| Bello Speciale davvero!....
Per Aldous.
Non ho letto Dream Travel, e non posso includerlo nell'elucubrazione....Ma ieri mi sono letto lo Speciale (che goduria le prospettive di Alessandrini e l'ironia del Sommo) e ho fatto un tuffo nel passato con "La casa ai confini del Mondo".
Ebbene...IMHO non c'è collegamento fra i 2 albi. Vero che Martin si sente il dovere, alla fine, di segnalare altre avventure simili a questa da lui vissute, ma secondo me le prospettive escheriane che accomunano le 2 storie non sono una scusa sufficiente.
La dimensione parallela visitata da Escher, e poi riprodotta nelle sue incisioni, è un punto d'arrivo: un'affascinante, ma semplice dimensione parallela "fine a se stessa", dove ogni parametro della realtà tridimensionale è completamente ribaltato e alieno alla nostra percezione. Ma, come dicevo, secondo me è solo una delle infinite dimensioni parallele esistenti.
La casa ai confini del mondo, invece, è più legata al filone dei LEYS. Anzi...secondo me è proprio il primo approccio a questo tema, seppur poi - col successo della serie - il soggetto è stato dettagliato e affinato più accuratamente. Quello che avviene superata la porta è semplicemente la percezione che ha il viaggiatore all'interno del LYES, percezione che cambia di volta in volta (abbiamo visto poi) a seconda di chi è il viaggiatore, dei poteri che possiede, degli oggetti esoterici che porta con se, e di altri mille parametri.... Questo ha concesso la "licenza" di mostrare il Lyes e il viaggio al suo interno sempre come esperienza diversa da parte del viaggiatore interessato. Ci metto pure Lazarus Ledd.
La casa ai confini del mondo è una "stazione" che, grazie al materiale utilizzato e a certe forme geometriche adottate, permette di aprire il "nodo" su cui è costruita. La linea collega le altre stazioni che abbiamo visto sparse per il pianeta, e che interessa case di non antichissima costruzione. Con un "pass speciale" (sacrificio umano), tuttavia, si accede alla linea extra-terrestre che conduce al pianeta origine in cui si sono relegati i Grandi Antichi (non si sa in che spazio, ne in che tempo). Quindi ritengo che la distorsione a cui si assiste superata la porta sia solo l'effetto del tunnel, al cui interno le leggi della fisica conosciuta perdono di significato.
Edited by SEMTEX - 27/3/2011, 20:59
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