Il teschio del destino, Martin Mystere nn. 11-12

La scheda di UBC riporta molte delle circostanze che ho notato anch'io. Personalmente ho la ristampa del TuttoMystere e da quanto evinco già nella prima nota, l'ordine delle vignette doveva essere un po' diverso.
1) Moses appare nella terza vignetta di pag.4 e non nella quinta come dice UBC. Come mai? Sono state eliminate due vignette?
2) La seconda nota, però, riporta la esatta posizione del disco di Claudio Villa.
3) Il bambino che legge MM si trova nella quinta vignetta di pag.13 e non nella sesta, che non esiste. Boh.

devo dire che personalmente io li ho graditi molto, in particolare quello del lampadario kitsch (pag.48-51). Anche UBC lo giudica "veramente divertente".
4) La maggior parte della vicenda si muove intorno alla vicenda immanente del contrabbando, con magnifiche descrizioni etnografiche e geografiche che ormai negli ultimi albi si vedono sempre più raramente, forse a causa della globalizzazione del mezzo internettiano. La canzonatura del disordine di casa Mystère e il soave sbeffeggiamento del carattere di Martin nel rapporto con Diana raggiunge l'apice col raggiro della moneta. Potrei fare qualche critica sull'etica della signorina Lombard nella vicenda, ma mi fermo per non inondare il forum.
5) Ritengo sublime l'indizio determinante fornito a pag.39 (quarta vignetta, ma UBC dice terza ) che permette all'accorto lettore di risolvere il mistero. Chi di voi, in onestà intellettuale, è riuscito a coglierlo subito?
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Domani uscirà il volume 15 della Collana "100 anni di fumetto italiano" in cui verrà ristampata questa storia.

Purtroppo la suspense continua ad oltranza. Poco ci rivela Carlo in questo messaggio.
6) Nella lunga attesa, per meglio agevolare il sollazzo mentale, vi riporto alcune ipotesi sul Teschio che furono fatte in lista. Hanno un certo peso, in quanto riportate anche nell'indice dei primi messaggi. Suppongo che nella rubrica "i Misteri di Mystere" (che possono leggere i fortunati che hanno l'originale) ci sia un elenco dei tredici teschi. Per i disgraziati come me che hanno la ristampa, oltre a sollecitarne un report dal volenteroso che avrà l'amabilità di farlo, eccone un elenco recuperato da Franco Villa.
7) Postilla: il teschio del Musée de l’Homme a Parigi ora si trova nel Museo del Quai Branly, che forse è la stessa cosa.
8) Ricordo che in tutto (tra originali e taroccati) ne sarebbero stati trovati trenta. La vicinanza fonetica tra il 13 (thirteen) e 30 (thirty) nella lingua inglese potrebbe nascondere un arcano?
9) Nei due albi comunque si parla solo del teschio del British Museum. Di tutti gli altri si è mai fatta menzione nel mondo mysteriano?
10) Il professor Oxley ne trovò uno ad Akator in Perù, nel 1957. Ho visto il film, di cui non dico il titolo per non spoilerare , per cercarvi qualche componente per così dire in odore di contiguità, ma lì gli altri dodici teschi ufficiali stavano e stanno al loro posto, quindi Henry Jones (parente dei vicini? Cfr. punto 44 più sotto) non può fornirci elementi di megacontinuity per coprire i buchi.
11) Colui il quale donò il teschio allo Smithsonian Institute di Washington si suicidò. Potrebbe facilmente trovare correlazione con la vicenda di Zulma.

12) Zulma è scomparsa senza lasciare tracce. Non mi è chiaro se a pag.12 avesse tentato il suicidio in virtù di ciò che aveva preconizzato o è stato un mero gesto inconsulto di dolore.
13) Riguardo la seconda ragazza (ultima pagina) invece leggiamo chiaramente che ella vede gli orrori a cui sta per andare incontro e pensa che c'è un solo modo per evitarli. Di suicidarsi aveva almeno l'intenzione quindi, che poi, "fortunata" come la Cifuentes, non abbia raggiunto l'insano e sadico scopo, non lo sappiamo. Però statisticamente due lanci dalla scalinata senza morte sono un po' inverosimili.
14) Ci sarebbe da chiedersi come mai in tanti anni il teschio di Londra abbia affabulato soltanto due vittime. Bisogna essere predisposti?
15) La percezione di Zulma rassomiglia molto alle sensazioni di Jorge (MM n.239 - Ulisse). Non credete? Quali correlazioni potremmo dedurne?
16) pag.5 Zulma porta un antico ricordo dentro di sè da tanto tempo. Infatti il teschio del museum of Mankind la attira già prima che si avvicini alla stanza in cui si trova.
17) Esso, benchè staccato dal corpo del demone cui appartiene, ha capacità di trasmissione di memorie ancestrali. A quale epoca risalgono tali ricordi? Nell'ultima vignetta di pag.8 vediamo sacerdoti Maya, quindi duemila anni fa circa, mentre a pag.33 del secondo albo Martin parla degli Olmechi (1500 a.C.) che potrebbero essere anche i costruttori delle piramidi del Sole e della Luna. L'epos delle serie ci porterebbe a risalire a 10.000 anni fa. Mi pare però che nessun elemento tangibile conduca su tale pista. O sbaglio?
18) pag.68 terza vignetta. In quale lingua sconosciuta parlava?
19) Perchè la Cifuentes si definisce lo spirito di Teotihuacàn?
20) La sua mente non era più la stessa però il suo corpo era normale, avendo subito delle seppur lievi fratture (pag.68 seconda vignetta). Da dove viene allora la forza inaspettata (pag.69 ultima vignetta) con cui solleva il lastrone di pietra?
21) Zulma vegeta da mesi in stato contemplativo (pag.65). Poi a pag.86 improvvisamente decide di agire e recarsi a Teotihuacàn (pag.92). Come mai tale scelta è maturata nel letto dell'ospedale? Quale evento le ha fatto "ricordare" solo in un secondo momento l'ubicazione della cella grande?
22) A quanto sembra a pag.96 questa stanza è accessibile a chiunque, infatti Zulma vi arriva senza superare alcun sbarramento o ostacolo di sorta. Di conseguenza la leggenda riportata dalla Guida a pag.94 si manifesterebbe in modo tangibile al primo archeologo che decidesse di entrarvi. O forse lo scheletro sul trono è visibile solo a Zulma?
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23) Teotihuacàn in azteco significa: "il luogo dove le persone si tramutano in Dio". Forse proprio in virtù di questa traduzione, Alex ipotizzò che il teschio di Londra fosse un Esagono. (msg 2181).
24) Per Mario invece era uno shoggoth (msg 2185)
25) A pag.75 la Cosa che aspetta, viene definita non vivente.
26) Il momento in cui, finalmente libera, potrà scatenarsi in tutta la sua potenza viene raffigurato nella terza vignetta di pag.75, con un immenso scheletro umano che avvolge, minaccioso, il pianeta Terra. Perchè?
27) Ciò attesta che il demone ha sembianze terrestri (lo ribadisce anche ilmsg 2255) e questa peculiarità non può essere un caso.
28) UBC ritiene "il destino" il vero protagonista della storia. Certo, non dimentichiamo che Martin ha il terzo occhio e che subisce un afflato agarthiano già nella seconda vignetta di pag.38 allorchè dichiara: "neppure io so cosa sto cercando".
29) Il teschio di quarzo pesa più di cinque chili. Anche il corpo del demone è composto da tale minerale?
30) La risata del teschio (ultima vignetta di pag.12) viene percepita da tutti i presenti?
31) Il serpente piumato (verso cui è rivolta Zulma a pag.65) ha qualche legame con lo skeletor?
32) Chi fu il collega di Martin che progettò (pag.64 seconda vignetta) la stanza azteca in casa Gutierrez?
33) A chi apparteneva il tesoro funerario (pag.70) rubato dal contrabbandiere? Nella terza vignetta si vede uno scheletro con la corona...
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Altre domande/osservazioni:
34) Come si chiama l'amica di Diana (pag.36) con cui cena in un ristorante del Greenwich Village?
35) Da come si evince dal discorso di pag.82, già nel 1983 Diana aveva le chiavi di casa Mystere.
36) Permettemi di osannare lo "stomaco" di Martin, unico al mondo ad avere il coraggio di andare fuori strada (pag.70) con una Ferrari da 100.000 dollari. I livelli di guardia del suo conto corrente (cfr.pag.87) evidentemente devono essere molto alti, anche in virtù del soggiorno all'Hotel Ciudad de Mexico, in avenida 16 de septiembre, un albergo a cinque stelle. Per quanto debba sospendere l'incredulità le scene di inseguimenti in voga negli anni '80 mi piacciono molto (anche le scazzottate alla Bud Spencer). Oggi ahimè sono considerate obsolete.
37) La stazione di polizia presso cui (coerentemente alla propria etica) il professor Mystere va a sporgere denuncia (pag.77 prima vignetta) è la n.9 a quanto leggo nella lampade a forma di palla ai lati della scala d'entrata. A quale distretto appartiene?
38) Il poliziotto che li interroga è un pari-grado di Travis? Come si chiama? Lo rivedremo mai?
39) A pag.87 apprendo che Martin Mystere scrisse "S.O.S. Planet Earth" nel 1980.
40) Perchè il contorsionista Lopez a terra (ultima vignetta di pag.6, albo 12) mette la mano nella giacca?
41) Il comportamento di Martin a pag.36 è, a mio avviso, insolito, per usare un eufemismo. Chi di noi fa portare la propria fidanzata in braccio dall'amico rinunciando a sfoderare la opportuna cavalleria di circostanza? Bah. Da tale episodio comincia IMHO quell'oscuro processo interiore di Java che il neanderthaliano confesserà solo nel 2002 (albo 241).
42) Anche il comportamento di Gutierrez è a dir poco incauto. Rivelando i proprio misfatti (pag.70-71) rende consapevole Martin di essere condannato a morte certa. In tal modo cosa gli garantisce che le risposte possano mai essere di suo gradimento?
43) Un po' fuori luogo definire il British soltanto "uno" dei musei di Londra (pag.67 quarta vignetta). O forse ho inteso male io?
44) I coniugi Jones non sono i Morgan come semplicisticamente sostiene UBC. Provo a dare una giustificazione: secondo me cambieranno casa ed i nuovi inquilini... si adegueranno.
45) Toby e Frank Morgan non sono riportati nell'elenco dei personaggi, in cui invece ci sono i genitori Carl e Clara. Come mai? Abitano al 34 di Christopher street nel famoso Greenwich Village, quartiere da ricchi, che io sappia... eppure sono squattrinati.
46) Nell'elenco personaggi manca anche il professor Hans Kruger (pag.74) e il dottor Carrillo (pag.83). Mystero.
47) Ad Acapulco ci sono 7 hotel Ritz (vedi qui). In quale di questi soggiorna il biondo baffuto a pag.26?
48) Ultima questione: il "fiuto" di Java. Egli non solo "sente" che c'è qualcuno intorno alla casa dei Morgan a Pawling (pag.60) ma discerne che si tratta di presenze ostili. Riesce pure a identificare la direzione (pag.61) sotto la casa. Fin qui potremmo facilmente arguire che Java era più giovane. Il suo fiuto era allora infallibile e potente. Poi presagisce che l'auto dei malviventi sta per esplodere. Come possano tali capacità collimare con quelle di un animale selvaggio (pag.75 quarta vignetta) è tutto da chiarire, per me. I violenti odori delle bancarelle (pag.21 quinta vignetta) però lo confondono. Con tali assunti, mi pare inspiegabile la performance che avrà nel secondo albo a pag.54. Sebbene sottoposto a uno sforzo quasi ai limiti delle sue possibilità riesce a seguire l'odore di Diana, tra i fumi degli scappamenti e per diversi chilometri... con la stessa (pag.53 seconda vignetta) chiusa ermeticamente in auto!

Edited by Aldous - 5/1/2010, 11:27

Bravo, vecchio alligatore rosso! Mi aspetto copiose risposte/commenti.