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| Votato buono. Castelli si riconferma (se ce ne fosse bisogno), il vero papà di questo personaggio. Ritrovo certe atmosfere, un certo stile, un certo modus operandi, che gli altri autori, ahimè, non hanno, o perlomeno, non a questo livello, IMHO. La storia si dipana abbastanza avvincente, anche se i ritmi non sono serratissimi. Unico neo, il finale (come troppo spesso succede), concitato e compresso nello spazio di pochissime vignette. A mio avviso avrebbe dovuto avere un pò più di spazio, questa invenzione unica, (e forse forse, poteve costituire materiale prezioso per un eventuale seguito) . Non mi trovo d'accordo con la maggioranza di voi, che si sono espressi favorevolmente riguardo i disegni. A me non sono sembrati così eccezionali; apprezzo di più altri disegnatori; ma la sufficienza piena è tranquillamente raggiunta, beninteso...
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