Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


Congiura nei cieli
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Congiura nei cieli, Martin Mystère n.322

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icon1  view post Posted on 17/8/2012, 10:32
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Vecchio Saggio

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Dunque, credo di essere stato un po' frainteso. Cerco di chiarire meglio, anche se ancora mi meraviglio che nessuno colga l'incompatibilità dello scetticismo di Martin con le tante esperienze che ha vissuto. E mi meraviglio anche delle domande di Carlo. :( Ok, calma e gesso.
4) Nulla di male che Martin sia scettico. Lo è sempre stato, del resto, nell'approccio iniziale a un mystero. Ma poi, dopo il primo scettico approccio, ogni volta viveva esperienze che definire paranormali è dir poco. Se ne è dimenticato? Ovviamente no. Il problema è il modo in cui fa l'intervista a Holz. Ad esempio, a me pare chiaro che derida chi parla di alieni, dopo che ha personalmente combattuto più volte con la minaccia dei Grandi Antichi.
CITAZIONE (Carlo Recagno @ 14/8/2012, 21:07) 
CITAZIONE
E invece si trova nel suo, di mondo, un universo in cui ha conosciuto alieni, complotti, oggetti impossibili atlantidei e tutto il resto. E pare essersene completamente dimenticato. Anzi, denigra chi ne parla. :eek:

Aldous, scusami, ma mi deve essere sfuggito qualcosa. In che numero Martin avrebbe denigrato qualcuno che parla di alieni, oggetti impossibili atlantidei e complotti (veri, beninteso, non inventati)?

ma proprio qui, in questo numero, durante tutta la trasmissione de "i Mysteri di Mystere".
5) A pag.58 Martin usa il condizionale per definire la modifica del clima. Ma egli sa che è realtà. :blink: Special n. 20 Il mago della pioggia
6) A pag.23 e poi a pag.59 osa declassare gli Illuminati (di cui pure ebbe esperienza diretta) a immaginazione popolare. Ma come! E gli agarthiani, cosa sarebbero allora? E le varie consorterie occulte (ad esempio quelle viste nel ciclo del countdown) che si tramandano segreti da secoli? E poi, nel G10 Martin conobbe Giovanni, colui che tiene i fili dei tanti pupazzi politici. E lo ha pure riincontrato due mesi fa! Anche lui è "immaginazione"?
7) Ci sono pure alcuni che si definiscono tali (Illuminati di Baviera, vedi punto 25 del G1).
8) Istiga il pubblico a lasciar perdere fantomatici virus o veleni (pag.71) dopo tutte le vicende che ha vissuto a riguardo. Ad esempio "l'Oceano dei veleni" (MM 107-108-109) oppure "Il nemico invisibile", nn.172-173. Ci sono poi i tanti virus informatici che negli anni hanno minacciato il mondo.
9) E tutte le diavolerie in dotazione ad Altrove? Giusto per fare un esempio: la chiavetta con i virus informatici che ha Tower (vedi punto 43 de L'Ombra di Fantomas) non è cosa da fare sapere al pubblico?
10) L'universo mysteriano è pieno di villain paradotati che vogliono soggiogare la popolazione mondiale. Tra i tanti esempi: Giulio Cesare Rosenberg (Special n.4). Martin però non ritiene giusto che il pubblico sappia. Anzi lo incita a NON credere.
11) Insomma Martin è a dir poco reticente. In pratica, lo ha notato anche Unità221, si comporta come il migliore degli Uomini in Nero, nascondendo al pubblico della sua trasmissione che gli Esseri Umani (nell'universo mysteriano) sono realmente spiati da svariati alieni, da immortali, da villain superpotenti, da minacce provenienti dall'epoca atlantidea, etc.
12) Poi sussulta allorchè Mallory gli rivela il sottile piano di dissimulazione. Dopo tutto quello che ha visto fare agli UiN in trent'anni, nemmeno un sospetto gli sfiorava l'anticamera del cervello?
13) Insomma, nella sua trasmissione fa il verginello di mysteri. Andrebbe bene per un conduttore del NOSTRO mondo, ma NON di quello mysteriano, e soprattutto NON lui.
14) Anche Aaron si comporta in modo un po' contraddittorio. Denuncia che su questi argomenti persone come Holz ci lucrano (pag.74). Ma guarda che faccia tosta! Poco prima si compiaceva di aver fatto il record di ascolti. Lui non ci lucra sui mysteri?
15) Ma del resto un "laido" imprenditore può permetterselo. Martin, eticamente retto, invece non accetta che si faccia pubblicità (pag.65) nella sua trasmissione. Bravo. Ma... di cosa campano? D'aria? Forse si è espresso male: la pubblicità, voleva dire, si fa solo durante il break. Ma allora, gli ospiti ci vanno gratis? Fabio Fazio, ad esempio, non dà un'euro agli ospiti che invita. In cambio, però, essi pubblicizzano il proprio libro. Altrimenti non ci andrebbe nessuno. Su questa amara realtà della nostra società non esprime scetticismo alcuno? Mah.
16) Anche la Bonelli non disdegna di fare pubblicità al televisore Aquos della Sharp (pag.70).
17) Riguardo gli UiN, altro esempio, a pag.65, Martin si meraviglia che vi siano infiltrati a ogni livello di società. Ma come può? Questo è il leit-motiv che definisce da sempre la consorteria degli Uomini in Nero. È un canone della Serie, e lui lo denigra in TV. Si erge a paladino della Scienza Ufficiale (facendo commenti di parte) ponendo gli esponenti "regolari" (medici e scienziati) su un piedistallo superiore a quelli alternativi. Quoque tu! Questo è il colmo.
18)
CITAZIONE (SEMTEX @ 10/8/2012, 17:47) 
2) Il pedinamento dei MIB: troppo telefonato!...Mancava solo che seguissero Martin col giornale bucato. Uniforme standard con occhiali + pedinamenti di gruppo: se fossero stati vestiti di giallo-limone sarebbero passati più inosservati. E’ pur sempre un’organizzazione con professionisti di alto profilo, non dimentichiamolo.

Questo è un altro canone di cui, pare, tu ti sia dimenticato, Semtex. Gli UiN si vestono SEMPRE di nero, per definizione mysteriana. Certo, nella realtà sarebbe stupido per un agente segreto abbigliarsi così da non passare certo inosservato, ma essendo un dogma da 30 anni, non può essere messo in discussione solo ora. Altrimenti cambiamo registro.
19) Forse quest'albo è stato scritto un po' di fretta? Gli errori grammaticali di pag.83 e 112 sembrano indiziari.
20) Mallory ribadisce due volte (pag.123 e 149) che Martin non ha mai dato realmente fastidio alla loro organizzazione. Beh, a questo punto posso solo allargare le braccia. Anzi, chiedo: chi è allora, che ha dato realmente fastidio agli UiN? Tower?
21) L'ordine generale di non torcere un capello a Martin da quanto tempo vige?
22) La precedente domanda è molto importante per capire chi sia il capo degli UiN. Certo, un giorno gli autori dovranno rivelarci la sua identità (mica siamo immortali, noi) e vorrei tanto che tutti i tasselli cadessero nel posto giusto. Ad esempio, vedemmo nel Maxi n.3 che Erickson sgominò il direttivo degli UiN. La facile deduzione è che, nel 2006, egli ne sia diventato il capo supremo (vedi punto 36 della discussione) ma qui Mallory lo definisce subdolamente "collega" (pag.133) forse proprio per sviare l'attenzione di Martin?
23) Di certo Erickson è uno che "vuole bene" a Martin, o quantomeno, non gli vuole male, diciamo così.
24) La cosa un po' stucchevole, per il lettore datato, è il comportamento da benefattori degli UiN (pag.91 e 129), da personcine per bene. Mallory si preoccupa persino di rassicurare Martin circa la sua incolumità. Sia chiaro, tutto può cambiare nella vita, ma allora bisogna operare, con chiarezza, una svolta nella Serie, come fu fatto ad esempio per Sergej Orloff nel Gigante n.2.
25) Il comportamento di Mallory del resto è alquanto irrazionale. Non si capisce che interesse abbia a rivelare TUTTO a Martin, contraddicendo lo scopo precipuo dell'organizzazione di occultare la realtà il più possibile, per conservare lo status quo. È incriminabile di attentato alla Costituzione degli UiN. :blush:
_________________________________________________________________________________________________________
Dettagli secondari (ma mica tanto...)
26) Come faranno gli UiN a confezionare una nuova identità per Sebastian Holz? Lo hanno visto TUTTI in TV. Ormai è famoso. Dovrebbe davvero cambiarsi radicalmente i connotati. Ma anche se fosse, non capisco come fa a tornare (alla fine) alla WKSP Radio. :o:
27) Nonostante la sua vita sia pervasa solo ed esclusivamente dalle Chemtrails, Fred Morton segue l'evolversi di altri "complotti", come si vede dai manifesti appesi a casa sua (pag.7) sull'invasione aliena prossima e circa la "verità" (di demolizione controllata, immagino) sulle Torri Gemelle. Di questi altri due non si cura minimamente?
28) Fred viene dipinto come un completo demente. Ok, è pazzo, ma anche i folli hanno una lucidità di esecuzione. Prima decide di portare Hal a scoprirsi senza insospettirlo (pag.27) ma poi gli spiattella tutto in faccia. Ok, mi direte che ha deciso di giocare a carte scoperte. Ma a questo punto come fa a pensare (pag.54) che anche Hal non sospetti di essere spiato? Mah.
29) Poi non mi è chiaro perchè alla fine
si è suicidato.
Forse è rinsavito? Ha capito che andava in galera e ha scelto, vilmente, di abbandonare moglie e figlio? Ah, già, è pazzo, quindi può fare ciò che vuole e nessuno può dir nulla.
30) A quali registrazioni del programma (pag.35 seconda vignetta) fa riferimento Martin? :gratt:
31) Dopo la notizia che Holz intenderebbe darsi alla Politica, Aaron ricorda a Martin che ha ospitato di peggio. :o: E chi? George Bush?
32)
CITAZIONE (SEMTEX @ 10/8/2012, 17:47) 
Il suo apprezzare il caffè italiano è un altro segnale: crea un ponte con il nostro paese.

Che un neanderthaliano sappia fare il caffè "all'italiana" (pag.95) è un fatto su cui occorre solo sospendere l'incredulità. Sappiamo però che anche rimanendo in Italia basta cambiare città e il caffè è diverso, sarà l'acqua, sarà l'aria, saranno... leggende metropolitane. :P
33) Altra cosa strana è che l'aereo di Hal si chiami "tigre uno" ma abbia un lupo sull'alettone (pag.45). Comunque è un dettaglio, forse il nome non l'ha scelto lui. :D
34) Altra cosa poco verosimile è quella stanza lasciata per anni ad impolverirsi tra le ragnatele (pag.78). A quale scopo sprecare una scrivania e vari arredi? E poi quei faldoni e quei documenti potrebbero essere letti da qualcuno inavvertitamente. Perchè i fogli sono stati lasciati per terra? La bolletta del telefono, però, è stata pagata per molti anni...
35) Gradirei ricordare che nella Limousine dai vetri oscurati (pag.104) di solito Martin va ad Altrove. :ph34r:
36) Nella base UiN (pag.112) c'è un cartellone con segni geometrici (parte destra della vignetta centrale). Tra i vari triangoli e quadrati (di forma Maya?) c'è un occhio stile egizio, ma ciò che mi sconcerta un po' è quella freccia. Cosa significa? Perchè mai è stato messo lì quel cartellone?
 
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view post Posted on 17/8/2012, 11:33
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CITAZIONE
ancora mi meraviglio che nessuno colga l'incompatibilità dello scetticismo di Martin con le tante esperienze che ha vissuto. E mi meraviglio anche delle domande di Carlo.

Sono perfettamente d'accordo con quanto riportato dal buon Aldous nel suo ultimo (esaustivo come sempre) post.
Ed è proprio la cosa che mi ha fatto maggiormente sobbalzare durante la lettura del momento "televisivo". E anch'io dicevo proprio che quel tipo di commento sarebbe stato accettabile da qualunque conduttore, tranne che da Martin Mystère. Ho avuto l'impressione di vedere Arrigo Sacchi che torna a Milanello schierando la squadra con la difesa a uomo, privilegiando esclusivamente la difesa e cercando di attaccare unicamente con il contropiede...

Naturalmente, la risposta va cercata in chi scrive. Intendiamoci: non che non ne sia capace, anzi... ma semplicemente non è il suo creatore. Tornando all'esempio calcistico, sarebbe come se Trapattoni avesse preso in mano il Milan di Sacchi, cercando di fargli fare le stesse cose...
Per questo motivo, quando leggo qualsiasi avventura del passato, indipendentemente dal tema, "respiro" un'altra aria, che è quella he mi ha fatto "innamorare" di questo personaggio. Adesso non è più così, e ormai mi sono un pò rassegnato. Ma voglio che sia chiaro, che secondo me, questo non è dovuto ad incapacità di chi scrive , ma semplicemente al fatto che non è la stessa persona. E quindi decine e decine di piccoli dettagli che il suo creatore conosce a perfezione, si perdono, contribuendo così a creare un personaggio sempre un pò più (anche se leggermente) diverso.
Mi sembra solo un pò difficile, classificare come leggero, il diverso comportamento di Martin, in questa avventura. A me (come ad Aldous), pare una differenza troppo evidente.

Ribadisco sempre l' IIMHO, ci mancherebbe...

 
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Sergej Orloff
view post Posted on 17/8/2012, 11:52




@ Aldous: mi concentro sulla 4:

A me invece lo scetticismo di Martin non è parso incoerente con il personaggio: Martin ha esaminato l'argomento delle scie chimiche, dai dati a disposizione ha tratto l'idea che non vi fosse nulla di fondato - e in effetti alla fine le scie chimiche si rivelano davvero una bufala - e quindi si limita a metterlo in evidenza, sottolineando tutta una serie di contraddizioni alle quali Holz non sa rispondere se non con accuse generiche. Perchè avrebbe dovuto dar ragione a Holz? Se Holz fosse invece riuscito a dare delle risposte coerenti - cosa che però non ha fatto -, sono sicuro che Martin avrebbe quantomeno ripreso in esame la situazione. L'accenno agli alieni non è fatto per negare l'esistenza degli extraterrestri - di cui Martin è ben consapevole - ma per far notare le contraddizioni dei teorici delle scie chimiche, che sono pronti ad attribuire lo stesso fenomeno a tutto e al contrario di tutto. Insomma, io credo che l'apertura mentale di Martin sia quella di una persona che è ben consapevole che esistono fenomeni che vanno al di là del comune, ma che al tempo stesso vuole confrontarsi concretamente con questi fenomeni: se mi passate una battuta ^_^ non è che se un tizio va a raccontare a Martin che gli asini volano, Martin deve crederci perchè in passato ha visto fenomeni paranormali. :rolleyes:


Per quanto riguarda le domande dalla 5 alla 13, secondo me occorre sempre ricordare che
si trattava di una trasmissione sulle scie chimiche, per cui il concetto è "Gli illuminati non provocano le scie chimiche" e non "Non esistono gli illuminati", "non c'è una cospirazione alla base delle scie chimiche" e non "non esistono le cospirazioni" etc etc etc Insomma, Martin sta parlando dello specifico caso delle scie chimiche e non in generale.


Edited by Sergej Orloff - 17/8/2012, 12:59
 
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view post Posted on 17/8/2012, 11:55

Giovane Curioso

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CITAZIONE (Sergej Orloff @ 17/8/2012, 12:52) 
se mi passate una battuta ^_^ non è che se un tizio va a raccontare a Martin che gli asini volano, Martin deve crederci perchè in passato ha visto fenomeni paranormali. :rolleyes:

:clap: :clap: :clap:
 
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view post Posted on 17/8/2012, 12:11
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Vecchio Saggio

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CITAZIONE (TyWebb @ 17/8/2012, 12:55) 
CITAZIONE (Sergej Orloff @ 17/8/2012, 12:52) 
se mi passate una battuta ^_^ non è che se un tizio va a raccontare a Martin che gli asini volano, Martin deve crederci perchè in passato ha visto fenomeni paranormali. :rolleyes:

:clap: :clap: :clap:

Diamine, avevo già il biglietto aereo per New York!

 
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Carlo Recagno
view post Posted on 17/8/2012, 12:59




Temo anch’io di essermi espresso male, e cercherò di fare meglio.

Nel corso della sua carriera Martin Mystère ha verificato di persona che il mondo è molto più grande e bizzarro di quanto sembri, e che “esistono più cose in cielo e in terra” di quanto comunemente si creda. Tutte le avventure che ha vissuto lo rendono sempre possibilista anche di fronte alle ipotesi “impossibili”, ma il fatto che abbia vissuto esperienze straordinarie non lo rende un boccalone disposto a bersi qualsiasi cosa.

Per esempio, Martin ha conosciuto i Kundingas, e sa benissimo che ci sono svariate specie aliene che hanno visitato la Terra, ma questo non lo porta automaticamente a ritenere reali tutti gli avvistamenti di UFO di cui si legge in rete.
Martin ha conosciuto personaggi potenti che agiscono dietro le quinte, e quindi sa perfettamente che questi gruppi esistono davvero e che sono in grado di manipolare la politica e l’economia, ma questo non da automaticamente per scontato che stiano sempre dietro a ogni cosa “misteriosa” che succede nel mondo.
A me una volta hanno rubato le gomme della macchina, che era parcheggiata sotto casa, ma non per questo adesso vedo ladri a ogni angolo della strada.

Insomma, il fatto che un fenomeno esista realmente non significa necessariamente che debba verificarsi sempre e ovunque, e l’esistenza comprovata di un dato fenomeno non dimostra automaticamente l’esistenza di altri.

Martin affronta ogni nuovo “mystero” sempre con lo stesso atteggiamento, e cioè con mentalità aperta e scetticismo. Di fronte a prove concrete, è disposto a credere anche alla Befana e alla Fatina dei denti, ma in assenza di prove concrete non crede neppure a se stesso. E così ha fatto di fronte alle scie chimiche. Se ne avesse raccolto le prove, non avrebbe avuto nessuna difficoltà a credere che si tratta di un complotto reale, con a capo di tutto un triumvirato composto da Kut Humi, Merlino e “Giovanni”, ma in assenza di prove ha denunciato la faccenda per quello che è, e cioè una bufala.

Ma perché mai questo dovrebbe voler dire che ha smesso di credere ad Atlantide, alle armi telepatiche, ai Grandi Antichi, e a tutte le cose che ha visto?

Edited by Carlo Recagno - 17/8/2012, 18:32
 
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Docteur Mystère
view post Posted on 17/8/2012, 13:22




Uao!!! Leggendolo ho detto:"Questi sono 5€" ben spesi!"(anche se troppi!)
Questo è un capolavoro e contiene tutto ciò che deve avere una storia del BVZM:nozioni, scazzottate con gli UiN, spiegazione (inventata dall'autore) del mistero e finale con Martin al PC! Sembra una storia del BVZA dei tempi d'oro (che io sto scoprendo quest'anno)!
Inoltre l'idea di un complotto composto da finti complotti per coprire quelli veri è un'idea geniale!
Io sono convinto che i vertici delle nazioni complottino davvero qualcosa e l'unico complotto sul quale non ho alcun dubbio è quello sul controllo delle nostre menti ma non tramite polveri o gas bensì attraverso la tv e lo spettacolo.
Tornando al fumetto forse il periodo buio di Martin sta finendo e stiamo per tornare ai vecchi splendori! Se la qualità delle storie torna come quella di una volta potrebbe diventare una testata migliore di quella delle origini perché qui si avrebbero sempre storie finite e la rubrica finale che adoro!
Recagno, grazie per questa storia!

Edited by GGP - 17/8/2012, 19:12
 
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Docteur Mystère
view post Posted on 17/8/2012, 13:49




CITAZIONE (Aldous @ 14/8/2012, 18:01) 
caro TyWebb, il problema è che entrambi stanno diventando incompatibili con l'universo mysteriano.
Ma insomma nessuno se ne rende conto?
Martin si comporta da membro del CICAP, che sbugiarda Holz, come se fosse il Piero Angela del nostro mondo.
E invece si trova nel suo, di mondo, un universo in cui ha conosciuto alieni, complotti, oggetti impossibili atlantidei e tutto il resto. E pare essersene completamente dimenticato. Anzi, denigra chi ne parla. :eek:
Oramai non ho più tanto tempo e dopo tanto calpestare la continuity, mi è passata la voglia di fare la disamina dei vari passaggi del racconto. Spero che qualcuno più volenteroso li faccia.
Anche i disegni, del resto, dimostrano strafottenza verso i 70 anni di un essere umano ipertrofico da fare invidia a un ventenne. La stessa Diana a 53 anni mi pare una ragazzina. Ok che si tengono in forma, ma almeno diciamo che prendono pillole magiche e facciamo chiarezza.
Ad ogni modo dopo tutto quello che ha passato, è inverosimile che Martin si comporti come se non fosse mai stato in una Camera del Tempo atlantidea, o non abbia mai conosciuto i Tuatha de Danaan, i Kundigas, le tante magie e i tanti paranormali della Serie.
Insomma: non è più Martin Mystere.

Per quanto ne so io Martin è sempre stato scettico verso qualsiasi mystero fino a quando non l'ha risolto! Infatti se non gli vengono presentate prove concrete non può credere a ciò che gli viene detto! Allo stesso modo non pubblica nè parla dei suoi scontri con gli UiN o di tutto ciò che ha scoperto perché non ha prove! Per quanto riguarda l'età dei personaggi sul sito Bonelli ci sono molte spiegazioni a riguardo. Quella che preferisco è quella che riguarda la pozione che viene nominata in "Affari di Famiglia/Docteur Mystere" (la prima storia di Mystere che ho letto!). Quindi rifaccio i complimenti a Recagno per questo capolavoro in puro stile Mysteriano! Complimenti anche agli Esposito bros. per i bei disegno!

Edited by Docteur Mystère - 17/8/2012, 15:28
 
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view post Posted on 17/8/2012, 18:14
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Vecchio Saggio

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CITAZIONE (Carlo Recagno @ 17/8/2012, 13:59)
Martin affronta ogni nuovo “mystero” sempre con lo stesso atteggiamento, e cioè con mentalità aperta e scetticismo. Di fronte a prove concrete, è disposto a credere anche alla Befana e alla Fatina dei denti, ma in assenza di prove concrete non crede neppure a se stesso.

Spoiler? Effettivamente sono due mysteri su cui Martin non ha mai indagato :chair:
 
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view post Posted on 17/8/2012, 18:18
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Druido

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Aldous non nego che le mille sfaccettature che evidenzi non possano essere convincenti, ma rimango dell'idea che Martin non tradisca la sua personalità in questa storia.

E leggendo Sergej e Carlo ne sono rimasto convinto.

Circa la questione età, oltre alle pillole di zio Paul, c'è un'altra spiegazione, già detta en passant negli albi. E le due spiegazioni NON si elidono, anzi. Quale? Lo scoprirete tra pochi mesi (forse già questo) su Get a Life (che ricordo: è un fumetto "amatoriale", ma basato fortemente sull'universo mysteriano!)
 
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view post Posted on 17/8/2012, 18:46
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Il Dybbuk

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CITAZIONE (Carlo Recagno @ 17/8/2012, 13:59) 
Martin affronta ogni nuovo “mystero” sempre con lo stesso atteggiamento, e cioè con mentalità aperta e scetticismo. Di fronte a prove concrete, è disposto a credere anche alla Befana e alla Fatina dei denti, ma in assenza di prove concrete non crede neppure a se stesso. E così ha fatto di fronte alle scie chimiche. Se ne avesse raccolto le prove, non avrebbe avuto nessuna difficoltà a credere che si tratta di un complotto reale, con a capo di tutto un triumvirato composto da Kut Humi, Merlino e “Giovanni”, ma in assenza di prove ha denunciato la faccenda per quello che è, e cioè una bufala.

Ma perché mai questo dovrebbe voler dire che ha smesso di credere ad Atlantide, alle armi telepatiche, ai Grandi Antichi, e a tutte le cose che ha visto?

Perchè è da un po' di tempo che Martin si limita a sbugiardare le bugie senza poi cercare una Verità, per dire una frase ad effetto.
Prima del n.1, Martin sosteneva la tesi di Atlantide e Mu senza averne la minima prova, negli anni '90 si poneva dubbi su ogni governo o politico che gli passava davanti, ora si limita a screditare le menzogne (e fin qui fa benissimo) senza poi cercare di risolvere lui il mystero. "Se ne avesse raccolto le prove", dici: perchè non lo fa, invece di sbeffeggiare i complottisti con la moglie davanti al Mac? :B):

Questo è il motivo per cui non concordo del tutto con Sergej:


CITAZIONE (Sergej Orloff @ 17/8/2012, 12:52)
A me invece lo scetticismo di Martin non è parso incoerente con il personaggio: Martin ha esaminato l'argomento delle scie chimiche, dai dati a disposizione ha tratto l'idea che non vi fosse nulla di fondato - e in effetti alla fine le scie chimiche si rivelano davvero una bufala - e quindi si limita a metterlo in evidenza, sottolineando tutta una serie di contraddizioni alle quali Holz non sa rispondere se non con accuse generiche. Perchè avrebbe dovuto dar ragione a Holz? Se Holz fosse invece riuscito a dare delle risposte coerenti - cosa che però non ha fatto -, sono sicuro che Martin avrebbe quantomeno ripreso in esame la situazione. L'accenno agli alieni non è fatto per negare l'esistenza degli extraterrestri - di cui Martin è ben consapevole - ma per far notare le contraddizioni dei teorici delle scie chimiche, che sono pronti ad attribuire lo stesso fenomeno a tutto e al contrario di tutto. Insomma, io credo che l'apertura mentale di Martin sia quella di una persona che è ben consapevole che esistono fenomeni che vanno al di là del comune, ma che al tempo stesso vuole confrontarsi concretamente con questi fenomeni: se mi passate una battuta ^_^ non è che se un tizio va a raccontare a Martin che gli asini volano, Martin deve crederci perchè in passato ha visto fenomeni paranormali. :rolleyes:

Martin ha esaminato l'argomento delle scie chimiche e dai dati a disposizione ha tratto le sue conclusioni. Cioè ormai si limita a consultare internet, dare una letta ai dati ufficiali e ufficiosi e riproporre quelli. Qual è la differenza da un Giacobbo, allora? E il Martin ricercatore, archeologo dell'impossibile, compulsatore di libri a fini di studio e non solo per mero accumulo?

Mi si dirà, ma quel Martin era più giovane, ora è vecchio. Ma allora lo devo considerare un vecchio a fine carriera, imborghesito e stanco di avventure, desideroso di una vita tranquilla? Insomma, mi devo dimenticare la data di nascita o no? E' ora di trovare una soluzione, altrimenti sarà possibile tutto e il contrario di tutto, ma senza il divertimento. W la Fantasia, sì, ma non l'incoerenza: non sono un boccalone, per restare in tema! (e dire una frase ad effetto)


Per la cronaca, Carlo, ti faccio i complimenti perchè l'albo è piacevole e, comunque, un albo che genera e stimola discussioni è sempre un albo vincente. Ma se Martin si propone di essere il nuovo Houdinì e dare la caccia ad ogni menzogna fa una cosa eticamente ineccepibile, ma il fumetto rischia di trasformarsi in documentario. E' proprio certo che non tornerà ad essere un sognatore e un po' bambinone? E' proprio diventato adulto?
 
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Sergej Orloff
view post Posted on 17/8/2012, 19:02




@ Max:

Martin ha indagato e fatto ricerche (non credo che il fatto che siano documentarie tolga loro valore): ad esempio, ad un certo punto della trasmissione parla dell'email che ha dato origine al tam tam in rete sulle scie chimiche e che era basata su analisi del terreno false. Mi chiedo: perchè Martin avrebbe dovuto far passare per vera una informazione fasulla? Dalla lettura di quest'albo, non mi resta la sensazione di un Martin che si siede sugli allori e non è più disposto a credere ai mysteri, ma di un Martin che, di fronte ad una bufala, la smaschera per quella che è, mettendo in evidenza il comportamento di gente come Holz che sfrutta la situazione per lucrarci sopra.


@ GGP: :lol:
 
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view post Posted on 17/8/2012, 19:17
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CITAZIONE (MaxBrody @ 17/8/2012, 19:46) 
Per la cronaca, Carlo, ti faccio i complimenti perchè l'albo è piacevole e, comunque, un albo che genera e stimola discussioni è sempre un albo vincente. Ma se Martin si propone di essere il nuovo Houdinì e dare la caccia ad ogni menzogna fa una cosa eticamente ineccepibile, ma il fumetto rischia di trasformarsi in documentario. E' proprio certo che non tornerà ad essere un sognatore e un po' bambinone? E' proprio diventato adulto?

Non so, forse ci mancano un po' di elementi. Per un bel po' di tempo il mystero è stato assente (o quasi) dalle pagine del BVZM, quel mystero attuale e quotidiano, anche se non sotto gli occhi di tutti, nascosto magari da calciatori e veline, che avevamo imparato a conoscere e amare. Negli ultimi due numeri, indiscutibilmente, c'è. Legato all'attualità, fra crisi e inquinamento, fra televisioni e uomini in nero, c'è.
Non so, inizialmente ho provato un po' di fastidio anch'io nel vedere Martin schierato dal lato dell'ufficialità, non vederlo cercare il mystero, ma poi ho riflettuto con lui, e mi trovo d'accordo.
Starò invecchiando anch'io? (Vedi anche i discorsi Nathan Never - Serra nel forum apposito, per chi sa).
Non so, Max, tu dici che Martin aveva creduto ad Atlantide senza prove. Non credo, le prove archeologiche, e anche geologiche c'erano, bastava leggere i dati in maniera un po' diversa, leggere Platone, vedere fonti egizie. Prove ne aveva, le aveva raccolte in giro per il mondo.
Eppure la scienza "ufficiale" dice che Atlantide è un mito, forse è qui il discrimine. Martin non deve semplicemente opporsi alla scienza ufficiale, deve essere uno scienziato, provare e verificare, sulle scie chimiche lo fa, e la conclusione a cui giunge è diversa da quella dei complottisti e da quella ufficiale.
Non c'è il paradosso di Umberto Eco per cui esistono solo i positivisti e i diabolici, grazie al cielo la realtà è diversa. Non esistono solo la realtà e solo la fantasia, il mondo in cui viviamo è una strana mistura dei due. A volte "quello che insegnano a scuola" è una cagata pazzesca, a volte è solo uno dei mondi possibili, a volte è stranamente vero.

 
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Carlo Recagno
view post Posted on 17/8/2012, 19:39




CITAZIONE (MaxBrody @ 17/8/2012, 19:46) 
è da un po' di tempo che Martin si limita a sbugiardare le bugie senza poi cercare una Verità, per dire una frase ad effetto.
Prima del n.1, Martin sosteneva la tesi di Atlantide e Mu senza averne la minima prova,

Ma non pretendeva di spacciare le sue conoscenze come la Verità, e men che meno con la V maiuscola (come fanno invece i complottisti)

CITAZIONE
negli anni '90 si poneva dubbi su ogni governo o politico che gli passava davanti,

E lo fa ancora

CITAZIONE
ora si limita a screditare le menzogne (e fin qui fa benissimo) senza poi cercare di risolvere lui il mystero. "Se ne avesse raccolto le prove", dici: perchè non lo fa, invece di sbeffeggiare i complottisti con la moglie davanti al Mac? :B):

Perchè si è documentato e non le ha trovate. Il che non significa effettivamente che le prove non esistano. Se mai verranno scoperte, Martin non avra' nessun problema a cambiare idea.
Quanto allo sbeffeggiamento, non è la prima volta che Martin parla con sarcasmo dei complottisti (per esempio, nello speciale n. 20. "Il mago della pioggia"). I complottisti in genere sostengono a oltranza affermazioni straordinarie senza averne le prove (e anche in faccia a prove che li smentiscono); se Martin si comportasse così, si meriterebbe anche lui di essere sbeffeggiato.

CITAZIONE
Martin ha esaminato l'argomento delle scie chimiche e dai dati a disposizione ha tratto le sue conclusioni. Cioè ormai si limita a consultare internet, dare una letta ai dati ufficiali e ufficiosi e riproporre quelli. Qual è la differenza da un Giacobbo, allora? E il Martin ricercatore, archeologo dell'impossibile, compulsatore di libri a fini di studio e non solo per mero accumulo?

Mi si dirà, ma quel Martin era più giovane, ora è vecchio. Ma allora lo devo considerare un vecchio a fine carriera, imborghesito e stanco di avventure, desideroso di una vita tranquilla?

No, non è un problema di età. Martin non è affatto stanco di avventure (il giorno che lo sara' vorra' dire che siamo noi a essere stanchi di scriverle). E' che Martin, sull'argomento "complotti e complottisti" si è documentato nè più nè meno di quanto si documenta di solito per una puntata della sua trasmissione, e cioè studiando l'argomento al meglio delle sue possibilita' ed esaminando il materiale a sua disposizione (e traendone le conclusioni, se ci sono conclusioni da trarre). Quando si prepara per una trasmissione televisiva non deve ogni volta vivere prima un'avventura sull'argomento che viene trattato.


CITAZIONE
Per la cronaca, Carlo, ti faccio i complimenti perchè l'albo è piacevole e, comunque, un albo che genera e stimola discussioni è sempre un albo vincente. Ma se Martin si propone di essere il nuovo Houdinì e dare la caccia ad ogni menzogna fa una cosa eticamente ineccepibile, ma il fumetto rischia di trasformarsi in documentario. E' proprio certo che non tornerà ad essere un sognatore e un po' bambinone? E' proprio diventato adulto?

Tranquillizzati: Non lo siamo ancora diventati Alfredo e io, quindi è improbabile che lo diventi Martin.
 
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view post Posted on 17/8/2012, 19:48
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Vecchio Saggio

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QUOTE (myster jinx @ 17/8/2012, 19:18) 
Circa la questione età, oltre alle pillole di zio Paul, c'è un'altra spiegazione, già detta en passant negli albi. E le due spiegazioni NON si elidono, anzi. Quale? Lo scoprirete tra pochi mesi (forse già questo) su Get a Life (che ricordo: è un fumetto "amatoriale", ma basato fortemente sull'universo mysteriano!)

Ma se hai già fatto lo spoiler di là! Non dirmi che l'hai cancellato...
 
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113 replies since 12/6/2012, 17:11   2976 views
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