CITAZIONE (DarkStar @ 5/11/2017, 19:26)
Che quella greca fosse una religione solo apparentemente (o superficialmente) politeistica è un concetto che non avevo mai sentito !
Interessante ... (ammetto la mia ignoranza)
Ma lo era veramente a tutti i livelli o solo a livello filosofico alto ? Davvero la persona comune non vedeva i singoli dei come completamente separati tra loro ?
Stavo leggendo i vostri commenti e partiamo da questo.
In molte delle religioni che noi definiamo politeiste come induismo o antico Egitto, in realtà sono monoteiste.
Nel mondo Induista i Veda dicono che esiste un solo Dio, chiamato Brahman (= "il Soffio Vitale" dal sanscrito) e tutti gli oltre 330 milioni di Dei e Dee del pantheon induista non sono che manifestazioni di diversi aspetti di Brahman.
Poi sta al singolo scegliere che fare, è il culto di Brahman è riservato a cerchie più filosofiche, mentre la maggioranza onora questo o quello (in genere Shiva o Visnu).
Nell'antico Egitto "Colui che non può essere nominato" (perché è al di là di ogni possibile definizione, non perché porti rogna) era il nome del Dio Unico, di cui i vari Maath, Seth, Horus, Osiride ecc erano le varie manifestazioni.
Idem nel mondo ebraico c'è una diversità di aspetto di Dio a seconda del nome che usate, sto scrivendo qualcosa nella discussione "
Cabala e Mondo ebraico", per approfondire l'argomento.
E una visione laica della Bibbia, come quella di pag. 160, fa notare come all'origine gli Ebrei erano mono-idolatri (cioè conoscevano che gli altri popoli della regione avevano altri Idoli/Dei, ma il loro Yahwè era il più forte idolo e l'unico adorato da loro, per divenire nel corso dei secoli identificato col Dio Unico).
Vedasi ad esempio il rapporto tra Yahweh ed Asherah
(probabilmente Ishtar o Astarte sono la stessa cosa di Asherah, o simile), che nel Deuteronomio 12, 3:4, Yahwé ordina la distruzione dei templi di Asherah in Israele, ma il profeta Geremia la piazza ancora come "Regina dei Cieli" in Geremia 7:16-18 e 44:17-19, 25.