Finora non avevo mai gradito il finale di questa storia, ma con la rilettura in corso (nella quale sto rivalutando un po' tutto), anche la mitica
La setta degli assassini mi riguadagna tutti i punti persi e s'impone come una delle più belle storie mysteriane di sempre. Benchè, bisogna dirlo, la sotto-trama del video-clipper folle risulta pressochè interamente fuori contesto.
Contribuiscono a creare un'atmosfera unica i dylandoghiani disegni di Roi e quell'aria di "pendolodifoucault-mania" che circolava all'epoca e di cui gli albi sono pregni.
cose sparse:
7)Un professore che ha collaborato con lui?
8)albo 153 e 164-165, almanacco 2002; comparsata, mi pare, nei 104-105-106;
9)opinione personale:nessuna. Anzi, mi viene da considerarlo più un "prodotto da laboratorio" che un'entità "naturale"
10)due uomini di Hasan
12)Mah, non credo
16)A quanto pare, era in contatto
17)Direi di no
18)Credo fossero i classici politici e affaristi altolocati; ma nulla vieta di pensare che fra questi ci fosse qualche UiN (che sono ovunque)
20)Lo dico anch'io
21)Quello che manda la lettera a Payns
22)Perchè è forzuto?
23)Un santone?
24)Ah, questo non l'ho capito nemmeno io
28)Libera interpretazione:la mia è che non lo uccide veramente, ma simbolicamente:lo "depura"
29)Era lì!
30)Probabilmente Agarthi non può intervenire sul Libro dell'Akaschi
31)Magari!!!
32)Col senno di poi, penso di sì
33)"Sì"
34)Perchè il compito di Martin è finito
35)Così sembrerebbe. Libera interpretazione
36)Ma Martin non ha "usato" il Graal, lo ha solo trovato. Anzi, è il Graal che ha usato lui per fermare il pazzoide
37)Sì, dovrebbe tornare ad Agarthi
38)Dovrebbe