Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Nulla è come sembra, Maxi Martin Mystère n. 8 - Zona X

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view post Posted on 14/6/2017, 16:45
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Vecchio Saggio

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Dal 15 luglio



Tavola 1, tavola 2, tavola 3, tavola 4, tavola 5

Soggetti e sceneggiature: Vincenzo Beretta, Alfredo Castelli
Disegni: Pasquale Del Vecchio, Fabrizio Russo, Rodolfo Torti
Copertina: Lucio Filippucci

Contiene:

- La grande truffa
Martin Mystère non è il Detective dell'Impossibile? La sua casa non è più al n. 3 di Washington Mews? Che fine hanno fatto Diana e Java? E chi sta dando la caccia a Martin, che ora è un tranquillo docente universitario di storia, sposato e con un figlio? Il mondo è impazzito, oppure esiste un'altra spiegazione?

- Le due sfingi
"Spazio, ultima frontiera..." e probabilmente lo rimarrà ancora per molto, molto tempo. Ma cosa succederebbe se un'astronave terrestre dovesse intercettare un messaggio proveniente da una forma di vita aliena ai confini dell'universo?

- Dietro le quinte
Può essere che certi grandi accadimenti storici siano determinati in realtà da avvenimenti minori? Intrighi, ricatti, piccole vicende personali fatte di egoismo e meschinità, che magari possono davvero influenzare la Storia...

* * *

Da notare che in realtà La grande truffa era l'albo 226 della serie regolare.

Non avendole mai letto prima, sono contento di questa Zona X anche se sono ristampe, e apprezzo molto la vena copertinifera creativa! ^_^

Edited by MaxBrody - 19/7/2017, 10:59
 
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view post Posted on 19/6/2017, 20:39
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Come mai hanno deciso di ristampare anche albi della serie regolare oltre che di zona x?
 
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view post Posted on 1/7/2017, 01:02

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Voglio essere onesto: "Le Due Sfingi" (che, tra l'altro, è la seconda storia che abbia mai scritto e la prima che abbia pubblicato) non è affatto tra le mie migliori. Non ne fui contento, e non capivo perché - anche perché ci avevo lavorato molto, e non capivo cosa mi sfuggiva.

Qualche tempo dopo la rilessi e la trovai invece curiosamente avvincente... fino al finale :unsure: Ero arrivato corto con le pagine, e dovetti appiccicarci un finalino tirato via - laddove quello che avevo pensato originariamente era, quanto meno, più organico, meno brusco, e conteneva un'ultimo colpo di scena.

Il lato positivo di tutta l'esperienza fu che da allora imparai a scrivere il finale di una storia entro al massimo un terzo della lavorazione - perché i lettori perdonano un passaggio affrettato, o una scena di due pagine che forse ne avrebbe richieste quattro, a metà storia, ma non perdoneranno mai la delusione di un brutto finale: basta sbagliare quelle poche pagine per rovinare un intero albo, non importa quanto ci si è lavorato.

Inoltre scrivere subito il finale ci dice che siamo soddisfatti di dove andremo a parare, definisce la poetica della storia (e aiuta quindi a compiere le scelte giuste per la trama quando siamo incerti sul modo migliore di procedere), e diviene, in un certo senso, il "faro" che ci guida durante il viaggio. E talvolta accade che il viaggio ce ne fa pensare addirittura uno migliore.

Da allora c'e stata solo un'altra storia per la quale non ho scritto subito il finale: "L'Albero Filosofico". Ma è accaduto perché sapevo così chiaramente dove andavo a parare che ho finito la sceneggiatura a pagina 151 - e, letteralmente, non sapevo di cosa farmene delle tre pagine rimaste vuote, perché lì la storia finiva! (alla fine le usammo in redazione per chiarire alcuni passaggi). Ma la mia regola ferrea, da dopo "Le Due Sfingi", è stata "non pensare nemmeno di iniziare una storia se non sai come finirà - o se non sei certo che l'idea del finale si sviluppi durante la prima parte; e una volta che lo sai, SCRIVILO SUBITO."

La prima pagina della sequenza finale de "Le Porte dell'Immaginazione" è (ho qui la sceneggiatura nell'ordine in cui è stata scritta) TAVOLA 22. Non avevo neppure completato la sequenza iniziale.

Vi è anche un valore più generale che emerse da questa "esperienza". Qualche tempo dopo Alfredo mi chiese di esaminare le storie e i soggetti che aspiranti autori avevano mandato come prova. Ne lessi... ehm... 123... perché in redazione erano un po' indietro (a volte una o due pagine, a volte intere sceneggiature). Più di metà li scartai perché NON FINIVANO. L'autore esponeva tutto entusiasta un sacco di idee, anche interessanti... e a metà, finiva il gas e si fermava (ricordo ancora certe giustificazioni "E, naturalmente, non oserei mai offendere il Maestro Alfredo Castelli imponendogli la mia idea su come concludere la storia!"; quando le leggevo tiravo una riga sulla proposta e ci mettevo intorno punti interrogativi... Per chi è curioso, di 123 proposte presi una sceneggiatura - di un tale che poi ci disse che era contento, ma non aveva intenzione di continuare a scrivere - e un soggetto).

Con quanto sopra non intendo dire "Non comprate l'albo!" A parte che ci sono altre due storie :); ma, come ho scritto, rileggendolo ho trovato "Le Due Sfingi" curiosamente avvincente e ben strutturato. In più, contiene una severa lezione - anche se, non conoscendo i dietro le quinte, ovviamente i lettori non potranno sapere cosa è andato storto e la lezione che ne ho tratto (né è loro dovere farlo, intendiamoci).

Infine, "Le Due Sfingi" mi diede una piccola soddisfazione. Il panico morale della metà degli anni '90 non era più "I fumetti fanno uccidere la nonna!", ma "PLAGIO!!" Bastava una vignetta in cui un personaggio si mettesse un dito nel naso perché i lettori ne citassero altre duemila "da cui si era copiato".

Io non nego affatto che l'ispirazione iniziale fu una storia con le atmosfere di "Alien"... ma il risultato fu anche una storia che precedette "Punto di Non Ritorno" ("Event Horizon") di ben tre anni. Stranamente, nessun lettore scrisse a Paul Anderson una lettera con "PLAGIARISM!!" scritto a caratteri cubitali. La vita è piena di cose curiose.

E chi farà caso alla caratterizzazione dei protagonisti noterà come essi contengono i semi di... una cosa che venne dopo ;)

CITAZIONE (Stormur @ 14/6/2017, 17:45) 
Dal 15 luglio



Tavola 1, tavola 2, tavola 3, tavola 4, tavola 5

Soggetti e sceneggiature: Vincenzo Beretta, Alfredo Castelli
Disegni: Pasquale Del Vecchio, Fabrizio Russo, Rodolfo Torti
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Contiene:

- La grande truffa
Martin Mystère non è il Detective dell'Impossibile? La sua casa non è più al n. 3 di Washington Mews? Che fine hanno fatto Diana e Java? E chi sta dando la caccia a Martin, che ora è un tranquillo docente universitario di storia, sposato e con un figlio? Il mondo è impazzito, oppure esiste un'altra spiegazione?

- Le due sfingi
"Spazio, ultima frontiera..." e probabilmente lo rimarrà ancora per molto, molto tempo. Ma cosa succederebbe se un'astronave terrestre dovesse intercettare un messaggio proveniente da una forma di vita aliena ai confini dell'universo?

- Dietro le quinte
Può essere che certi grandi accadimenti storici siano determinati in realtà da avvenimenti minori? Intrighi, ricatti, piccole vicende personali fatte di egoismo e meschinità, che magari possono davvero influenzare la Storia...

* * *

Da notare che in realtà La grande truffa era l'albo 226 della serie regolare.

Non avendole mai letto prima, sono contento di questa Zona X anche se sono ristampe, e apprezzo molto la vena copertinifera creativa! ^_^
 
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view post Posted on 1/7/2017, 11:51
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Mi fa ridere pensare a questa giustissima spiegazione di come costruire il finale di una storia, pensando invece a una cosa che dice Castelli a ogni incontro o intervista in cui gli domandano di come scrive Martin Mystère, su per giù sempre con queste parole: "In tanti anni ho sviluppato un metodo per scrivere Martin Mystère: comincio una storia perché devo dare lavoro a un disegnatore che è fermo, scrivo dieci pagine alla volta, e l'ultima settimana di sceneggiatura comincio a pregare la Madonna che mi venga un'idea. A volte mi viene."
 
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view post Posted on 1/7/2017, 12:08
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Scherzi a parte, sono d'accordo con la tua considerazione: i lettori non perdonano un finale improvvisato perché il finale è il momento semantizzante della storia, ragion per cui un buon finale ha la capacità di far rileggere come significativi passaggi in sé poco convincenti, mentre un pessimo finale rovina persino gli spunti che in sé erano effettivi portatori di significato.

Il che mi fa pensare a una cosa. In questa serie, purtroppo, ci hanno abituato sempre allo stesso finale: nella caverna dove si trova l'oggetto misterioso della storia che MM finalmente ha trovato, l'aiutante/il committente/il servizio segreto israeliano (alla Guzzanti) sorprende MM con una pistola alla schiena per appropriarsene, ma l'oggetto stesso in qualche modo agisce per difendere "i cuori nobili" ed eliminare "i vili". Poi, eliminata la minaccia, la caverna inizia a crollare e sparisce ogni traccia dell'oggetto misterioso.
Questo finale, che in sé potrebbe anche avere profondi significati (ad esempio, significare che l'acquisizione di conoscenza è acquisizione di coscienza, la quale attua una trasformazione qualitativa di colui che la cerca, e lo separa da coloro che perseguono fini materialistici, rendendolo più abile a risolvere i problemi; o facendolo più partecipe della vita, mentre gli altri sono più partecipi dell'incoscienza, e dunque della morte) è stato usato così tante volte e spesso in modo tanto semplificato (dovendolo spesso comprimere in due pagine) che ormai è veramente lusinghiero definirlo uno stereotipo.
Altro finale tipico: arrivano i nostri.
 
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view post Posted on 17/7/2017, 13:38
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Copertina straordinaria, specie in quarta.
 
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view post Posted on 17/7/2017, 14:10
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Comprato stamattina, visto che non commento ristampe, segnalo solo che il tema questa volta sono
le fake news
, che in quarta di copertina c'è il romanzo che uscirà il 29. Splendida, come sempre, la copertina, che occupa entrambe le pagine esterne, come già segnalato da G. Nevio, ma è saltato il nome del disegnatore della copertina, o sbaglio?
 
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view post Posted on 17/7/2017, 14:17
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CITAZIONE (vega25 @ 17/7/2017, 15:10) 
Comprato stamattina, visto che non commento ristampe, segnalo solo che il tema questa volta sono
le fake news
, che in quarta di copertina c'è il romanzo che uscirà il 29. Splendida, come sempre, la copertina, che occupa entrambe le pagine esterne, come già segnalato da G. Nevio, ma è saltato il nome del disegnatore della copertina, o sbaglio?

Esattamente. La copertina è di Filippucci, a occhio, ma non è accreditata.
 
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view post Posted on 17/7/2017, 18:34
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CITAZIONE (G. Nevio @ 17/7/2017, 14:38) 
Copertina straordinaria, specie in quarta.

Confermo, vista oggi in edicola (le istruzioni per la lettura) :D Ma anche come ideazione e realizzazione ... :clap:

Però, allo stesso tempo non posso non esprimere un leggerissimo fastidio per un prodotto di questo tipo. Che si scelga di ripubblicare materiale non inedito, quindi indirizzato più ai nuovi lettori (comunque non ai fedelissimi che le hanno già). Sarà forse alla fine anche vantaggioso economicamente, però possibile che, visto che evidentemente questo tipo di storie piacciono (se si continua a ristamparle), non si possa metterne in cantiere di nuove ? Anche solo come annuale. Così si farebbero contenti tutti, no ?
No evidentemente no, sono tempi cupi ...
 
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view post Posted on 17/7/2017, 21:11
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Visto che sembra vi siano numerosi soggetti già pronti nel faldone della Sbe, sarebbe stata buona cosa mettere una storia nuova insieme alle vecchie...
 
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Dark Star carissimo, tu (ed io) rappresentiamo una minoranza di lettori, che per la Bonelli e per chi decide in redazione è a dir poco insignificante. Dai rumors che ho avuto, immagino che essi la ritengano disgustosa. Intendo che ripetiamo sempre le stesse cose, di buon senso, di logica, di "attaccamento alla maglia", al vecchio stile, alla continuity... tutte parole che ai più non fregano nulla. Se ci pensi siamo in pochi a scrivere, eppure nonostante il crollo delle vendite ci sono molte migliaia di lettori che navigano in Internet e rimangono passivi. Non opinano. Non leggono il forum? Mah. Quelli che scrivono sono pochi, forse molti leggono passivamente anche quello che scriviamo noi, chissà perché sguazzano nel lassismo o nella rassegnazione secondo te? O nel "tanto che mi frega me lo compro lo stesso"?

Se ristampano queste storie vuol dire che hanno fatto uno studio di marketing che gli dice di venderle. Ergo ne deduco che migliaia di lettori lo vogliano. Insomma la legge della audience segue una dinamica "pecoreccia" IMHO.
 
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view post Posted on 18/7/2017, 02:54
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Come storie sono buone per uno che non ha mai praticamente letto MM ? Intendo non a livello qualitativo, ma di riferimenti alla mitologia/continuity della serie, visto che se non ho capito male la "La Grande Truffa" un po' si dovrebbe rifare a questi, ma forse ho capito male
 
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Ciao Alexejvr :welcome:

CITAZIONE (Alexejvr @ 17/7/2017, 22:11) 
Visto che sembra vi siano numerosi soggetti già pronti nel faldone della Sbe, sarebbe stata buona cosa mettere una storia nuova insieme alle vecchie...

Ah si ? Soggetti "da Zona X" ?
Però per me non sarebbe proprio ideale una tale soluzione, dover prendere (e tenere in casa) un malloppone simile per una sola storia su tre. Secondo me non andrebbero mai mischiate storie nuove e ristampe (ed è sempre stato così in Bonelli, e solo dopo la morte di Sergio è stata infranta questa regola).
 
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view post Posted on 18/7/2017, 13:50
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CITAZIONE (SisselMarston95 @ 18/7/2017, 03:54) 
Come storie sono buone per uno che non ha mai praticamente letto MM ? Intendo non a livello qualitativo, ma di riferimenti alla mitologia/continuity della serie, visto che se non ho capito male la "La Grande Truffa" un po' si dovrebbe rifare a questi, ma forse ho capito male

Ciao!
No, sono fuori serie e fuori continuità, e hanno un tono diverso da quello della serie regolare. Come lettura estiva non è male, ma non è una pubblicazione da cui puoi farti un'idea su MM.
Ti consiglio di cominciare col numero della serie regolare attualmente in edicola (Ore 3.12 AM: L'adunata) e con il numero successivo, che uscirà il giorno 11 di agosto (Le porte dell'immaginazione). Anche l'altro speciale estivo è sempre "sopra le righe". E quello ti sconsiglio proprio di prenderlo, di solito siamo a livelli qualitativi molto bassi.
 
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view post Posted on 18/7/2017, 18:22
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Per questa uscita non mettiamo un sondaggio perchè sono ristampe, ma vi ricordiamo che potete (ri)commentare le storie nelle rispettive discussioni segnalate nel post iniziale! ^_^
 
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19 replies since 14/6/2017, 16:45   730 views
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