Le avventure di Travis, finalmente!

Febbraio 1994. Travis è a Venezia, ospite del marchese Casanova, per perfezionare le arti seduttorie di cui è tutt'altro che maestro. Ma, proprio quando stava per spiegargli come farsela dare senza sembrare volgare, Casanova scompare e si reincarna in un neonato, lasciando in braghe di tela (quelle del ridicolo costume settecentesco che ha indossato) il nostro amato (ma non ricambiato) ispettore.

Marzo 1994. Il detective dell'impossibile (nel senso che è impossibile che risolva un caso) acquista da un tipo strano il Libro del Comando, proveniente nientemeno che dalla biblioteca di Alessandria. La città piemontese lo accuserà di furto e lo trascinerà in una vicenda giudiziaria di cui, visti i tempi italiani, ancora oggi non si vede una conclusione.

Aprile 1994. A Spoleto si tiene un convento sul rapporto fra il dio Lug e la sua città, a cui è stato invitato persino il nostro ispettore preferito. Ma Travis, convinto che la città di Lug fosse Lugano, attende inutilmente all'aeroporto svizzero che qualcuno lo venga a prendere.

Maggio 1994. A Bologna Travis trova uno zahir, la moneta descritta da J.L.Borges in un suo racconto, e, entusiasta, lo grida a tutta la popolazione. Quando inciampa e la moneta cade per terra col lato visibile in basso, i bolognesi, a cui non piace essere interrotti mentre si lavora, lo prendono a falciate e martellate.

Giugno 1994. Travis, bloccato a Venezia causa sciopero delle FS, prova a sporgersi da una finestra murata di una casa dalle finestre cieche e, inciampando in un estintore, provoca un incendio di immani proporzioni. Il sindaco Cacciari, a cui non piace che i turisti gli tocchino i monumenti, sguinzaglia i suoi Golem e gli dà una caccia spietata. Per sfuggire agli argillosi energumeni, DoppioTì ripara ad Avalon, ma, nel farlo, fa una caciara allucinante e fa svegliare Artù, che proprio in quel momento stava sognando Morrighan triplicemente nuda. Per punizione Travis vestirà di verde anche quando quel colore sarà terribilmente demodè.

Luglio 1994. Per una volta Travis decide di non seguire il suo show preferito, "La famiglia Grufoloni", ma di leggersi quello stuzzicante libro comprato ad una bancarella, dall'invitante titolo di "Dizionario comparato Italiano-Etrusco, Etrusco-Italiano". Travis, che non conosce molto bene la lingua dei romani, si addormenta a pag.2.

Agosto 1994. Una cometa precipita sulla già diroccata casa a Manhattan di Travis; come se non bastasse, si presentano i 3 Re Magi, i quali gli si piazzano in casa. Per giorni e giorni, l'ispettore più cristiano di NY è costretto ad inalare puzzolente incenso, a spacciare mirra e a non incassare neanche un pezzo d'oro, che si intascano tutto Mel, Gas e il Balda.

Ottobre 1994. Travis fa un cruciverba, e per poco non muore:ne ha completato uno!

Novembre 1994. Dei bauscia milanesi rapiscono Travis e lo costringono ad interrompere le indagini che sta svolgendo sulla Cagoule. A sentire quella parola, come tutte le volte che la sente, Travis scoppia a ridere come un demente. Le risate mettono in moto antichi meccanismi leonardiani e il Castello Sforzesco, benchè sia dei Visconti, sprofonda nella sabbia.

Dicembre 1994. Il Priorato di Sion vuole il Bafometto che Travis ha acquistato da un rigattiere. Alle insistenze degli adepti della subdola setta, egli, perspicace come sempre, risponde:"Andate all'inferno!"

Gennaio 1995. Travis, a furia di guardare l'Aleph tutti i giorni, diventa cieco. Però si è fatto i muscoli al braccio destro.

Marzo 1995. Jules Verne si presenta a casa di Travis chiedendogli se 1+1 fa ancora 3. Mentre Travis ci pensa su, il redivivo scrittore francese gli formatta il computer, cancellando la preziosa collezione di foto piccanti, e gli porta via il Tavernello.

Aprile 1995. Il nostro ispettore viene contattato da una casa di produzione cinematografica giapponese, che vuole scritturarlo per il remake nipponico de "Gli uccelli" di Hitchcock. Travis però non capisce la morale della storia e declina gentilmente l'offerta.

Maggio 1995. Al Salone del Libro di Torino, Travis legge a scrocco il romanzo "Il libro maledetto". Per questo viene punito e si ritrova all'interno del libro, ove verrà rosicchiato da un pesciolino d'argento.

Giugno 1995. Travis, discolo come pochi altri, si diverte a far scoppiare i Sigilli di Apollonio di Tiana, spaventando le vecchiette. Beccato in flagrante da Don Zaucker, non potrà giocare con l'aquilone di Kees e dovrà seguire le noiosissime lezioni di musica di Orfeo.

Luglio 1995. Travis si reca in Sicilia vincendo la sua cronica paura dei mafiosi. Qui troverà la sfera di Federico II ed esaudirà il suo più grande desiderio di sempre:riuscire a passare sotto la sbarra nel gioco del "limbo" senza ogni volta essere ricoverato per fratture multiple alla schiena.

Settembre 1995. Allettato dai soldi messi in palio dalla Banca del Lavoro, Travis prova a risolvere l'enigma della famosa iscrizione della cattedrale di Bari. Per farlo, si avvale della consulenza di un signore (che doppiotì trova squisitamente giovanile) che si fa chiamare Maxwell. Quando la coppia troverà il Graal e un vecchietto che tutti credevano morto spiegherà loro la situazione, Travis dovrà compiere una scelta dal quale dipende il destino del mondo: è più sexy il signore giovanile ma stempiato o il vecchietto rugoso ma colto?

Ottobre 1995. Travis è sul Lago d'Orta, ma non riesce a stare in bilico e annega.

Dicembre 1995. Travis conosce Selen, la quale ci sta, ma sul più bello è costretto da una medium a tornare a New York in quanto la defunta professoressa Ernesto Pappaciocchi, di cui doppiotì s'era innamorato quando frequentava le serali, ha deciso proprio ora di fargli sapere quanto ricambiasse il suo amore. Travis e la morta si sposano, ma decidono di comune accordo di non farlo sapere a nessuno (in realtà è la moglie che costringe doppiotì a stare zitto, minacciando di buttare la tv dalla finestra).

Gennaio 1996. Travis coltiva sul suo balcone una potnia theron, che gli tiene lontano le zanzare la sera. In cambio, l'astuto detective cede una quota quotidiana del proprio sangue alla famelica piantina.

Marzo 1996. Dopo il sanguinoso caso di Jack the ripper, Travis ha la fobia dei coltelli. Ispezionando quelli che tiene in cucina, scopre che uno di essi contiene lo spirito mefistofelico di Magilla Gorilla, e svela finalmente l'enigma del suo smodato amore per le banane.

Aprile 1996. Travis viene rapito e trasportato nel futuro da un uomo "con delle belle gambe a dire il vero", ma presto scopre che la macchina del tempo era di cartone e che lui è solo un robot (e in effetti quando s'era specchiato e aveva visto riflesso C1P8 aveva intuito qualcosa). Fuggito da quel palazzo di malfattori, Travis conta di rifarsi una vita in quel tempo remoto, ma non si ambienta in quanto non capisce bene la continuity. Per fortuna farà amicizia con due tizi dell'agenzia alfa, che lui crede una concessionaria d'auto, anche se uno racconta sempre di quando gli è morta la moglie mentre lui fornicava con un'altra (cosa che fa piangere l'invidioso Travis) e l'altro balbetta talmente tanto che prima che finisce una frase Travis s'è già abbioccato.

Maggio 1996. Travis conosce il nipote di Rasputin e si vanta d'essere il nipote di Cortomaltese. Pratt risorge e lo picchia selvaggiamente.

Giugno 1996. Avendo invitato gli amici a cena, Travis è costretto a cucinare la pasta al sugo, benchè non ne sia capace, e impiastra tutta la casa. Per giustificarsi con Martin e Diana, Travis millanta di aver scoperto delle macchie di rorschach nuove, di colore rosso. Ovviamente non gli crede nessuno.

Luglio 1996. Il nostro ispettore partecipa ad un concerto di musica dodecafonica, contribuendo alla costruzione della particolare armonia con le sue profonde russate.

Agosto 1996. Travis non sa cos'è l'Aids, perciò viene spedito in Africa ad apprenderne i mille segreti. Quando un commando di uomini armati rapirà lui e il suo gruppo di turisti portandoli in una caverna atlantidea, in cui fra l'altro non riuscirà nemmeno a contagiarsi con la bramata malattia, Travis giurerà che in quel luogo abitato da selvaggi non ci metterà più piede.

Settembre 1996. Un uomo affascinante ed elegantemente vestito si presenta a casa di Travis e incomincia a declamare i versi di "Xanadu" di Coleridge. Travis, che non è interessato alla letteratura italiana, declina l'offerta. Un gruppo di uomini armati irrompe e spara all'impazzata contro i due uomini. Al chè Travis, che non vuole fare la
fine del suo amico Martin, sfodera il libretto degli assegni e acquista l'ennesima enciclopedia.

Ottobre 1996. Il bisnonno Agenore invita Travis nella sua magione inglese. Travis, che in quel covo di vecchi rimbecilliti si trova a proprio agio come un topo nel formaggio, apprende di essere imparentato con il protagonista di alcuni romanzi ottocenteschi, tal Cappellaio Matto (il chè spiega l'origine della demenza di famiglia) e rimedia un po' di pillole blu che possono sempre far comodo: che volere di più dalla vita?

Novembre 1996. Travis crede che quella mummia trovata in cantina appartenga a qualcuno di importante. Poi però l'indagine sulla misteriosa sparizione della salma di Tutantkhamon lo impegnerà e Travis si dimenticherà della cosa.

Dicembre 1996. Travis, guardando l'Albero Azzurro, s'innamora del dodo e decide di volerne assaggiare la prelibata carne. Per soddisfare questa sua nuova e costosa passione, si trova un secondo lavoro, come mozzo, a bordo del Titanic II°. Alla prima ramazzata, però, rovescia un vaso di pandora, e libera i mali del mondo. Purtroppo la cosa non passa inosservata, e il nostro pseudo-marinaio viene licenziato, ma almeno è riuscito a contagiarsi con l'aids.