CITAZIONE (Brando92 @ 25/6/2017, 23:32)
Come tutte le storie che parlano di Atlantide e Mu e della loro guerra, mi è liaciuta parecchio.
Però devo ammettere che il metodo per dare il segnale è abbastanza strampalato. Davvero immaginavano che gli atlantidei sarebbero stati tranquilli, lasciandogli completare il disegno? Io, se non so cosa sta combinando il nemico, visto che si tratta di una guerra senza quartiere, per sicurezza lo farei fuori a prescindere.
Il finale mi è piaciuto molto; il sacrificio degli astronauti mi è piaciuto parecchio.
Non vedo l'ora di saperne di più su Atlantide e Mu.
Quoto tutto
La storia mi è piaciuta moltissimo nonostante leggendo i commenti di questa discussione pare non essere andata giù a molti utenti.
Per la prima volta leggendo la serie in ordine cronologico Martin viene a conoscenza degli 8 ceppi (groenlandia, ande, USA, iraq, india, Oceania, Caraibi, Mongolia) che stando alle teorie di Ajna si sarebbero coalizzati nei poli di Mu e Atlantide.
Veniamo a conoscenza del fatto che Atlantide sia un realtà un popolo prepotente, tanto che la civiltà andina e groenlandese si sono alleati per piazzare un'arma di distruzione verso la zona caraibica dove pare abbia avuto origine la civiltà di Atlantide.
Le ingenuità narrative non mancano, e farò un elenco in stile Aldous:
1) La groenlandia era capace di costruire un satellite con armi a distruzioni di massa ma non di fare un telecomando per azionarla
2) Martin insegue Ajna per la Groenlandia e pur senza sapere la strada la riesce a trovare vagando tra òa neve
3) Strano posto la Groenlandia per una civiltà così evoluta e tecnologica
4) Martin viene contattato per la vicenda in Perù e "casualmente" incontra Ajna coinvolta nella vicenda groenlandese
Tra l'altro non è stato ancora scoperto CHI abbia attivato il robottino a distanza di millenni e come faccia Ajna ad avere già bella e pronta la sua teoria degli 8 ceppi.
Tutto sommato una storia gradevolissima che aggiunge molti tasselli alla continuity di Atlantide, che per me rimane il punto forte della serie
Faccio una piccola polemica nei confronti degli altri utenti, che secondo me sono un tantino prevenuti nei confronti degli altri autori al di fuori di Castelli. Prosperi per quanto letto in questi 60 numeri non ha sfigurato per nulla così come Pennacchioli ha scritto una storia che a me è piaciuta moltissimo (quella di Asterix).
Quali sono le storie che mi sono piaciute meno?
1) Quella di Sclavi (sconclusionata e che non centra nulla con Martin Mystere, ma si sa, è Sclavi, quindi complimenti e "capolavoro" a prescindere)
2) Quella della zanzara gigante (trash senza limiti, ma grazie ai disegni di Villa sta uscendo anche una ristampa )
3) La storia di Chinatown a firma Castelli.