(falso tratto da True fakes, 2002)http://img692.imageshack.us/img692/6223/ro...erilsegnoel.pdfTesti:
Alfredo CastelliDisegni:
Lucio Filippucci------------------------------------------------------------------
Martin e Java passeggiano di notte per Firenze
e incontrano Rudolphe Töpffer. Questo personaggio è un elemento fondamentale (in chiave cosmogonico-mysteriana) il quale permette a Martin di esistere... come fumetto dinamico e parlante.
1) La storia attesta che a Firenze passano i leys, ma credo che ne siano comparsi già altri durante il soggiorno fiorentino, giusto?
2) Il lago Lemano è molto grande, e potrebbe contenere un bel pesce gigante con all'interno dello stomaco un nodo agarthiano, però l'Arno è un fiume di medie dimensioni. Al massimo ci può stare qualche cernia. Nella
bocca di quale
pesce poteva mai infilarsi Rudolphe per tornare a Ginevra?
3) Comunque, possiamo inquadrare nella cosmogonia mysteriana il pescione del Lago di Ginevra?
4) Perchè Töpffer era solito fare
viaggi a zig zag sul Lago? Per pescare meglio?
5) In basso alla prima pagina c'è scritto:
see a synopsis in English Language at page 45. Quale sinossi sarebbe?
6) Se ho ben capito, la drôlerie sarebbe l'antenato del fumetto? Etimologicamente però si riferisce alla figure bizzarre ai margini dei testi medievali.
7) Perchè alla fine Martin e Diana sono disegnati in stile diverso? Sarebbe quello lo stile svizzero?
8) La prefazione alla storia di Castelli è intitolata: "Sogno di un mangiatore di fonduta".
Ritengo comunque che il sogno di Martin vada inserito in continuity in qualche modo.
9) Per finire segnalo la
recensione di UBC su Obadiah Oldbuck.
Edited by MaxBrody - 17/10/2013, 18:24