Penso che Elisa Romboli sia una signora (signorina?) disegnatrice.
Anche i colori sono molto belli.
E Franco, io lo prendo in giro perché lo invidio, è davvero molto bravo.
Oggi giornata di commenti seri:
pag.2
CITAZIONE
Christine Lambert e Antonietta Fernandez sono (erano?) parte della Magic Patrol, una pattuglia d'intervento composta da esper.
Erano, credo.
CITAZIONE
Il nome Fomor rappresenta in realtà un popolo di semidei della mitologia irlandese (nemici dei Thuatha Dè Danann). Tra questi Fomor, Balor era noto per il suo "occhio malefico", dal terribile potere distruttivo.
La lotta tra queste due stirpi è narrata nel Cath Mairge Tuired, ed è stata più volte ripresa nella saga di Martin Mystère, dove i Fomor sono visti creature come molto più demoniache.
Che legame ci sarà tra quella mitologia, il Fomor del nostro fumetto e Sabrina? Prima o poi contiamo di svelarlo.
Io lo so!
CITAZIONE
~AldousMorrigan Aug 6, 2013
Fomor fu visto dalla giovane Neftis nel vecchio palazzo scozzese, passaggio per l'Annwn, insieme a Gwyn Ap Nudd e ad Herne il cacciatore (SDA n.7 pag.118) nel XVIII secolo. In questi duecento anni ha cambiato aspetto, pur rimanendo pelato, ha perso il corno e ha smussato il naso. Avrà fatto un lifting?
Reply
:iconmartin-mystere:
~martin-mystere 5 days ago
Sarà qualcun altro? Fomor è un popolo...
Aldous Colpisce Ancora
Ma si dimentica che anche il Fomor di "Roncisvalle" era diverso
Pag.5
CITAZIONE
La leggenda delle origini greche di Faenza esiste davvero. E si ricollega a quanto raccontato da Christine nella prima parte dell'episodio, giustificando il nostro omaggio a Saint Seiya.
A proposito di Saint Seiya, esiste un volume a fumetto del manga Saint Seiya: The Lost Canvas che propone uno scontro tra i Saint e i Fomor!
Ho visto Fomor anche in qualche fumetto USA.
CITAZIONE
Visto che di solito la gag relativa ai fan prevede che Martin Mystère venga scambiato per l'Indagatore dell'Incubo, questa volta lo abbiamo invece declassato a "conduttore televisivo appassionato di archeologia".
La vignetta 2 è
CITAZIONE
Normalmente, nella saga di Martin Mystère, gli "equilibri" mistici di una regione sono garantiti da oggetti di potere (come gli Esagoni): si pensi a Torino, alla Britannia, a New York.
Nel nostro caso, è invece lo sport (specialmente quello olimpico) a garantire un equilibrio: la metafora è un palese omaggio allo spirito delle Olimpiadi moderne, e si riaggancia ancora una volta a quanto raccontato da Christine sulle Olimpiadi antiche.
Pura morale castelliana. Bello, bravi.
CITAZIONE
Come nel caso di Torn della saga della Terra Cava, anche in questa storia ci viene proposto un personaggio il cui potere deriva da un tatuaggio mistico.
Sarà mica un ulteriore indizio per un possibile seguito de "Lo spirito del tatuaggio"?
A questo punto, credo proprio di sì.
Pag.6
CITAZIONE
Come la storia si era aperta col commendator de Sciaguratis, così si chiude. Purtroppo, nella realtà, questo tipo di contrappasso non accade mai.
Il cùmenda è un cross-over con "Karnifex", il noto fumetto satirico scritto e disegnato dallo stesso tandem di autori di "Mistero a Faenza"?