Il diluvio di fuoco, Martin Mystere nn. 58-59-60

Soggetto e sceneggiatura: Pier Francesco Prosperi
Disegni: Alessandro Chiarolla
Copertina: Giancarlo Alessandrini

In seguito all’antichissimo conflitto tra le civiltà di Atlantide e Mu, è rimasto in orbita a quattrocento chilometri dalla Terra un ordigno in grado di «programmare» la distruzione di gran parte del nostro pianeta. La fine del mondo avrà luogo quando alcuni dei robot, mysteriosamente riattivatisi dopo millenni, completeranno i famosi disegni di Nazca. Spetta a Martin e alla giovane scienziata Anja Soegrad il compito di scongiurare la catastrofe!
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Come recita il 'Vademecum del Bravo Archeologo dell'Avventura': "Se il mystero non è attribuibile agli alieni, allora è senz'altro colpa di Atlantide e Mu".
E Prosperi dimostra di averlo studiato bene 'sto Vademecum!
No, però bisogna dire che Prosperi se la cava tuttosommato bene, la storia è senza pretese e piacevole....
Chiarolla a me piace, ogni tanto storpia un po' le facce...

Voto:6/7

Edited by MaxBrody - 2/8/2013, 18:31