rimatt |
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| Massì, sbizzarriamoci: capolavoro. Morales scrive forse la sua storia più avvincente (non so se sia la migliore, forse no, ma di certo è quella che più ti incolla alla pagina), sfruttando in maniera geniale l'affascinante spunto iniziale. Mi riferisco, se non fosse chiaro, all'intuizione di scrivere una storia che sarà poi cancellata, trasformandola in una sorta di "What If". A essere bellissima non è tanto la situazione catastrofica da "fine di muondo", quanto piuttosto la gestione dei personaggi, secondari compresi: Java e Diana sono grandi, ma lo sono anche Chris Tower, lo scienziato del CERN che si tuffa nel buco nero, le "comparse" che vi si dirigono rassegnate (un padre e un figlio che si tengono per mano!), gli scienziati coinvolti... Insomma, grande fumetto. Anche la parte finale, dopo la "cancellazione", è ottima, e riesce nell'ardua impresa di non sfigurare nei confronti di quella precedente (la scena finale è tutt'altro che superflua). Pure Alessandrini, che di certo disegna Martin con il pilota automatico, fa un buonissimo lavoro, e realizza alcune tavole di granndissimo impatto. Secondo me si è sentito anche lui coinvolto dalla storia, e l'ha illustrata con molto impegno. Insomma: capolavoro. Perché una storia coraggiosa ed emozionante come questa va premiata.
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