Curiosamente, quando in edicola ho preso in mano l'albo mi è sembrato avesse delle pagine in più. Ma non è così.
Dopo questa inutile rivelazione, una altrettanto inutile considerazione: Aldous non gradirà l'albo.
Trattasi infatti della consueta storia autoconclusiva e fine a sé stessa.
Tuttavia lo stile, che direi si può definire "unico" senza timore di smentita, di Castelli continua a piacermi un sacco e così durante la lettura mi sono divertito non poco.
La totale inutilità della vicenda è bilanciata dalle stramberie provocate dai vari personaggi e dall'idea stessa della
discendenza regale segreta
. Poi uno dei punti di forza di Castelli è l'acidità dei dialoghi e qui ce n'è molta
.
Vi ho trovato tante "castellate", dalla succitata idea (che per di più mi ha lasciato la vaga impressione di aver già letto qualcosa di simile in un'altra storia di Castelli, o degli Aristocratici o di Zagor) ai succitati dialoghi, dai flashback alle varie "storie orali", dalle divagazioni iniziali che sembrano mere divagazioni alla chiusura a cerchio che riprende proprio le divagazioni (roba da "mitici numeri di una volta"!!), dalle gag (anche di Travis, ormai spalla comica pure nella serie ufficiale
) alle scene d'azione automobilistiche (ormai non sono poche... un altro dei sogni di Castelli era fare il pilota di Formula Uno?) fino al finale "fasullo", quest'ultimo "topos castelliano" più recente ma comunque "topos".
Alla fin della fiera il fumetto, complice il magnusiano e "annisettantesco" Romanini, mi è sembrato proprio un "fumetto" (anzi, un "fumetto popolare italiano") e non un "film a fumetti" a tutti i costi e mi ha ben intrattenuto per un'oretta, che non è mica una cosa brutta.
Mi è sfuggito il cameo di Nick Raider, ma in compenso la trovata del
mi ha ricordato una trovata uguale realizzata da Zio Paperone nel
Recupero del Paperic (più probabilmente a sua volta copiata/ispirata da qualcos'altro che al momento non mi sovviene).
Ho gradito come sempre l'articolo finale e stavolta ho gradito pure la posta (per il solo fatto di mettere in mostra l'iperattività di MM (7 uscite in tre mesi!), speriamo un toccasana psicologico per la serie regolare) e financo la copertina dello Special: che voglio di più? Un sacco di cose, ma vabbè, fa caldo, mi piace la Francia, mi piace la Storia poco nota, mi piacciono i tesori, mi piace il mare (da lontano) e per questa volta sto bene così.
