Dylan Dog, di Tiziano Sclavi

Ragà...mi tocca spezzare una lancia a favore dei 3 citati dallo Sbudellatore

Montanari e Grassani - sarà che il Maxi lo considero un appuntamento irrinunciabile, sarà che considero loro tra i padri di DYD, perchè assaggiati sui primi 100 numeri - forse sono l'unico lettore che li ama

Gualdoni non lo conosco bene, ma le ultime 2 storie lette ieri (maratona DYD con REGOLARE e MAXI) mi sono piaciute.
Sul regolare mi ha spiazzato felicemente con questa idea di vedere il disturbo della "doppia personalità" da una prospettiva diversa.
Meglio ancora sul Maxi (1a storia): li non mi ha solo convinto, mi ha proprio "preso" (in parte perchè mi ha ricordato "alla lontana" THE MIST, in parte per la brillante idea alla base delle singole sparizioni).

Davvero ottima anche la terza storia!

Non mi ha entusiasmato la seconda, di cui, infatti non ricordo nemmeno
cosa trattasse (e l'ho letta ieri). Un'amnesia che è "tutto un programma".

Comunque, un ottimo Maxi nel complesso

Li mortè!...Adesso che me lo fai notare, tra LE NOTTI DI LUNA PIENA e la cura dei dettagli "attuale" c'è davvero un abisso!

http://paginedifumetti.altervista.org/imma...Dog003/000.html


Mi sa che mi sono assuefatto io

Quello che mi fa rabbia è che mi fanno "brillare" nello Speciale più piatto dei "piatti" Speciali (a parte la prima decina) realizzati per Dylan Dog.
A parte l'ingresso inaspettato dell'armaiolo , unico apprezzabile elemento di trasgressione, il resto non ha un battito d'ala!....Tutto lineare, prevedibile, accomodante....

La butto li:....Potevi rivelare alla fine che la vera "mente criminale" era il buon professor Condran, e che il suo acerrimo rivale (saggiamente mai mostrato per tutta la storia) non fosse mai esistito. Neanche originalissima...ma almeno spiazzante.

No, il professore malvagio c'era davvero...e se ne esce di scena con un banale finale copiato (mi sembra) da uno dei film THE LIBRARIAN.

Ovviamento devi trovare il tempo per salvare dylan e solo altre 50 persone prima dell'esplosione.
C'era la botola superiore (quella che mancava ne IL NAUFRAGIO DEL POSEIDON)

Mi chiedo come facciano a convincere ROI a prestarsi a ste sceneggiature?

Voto: shit - (meno)

In compenso la serie regolare è sul discreto (sempre anni luce dai primi 100).

Edited by SEMTEX - 6/10/2011, 19:13

In effetti, meno "ombreggiato" del solito. Sempre il mio preferito, comunque

DYD 302
Ottimo!...La serie regolare continua a mantenere qualità, come più volte detto negli ultimi 2 anni.

Se devo trovare qualcosa che non mi è piaciuto in questo numero è solo (tanto per cambiare) la copertina. Oramai lo dico un DYD si e uno no: Stano (ma il consiglio vale anche su altre testate) deve passare la mano. Io metterei già domani l'ex copertinista di John D'ò.... che la era una roba stupenda (e che infatti se l'è ciulato Tex).

La storia invece è godibilissima. La divisione in mini richiama vecchi capolavori Sclaviani dei tempi d'oro (Totentanz su tutti). Ma anche la suggestionante teoria che vede la creazione di Universi alternativi attraverso il sogno o, come in questo caso, con la fantasia "lucida" del creatore di Fan Fiction.
E' proprio l'omaggio a noi nerd-nauti che mi ha proprio divertito, e ha reso la storia di una attualità impressionante : la web-bufala su Dylan fa il paio con quella sulla chiusura di Martin, ripresa e amplificata da tutta la rete. Occhio alle fonti!...

Disegnato altrettanto stupendamente da Brindisi.

Bel numero.