CITAZIONE (Albamonte @ 10/9/2007, 10:07)
pag.78: ciò che è accaduto "è gia menzionato nei libri di storia";
a pag.82 si dice che "la natura non permette che si verifichino paradossi" e che "i viaggiatori del tempo non hanno alterato il passato, ma hanno semplicemente agito sul loro presente".
Ma allora come fanno nell'albo 279 Martin e Sergej ad effettuare una SCELTA?
La loro scelta non poteva essere che una: evitare il paradosso.
Beh, potrei risponderti che "ci sono diversi modi per viaggiare nel tempo" (1°maxi)
Oppure:non per niente, nel 279, il satellite pazzo resta ad Atlantide. I libri di storia (quelli tenuti dagli UiN, non quelli scolastici
) dicono che Atlantide s'è distrutta (anche) a causa di un satellite pazzo, e così, infatti, rimane. Perciò i nostri temponauti non cambiano nulla.
C'era da compiere una scelta, è vero:chi l'ha compiuta? Martin o Sergej? Non lo sappiamo. Ma sappiamo che il satellite resta lì, ovvero che "la natura" ha fatto sì che nulla cambiasse.
E mi pare giusta anche l'idea che "sia già tutto scritto":in fondo, già sapevamo che "
era scritto nell'Akaschi che Martin e Orloff faranno un uso diverso dei murcadna ecc ecc", eppure nel gigante 2 succede quel che succede.
Cioè, non s'è capito quello che voglio dire
, la sostanza (e la mia idea) è che sia già tutto scritto, ma ciò non intacca il libero arbitrio. La strada c'è, a noi come percorrerla.
regole se ne deduce che è già tutto scritto, quindi qualora fosse anche possibile, a che servirebbe tornare indietro nel tempo?
Ci hanno provato già grandi pensatori come Calvino, noi cosa possiamo dire di più? 
almeno si facesse capire! 
