Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


Il sorriso venuto dal passato
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Il sorriso venuto dal passato, Martin Mystere nn.101-102

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Aldous
view post Posted on 29/5/2009, 10:37 by: Aldous
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Vecchio Saggio

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55a8ab85c09c6d764c9912ca1468c88a.jpg--il_sorriso_venuto_dal_passato7102eb2ded0025062bb8ddd962304fda.jpg--operazione_monna_lisa

Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe Ferrandino
Disegni: Salvatore Deidda
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Un mystero "artistico" attende Martin Mystère, sotto forma di una versione della “Gioconda” di Leonardo da Vinci, leggermente diversa dall’originale, ma eseguita comunque in modo egualmente magistrale e, soprattutto, altrettanto antica. L’opera fa gola a un collezionista senza scrupoli che non esita a rubarla. Per scoprire la storia che si cela dietro questo quadro "impossibile", Martin si reca a Milano, alla ricerca di un documento risolutore...
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La storia porta un crescendo di pathos verso il colpo di scena finale che solo Martin e Rick Barrett avevano intuito. Il contadino del bergamasco impersona l'ignavia ovvero quella parte di persone che sanno di essere incolte ma decidono di continuare a sguazzare nell'ignoranza. Credo che l'autore abbia voluto (senza scadere nella facile accusa di razzismo intellettuale) deridere dantescamente la saccenza di taluni beceri plebei che vogliono vedere il mondo con i propri occhi gretti e non si rendono conto di fare offesa a chi ha dedicato la vita al progresso e alla scienza per migliorare il destino anche di chi (non sapendo nulla) è venuto dopo e vive nel benessere senza sapere perchè. All'altro capo sociale abbiamo Loberg, che ha una magnifica villa a S.Francisco e vive da nababbo, esaltato dall'arte e disgustato dalla mediocrità come il sommo Poeta. Un ricco magnate come lui si prende (pag.74) un pugno in faccia e filosofeggia sulla libertà. wbb Ha comunque delle qualità apprezzabili. Il sottile dipanarsi tra questi due estremi rende IMO la trama molto interessante.
1) Martin ha fatto analizzare la grana del dipinto,le componenti dei colori... perfino la struttura molecolare del legno (pag.32). E da chi? I tecnici che lo hanno esaminato non hanno poi rivelato alla stampa che esiste una Gioconda con la posizione delle mani diversa dall'originale?
2) pag.88 pubblicità occulta alla pizzeria Peppino il Greve e... alla Sampdoria!
3) Stavolta lo hanno volutamente ferito (pag.14). Ma quante volte Java è stato trapassato da proiettili e non è morto?
albo 102
4) Antonino Di Pietro (il venditore della bottega di parrucche a Leonardo) porta quasi lo stesso nome del magistrato che pochi anni dopo l'uscita di questo albo scatenerà Mani Pulite. Sarà stato un caso?
5) Ezio Renzi aveva preso i documenti autografi di Leonardo e la Gioconda n.2 nel castello di Pietranera... di cui era custode. :o: Ma è appropriazione indebita! E poi dicono che i Meridionali abusano della cosa pubblica... :prrr:
6) Inoltre nel 1990 il fratello Ambrogio porta i nostri amici nel Castello senza problemi. Ma non è proprietà privata? Se invece è proprietà dello Stato, perchè non è chiuso a chiave? Boh.
7) Ho cercato il Castello di Pietranera in rete ma non ho trovato nulla. Non esiste nella realtà?
8) pag.50 Martin dice: "Che il diavolo mi porti". E allora non si lamenti poi allorchè Mr Jinx gli farà quel che sappiamo :P (non dico cosa per non spoilerare l'amico new che ancora dovrà arrivare a quella storia).
9) Per lo vedere necesse chinar capo et crine sotto la volta de lo cupo destino. Solo un grande detective come Martin poteva
trovare il passaggio per il laboratorio segreto di Leonardo sotto una piccola nicchia?
Nessun altro prima di lui lo aveva mai notato? :blink:
10) Nella ruota di pag.61 ci mettono l'olio. Molto verosimile. Però a pag.53 con la sola spinta della mano
Martin apre il passaggio sotto la Torre.
Dopo centinaia di anni il meccanismo è ancora intatto?
11) La copertina del n.102 potrebbe fornire un indizio spoilerante ma solo per un lettore davvero attento ed arguto, pertanto per tale sottile equilibrio credo che valga il 10
12) Anche l'acquisto della bottega di parrucche è un indizio. Leonardo l'aveva pagata ben 850 fiorini e aveva bisogno di farle pubblicità per campare.
A tale scopo aveva inventato il Cartone Animato: la Ruota con le Gioconde.
Bene. Ma da quanto abbiamo letto non ha mai potuto fare alcuna promozione commerciale a riguardo! :matto:
13) Inoltre lo stesso Leonardo aveva preparato
il meccanismo di autodistruzione della giostra con due pezzi di selce che, urtandosi, hanno dato fuoco a dello zolfo. Pertanto non ha mai fatto vedere la Ruota a nessuno (altrimenti si sarebbe distrutta) nè venduto alcuna parrucca (infatti nessuno lo sapeva).
Martin ci riferisce che il Genio era anche tirchio. Come ha fatto a ripianare il debito? :gratt:
14) Nessuno dei suoi discepoli ha spifferato nulla. <_<
15) pag.64 prima vignetta. Leonardo aveva progettato un elicottero. Avrebbe mai volato?
16) A pag.77 ero convinto che la gelosia di Bull per il suo compare lo avrebbe portato al tradimento, o ad un gesto che poteva segnare il finale. Invece...

Edited by Stormur - 10/8/2023, 12:58
 
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