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| Una rilettura di questa storia finalmente contestualizzata nel corso della serie mi permete di apprezzarla al meglio. Fantastico il gioco di sceneggiatura di Castelli, che, facendo impersonare a Martin e ad altri personaggi atlantidei, ci mostra in presa diretta l'attualità della Guerra senz Tempo (con tanto di accenno a Chernobyl). CITAZIONE (Sergej Orloff @ 9/4/2008, 20:20) CITAZIONE (Aldous @ 9/4/2008, 19:37) Altri interrogativi riguardano la sorte del quarto e del quinto clone che decidono di rimanere nella Piramide. A far cosa? Si suicidano o rimangono lì a vegliare? E su cosa? Nella prima vignetta dell'ultima pagina i cloni dicono "andatecene e lasciateci riposare in pace nella terra dei nostri avi", per cui immagino che attivino l'autodistruzione della base e muoiano poi al suo interno. A dire il vero non assistiamo al solito "Sbadabang!" finale, quindi la base potrebbe essere ancora in piedi e i due cloni potrebbero essere ancora al suo interno a svolgere chissà quale compito CITAZIONE (Aldous @ 9/4/2008, 19:37) Non mi pare che tornino in storie ulteriori perciò mi chiedo anche come mai la radioattività della Piramide non abbia contagiato terzi in tutti questi millenni Su questo aspetto ho riflettuto parecchio e mi sono fatto un'idea: gli atlantidei lasciano le scorie nucleari dentro le piramidi come monito per l'umanità futura e non come minaccia o punizione... immagino quindi che il deposito delle scorie sia dotato di apposite misure di sicurezza, tipo pareti anti-radiazioni o simili. [/QUOTE] Mi lancio qui in una teora para-scientifica: come sapete, se si conserva un rasoio sotto una piramide la lama di questo non perde il filo a causa del passare del tempo, allo stesso modo la Piramide di Cheope potrebbe conservare intatte le scorie, impedendo il loro decadimento e conseguente inquinamento
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