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| Bella, ma "qualcosa" mi ricorda l'incal nero/incal luce di Jodorowsky, anche se lo spunto iniziale è completamente rielaborato. I miei singoli voti sono: COPERTINA: 9 TITOLO: 8 SOGGETTO: 7 SCENEGGIATURA: 8 DISEGNI: 9 COMPONENTE MYSTERIOSA: 8 RUBRICHE: n/a Mi è piaciuto molto l'aspetto geografico della storia, soprattutto la parte dall'ultima vignetta di pag 50 a tutta pag 54, cioè le piccole differenze tra due mondi simili (quello USA e quello UK) dalle pistole usate (ultramoderne al di là dello stagno atlantico, vintage in dear auld England), di là un complotto supertecnologizzato, di qua streghe e zombies e così via. La fuga del furgone della FDNY di pag 58 credo sia corretta, citando a memoria, nei piccoli particolari (Washington Mews è a nord di Washington Square e guardando verso sud (dove va il furgone) ci sono i grattacieli di downtown Manhattan. Credo invece che la prospettiva dell'ultimissima vignetta a pag. 66 sia sbagliata, che dai moli bassi (per numerazione) di Broccolino (ma io ho usato i #89 e 90 in piena Manhattan, non ho questa sicurezza) Liberty non appare così vicina. O no (chiedo a voi per conferma)?
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