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Forse la risposta potrebbe trovarsi in ESPers medievali, che hanno tramandato il Sapere in una qualche consorteria. Ce ne sono talmente tante nel mondo mysteriano, che non abbiamo che l'imbarazzo della scelta. Magari anche i vari membri dovrebbero essere imbarazzati, però, a non conoscersi l'un l'altro, tra le diverse Sette e Società Segrete, Sator, Rotor, Corte dei Miracoli, Bogomil, Rosacroce... e tutte le altre Massonerie che ha conosciuto Martin, ma guarda caso tra di loro non si sono mai scornati!
Certo è che Lotti non ce lo dirà mai, quindi sforziamoci di trovarle da soli. 2) Martin e Karl vanno da soli ad affrontare 128 ESPers. Perchè il saggio antropologo non chiede l'aiuto della Magic Patrol? 3) Quando ha parlato di amicizie a pag.97 pensavo ad Altrove, peccato che non ci abbia pensato il nostro protagonista, così accorto e previdente. Di certo non si può dire che abbia la testa sul collo. 4) A pag.106 Strokov ha un sussulto di logica, e caccia la pistola per interventi più fisici. Bene, ma allora perchè non si è portato dietro un battaglione? Non ditemi che anche lui ha la testa per dividere le orecchie!?! 5) Il nostro amico russo attesta a pag.30 che lui e Martin siano dei "vecchietti". Va bene che si senta di vent'anni più giovane (pag.107) ma oramai è 'nzallannuto pure lui! 6) il colonnello dell'operazione Rattenjäger ha il suo grado sulle nastrine a pag.21 (cioè tre stelle) ma prima, a pag.14, aveva i gradi da maresciallo. 7) Inoltre il colonnello somiglia tremendamente a Strokov. Perchè? 8) Che fine hanno fatto i soldati Muller e Sackmann? |