Posts written by DarkStar

Vengo ora dall' edicola ... ma è scritto anche sul volume stesso, in quarta di copertina: UN NUOVO APPASSIONANTE ROMANZO !


Come ragionamento non fa una piega, ma allora perchè dichiarare il falso ... forse sperano che qualcuno si sbagli e lo ricompri, pensando di ricordare male il titolo, vista tale scritta ?
Perchè a questo punto la tesi dell' "errore" inizia a perdere punti ...

Riletta la prima

AL DI LA' DEL TEMPO

Mi piace questo genere di storie, in cui il protagonista deve risolvere il mistero di quello che sta succedendo.
Per quanto riguarda la risoluzione, capisco la morale e sono d' accordo sul giudizio sul genere umano, però non credo proprio che i RETTILI, cioè un genere di animali con una vita sociale e familiare piuttosto scarsa, quasi totalmente individualisti, farebbero meglio di noi se fossero la specie dominante.
Comunque a parte questo piacevole lettura, e per i disegni, un Vercelli che qui era ancora un bel vedere, poi purtroppo negli anni si è messo a tirare via ...
P.S. Tra i cloni nella città, a parte Groucho, ho riconosciuto anche il personaggio di Torpedo, a pag. 15

7

Trama che ricorda la recente storia doppia con cui si è passati alla mensilità (quella dell' "omicidio" di Java da parte di Martin)

ed è significativo per me che siano rispettivamente una delle più corte e la più lunga nella storia della serie regolare di MM ... più di 300 pagine, anche se c'era tutta la parte del teschio di cristallo, ma comunque troppe, visto poi il finale piuttosto debole e affrettato.
Invece sulle 64 pagine, risulta un piacevole intermezzo tra i Kundingas e quella che seguirà.

Il momento che preferisco è quando Martin, nel letto d' ospedale a Bogotà dice : "E' una strana sensazione ...come quando sogni di ricordarti qualcosa che nella realtà non è mai successa. E' la prima volta che fai quel sogno ... eppure ti sembra di aver avuto quel ricordo da sempre ... neanche ora posso dirti se mi era venuto in mente prima o no ..." Succede spesso anche a me, è un vero piccolo grande mystero questo, molto arguto Castelli a parlarne.

Cassaro ci sono affezionato, niente da dire, e comunque questi erano disegni all' antica, in senso buono, tutta china, niente effetti speciali, fotocopie o sfondi fotografici !

7

Sempre lo stesso Castelli però, nell' introduzione del 27, rispondendo a una lettera di chi si lamentava di una certa "politicizzazione" nella storia di Tunguska, gli rispondeva che " "Scopo di un fumetto è esclusivamente quello di divertire, e guai a noi se pretendessimo di farne un veicolo per lanciare "messaggi" di qualsiasi genere."
Evidentemente poi ha cambiato parere in merito.

Per me invece era più che evidente l' identità della donna, e anche sulla questione dei segni alchemici, più o meno si era capito a grandi linee quale era la loro funzione.
Questione Java, non dovrebbero esserci conseguenze, come dice "Mary" a pag. 69

Momento di perplessità quando nel finale i nostri

Comunque nel complesso, ho letto una dignitosa avventura di MM, sempre meglio delle famigerate "sette millenarie", ma insomma, in questo seguito viene detto poco di nuovo, per cui confermo la sufficienza data alla prima parte.

Il 442 è la solita storia cervellotica-inverosimile della Barbato, potrà anche essere un meccanismo perfetto ma io non ho alcun piacere a leggere una roba simile, mi viene solo il mal di testa. (4,5)

Bello il 442 bis, il film L' invenzione di Morel è un mio culto personale e quindi ero parecchio interessato. Non è proprio un remake, succedono cose diverse, ma l' autore è riuscito a coglierne lo spirito giusto. E merito anche a Saudelli, disegnatore perfetto per l' occasione, soprattutto le scene in esterna sull' isola, sembrava di vedere il film ... il sole, la sabbia, le sterpaglie. (7)

Il 443 invece male.

Sembra un tentativo di ispirarsi alla poetica sclaviana ma i dialoghi sono in stile Recchioni è il connubio è terrificante dal mio punto di vista.
Poi manca proprio il buon senso ... nella prima scena, uno sconosciuto va addosso a Dylan e lui esclama "Ma che ti prende ? Sei impazzito ?" Veramente sono stato subito preso dallo sconforto.
L' idea poteva anche essere buona, ma realizzata male, anche confusa a volte ... ad esempio non ho proprio capito la storia di Tom. Negativi anche i disegni. (4)

... e purtroppo me lo beccherò pure il mese prossimo, perchè è una storia in due parti !
(Il solito grigiore in questo albo, ma con una punta di trash estremo, vedi il personaggio del grafico)

La storia invece mi è piaciuta abbastanza e mi lascia la curiosità di leggere la conclusione (secondo me questo è un pregio del ritorno alla mensilità, che ti fa assaporare il piacere dell' attesa). Sono molto incuriosito e affascinato dal monumento funebre, per me ...

In ogni caso, quando si parla di alchimia, io sono contento.

6 (Con altri disegni, avrebbe preso di più)

Impossibile ... diciamo improbabile ... che poi questa Candice per come è disegnata, non mi pare poi questa gran bellezza ... invece l' ispettore diciamo che nell' aspetto è proprio un mix tra Sclavi e Bonelli. E a proposito di disegni, questo Genzianella era un seguace dello stile di Freghieri (mi pare evidente), con un pizzico di Casertano.

Storia un po' piatta, si risolleva nel finale con almeno una sorta di dilemma etico (se Candice non si liberava da sola chissà, l' ispettore ci stava pensando ... ) ma non so quanto stia in piedi dal punto di vista medico-scientifico, seppur in senso futuristico ...

6,5

No, da quanto ho capito, è la ristampa del più recente libro di Alex Dante "La storia impossibile del mondo", però hanno usato il titolo di quel volume Hazard ("La storia mysteriosa del mondo") !
C'è pure questo elemento di confusione ...

Ho riletto la prima ...

IL PIANETA DELLE OMBRE

Bravo scrittore questo Daniele Brolli, mi sa che questa è l' unica volta che si è adoperato per MM. Tre buoni racconti, "poetico" il primo ma è solo da introduzione, gli altri due sono interessanti, diciamo che nella loro apparente "assurdità" cercano di dare una spiegazione al nostro mondo che in fondo lo è ... in una certa misura, assurdo.
Buoni anche i disegni di Caracuzzo (old style 100% inchiostro e pennino, senza effetti speciali)

8

L' ultimo Storie da Altrove uscito risale a tre anni fa, è da allora che è (era) rimasto solo lo Speciale (poi l' anno scorso è uscito un Magazine, come una tantum ...)

Ma penso che ora come Speciale estivo abbia più dignità l' albetto di Riminicomix.

Abituale certo, ma il punto è: FESTEGGIARE il quarantennale dello Speciale "uccidendolo" (in pratica) ... è una cosa che mi mette una tristezza infinita.

Comunque le storie di Angie, Dee e Kelly ultimamente le hanno dirottate sull' albo mensile di dicembre, sperando che continuino.

Mi rendo conto che il fumetto, come tante altre passioni nella vita, può ottenebrare la capacità di ragionamento, ma in questo caso mi sembra assolutamente palese l' inganno : lì in alto ci sarà anche scritto Speciale, ma dello speciale non è rimasto assolutamente nulla, NULLA ! Anzi ha addirittura meno valore di un qualsiasi albo mensile, a questo punto.

Il mio "rosicamento" è dovuto al motivo pratico che la pubblicazione a fumetti che più aspettavo nell' arco dell' anno, è ufficialmente defunta.
E comunque continuo a considerarmi un completista dei FUMETTI inediti di MM, perchè questo non lo è !

Cioè stampano una cosa sapendo di non venderla ? Avrebbe ben poco senso ...
Io invece mi aspetto una tiratura non diversa dagli Speciali precedenti ... è chiaro che lo Speciale MM se lo sono sempre comprato i lettori fedeli, ma al di là di quelli che scrivono nei forum, il lettore medio, anche quello che compra una serie tutti i mesi, lo fa "meccanicamente", e inoltre è molto meno attento di noi, e non si accorgerà nemmeno che è una ristampa ... è su questo che fanno affidamento.

Quindi la storia principale è la ristampa di un libro e quello che una volta era l' allegato, un' intervista ?!?
Cioè, un' intervista casomai la metti come redazionale, come bonus per i fumetti, ma ci stanno prendendo in giro ?

Voglio credere, ma ci credo poco, che il motivo sia che non siano riusciti a scrivere una storia adatta allo Speciale per quest' anno, nel senso di celebrativa per il quarantennale, e che in redazione gli sia venuta quindi questa idea per rimediare, e che il prossimo anno si torni almeno alla storia principale inedita ... ma leggendo i vostri commenti hanno fatto bene, questa roba venderà !

Per me lo Speciale è morto, di esso ormai ha solo il nome (la stessa cosa poi che hanno fatto con i Maxi) come fate a non rendervene conto.

Si buono il 441, anche da 7 per quanto mi riguarda. Invece il 440 "E poi non rimase nessuno" è stato tremendo.

Ma confermo, pure per me il livello medio dell' Oldboy è migliore, ma perchè lì si punta su un Dylan più "classico", mentre sulla regolare spesso provano a fare qualcosa di diverso, e allora escono cose tipo la tripla di Lanzoni ...