CITAZIONE (Magico Vento @ 25/6/2021, 12:22)
Devo dire che in generale il libro mi è piaciuto, in quanto ha sollecitato la mia curiosità e informato su numerose cose che non sapevo. Particolarmente interessanti, a titolo d'esempio, il mystero finale legato alla nascita e all'età di Gesù, quello riguardo i Romani in Cina e quello dell'eclissi avvenuta la notte in cui Ulisse uccise i Proci.
C'è un grosso "ma", la cosa che mi ha fatto storcere il naso durante tutta la lettura: lo scetticismo di Alex Dante. Infatti l'autore contesta praticamente tutte le teorie mysteriose del fumetto. Più che un libro di Martin Mystère, in molti punti pare più un libro CONTRO Martin Mystère. In molti casi sfiora il ridicolo, come quando commenta il titolo del primo romanzo di Biglino, "Il libro che cambierà per sempre le nostre idee sulla Bibbia. Gli dei che giunsero dallo spazio", dicendo "dal breve e poco impegnativo titolo". Perchè, "Martin Mystère presenta: la storia impossibile del mondo dal Big Bang all'anno zero" non lo è?
Mi fa molto piacere che il bilancio generale sia positivo e il libro ti sia piaciuto.
Provo a rispondere alle perplessità.
Sono un mysteriano sfegatato dal 1986 e da sempre appassionato di argomenti insoliti e misteriosi (da Kolosimo, che ricordo quasi con affetto, per arrivare ai vari Hancock e compagnia varia). Il mio non è scetticismo aprioristico, ma la ricerca di un appassionato a certi argomenti che però non si ferma a ciò che scrivono i vari "ricercatori indipendenti". Quindi, negli anni, mi sono interessato ad approfondire gli argomenti, cercando di non fermarmi all'idea che "ci nascondono la verità" e tutta la comunità scientifica sta facendo ostruzionismo ai veri "portatori della verità".
Il libro che ho scritto parte dalla fiction di Martin Mystère ed esplora i possibili collegamenti con la realtà, usando come strumento il metodo scientifico e quindi le ricerche verificate, distinguendo quanto più possibile le fantasie dai fatti acclarati, cosa che ho imparato proprio da Alfredo Castelli.
Nel fare questo lavoro di documentazione ho letto davvero tantissima letteratura scientifica, libri di studiosi che non si sono improvvisati dall'oggi al domani e che poggiano le loro teorie su prove solide e tangibili, non su interpretazioni arbitrarie e, purtroppo, quando vai a fondo negli argomenti, nel 99% dei casi scopri che le teorie di questi scrittori che ci fanno sognare si poggiano su fantasie, convinzioni e, a volte, il parere di qualche oscuro studioso ignorato dalla comunità scientifica (e poi capisci perché).
Insomma, a un certo momento, arrivi al punto in cui ti chiedi: "ma se gli alieni hanno manipolato il genoma dell'Homo erectus e ci hanno praticamente "creati", sono stati i nostri antichi dèi, si sono combattuti con armi nucleari e sono stati qui sulla Terra almeno fino al I secolo dopo Cristo... possibile che non sia mai stato trovato un solo reperto archeologico che supporti quest'ipotesi? Un componente tecnologico, una lega metallica impossibile per la storiografia classica, un ago chirurgico, un relitto di astronave, un componente industriale... qualsiasi cosa che provi il grado tecnologico di esseri capaci di manipolare a piacimento il DNA e solcare lo spazio cosmico..."
Il fatto che legga e ami Martin Mystère non vuol dire che mi beva qualunque cosa senza verificare certe affermazioni che vorrebbero riscrivere la Storia.
Personalmente sono aperto a qualunque cosa: alieni, atlantidei, muviani, lupi mannari e via dicendo... purché ci siano le prove, altrimenti mi leggo Martin Mystère che è dichiaratamente una fiction che mischia elementi storici e scientifici reali con inventiva e fantasia.
Gente come Biglino fa la stessa cosa ma cerca di vendertela come fosse reale. E questo è uno dei segreti del suo successo. Per quanto mi abbia affascinato la sua narrazione (ho acquistato e letto buona parte della sua produzione libraria, ahimè, a partire dal primo altisonante libro nel 2010 e so bene di cosa parlo) si tratta di un lavoro di fantasia che pare plausibile. Questi "liberi pensatori" si rivolgono sempre a un pubblico impreparato, alla massa, non a degli esperti che sanno precisamente di cosa parlano.
Quindi, per rispondere, sono scettico nella misura in cui chiedo le prove, non nel senso che non so tenere aperte le porte a ipotesi nuove o non sia capace di immaginare scenari diversi. La "contestazione" delle teorie mysteriose deriva dallo studio, non da mie convinzioni o da una mia antipatia per le stesse
Arrivassero le prove dell'esistenza di alieni sulla Terra salterei dalla sedia (poi magari sarei anche un tantino inquietato), ma non butto via centinaia di anni di ricerca scientifica pensando di essere più bravo e sveglio dei "parrucconi" sulla base di collegamenti improbabili, dietrologia e avventismo; ho imparato che è meglio studiare quanto è già stato scoperto e verificato prima di innamorarsi di una tesi, per quanto affascinante possa essere.
CITAZIONE (ironmaiden @ 25/6/2021, 11:22)
CITAZIONE (AD2020 @ 30/12/2020, 12:42)
Con questo libro abbiamo superato di 8512 anni l'albo della Hazard e, idealmente, potremmo arrivare ai giorni nostri con un secondo volume
AD2020Ciao!
ad oggi si sa qualcosa sul secondo volume ipotetico?
grazie, spero di vederlo rpima o poi!
Ti posso dire che ci sto lavorando e mi mancano un centinaio di pagine o poco meno, almeno credo.
Il titolo sarà ovviamente "La Storia impossibile del mondo, dall'anno uno al presente".
È un lavoro davvero lungo e complesso, il materiale da studiare è davvero tantissimo e sto cercando di fare del mio meglio per trattarlo.
Se non ci sono intoppi dovrebbe arrivare in libreria a fine anno.
Grazie per averlo chiesto