Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Posts written by Boldlygo

view post Posted: 26/10/2020, 10:40 Gog e Magog - La Serie Regolare
CITAZIONE (ophiucus75 @ 22/10/2020, 11:40) 
Non so voi, ma io degli ultimi dieci anni ricordo solo "Il matrimonio di Sergej Orloff" e "L'albero filosofico", oltre ai romanzi, tutto il resto è scivolato via come lacrime nella pioggia...

Concordo. Proprio il livello medio delle storie degli ultimi anni mi ha fatto concedere una sufficienza a questo episodio che ai tempi della mensilità dei primi dieci anni, scritto e disegnato così, sarebbe stato da facepalm e basta. Davvero, in un qualunque Bonelli da 96 pp., senza forzature e sbrodolamenti e magari disegnato da qualcuno... più motivato, ecco, questo racconto avrebbe anche fatto la sua porca figura.

Capisco che esista una continua diatriba, probabilmente irrisolvibile, tra storie lunghe/brevi, autoconclusive/a puntate, intere/spezzate... Ma direi che è ormai palese che non si possano sfornare storie da 150 e passa pagine che siano equilibrate e ben disegnate ogni mese, o ogni due. Esistono (esistevano) storie del BVZM da 64 pagine che funzionano benissimo - e chissà quante ne abbiamo perse in questi anni di balenotteri bimestrali; molte di quelle lette in bimestralità si potevano tranquillamente stampare in 128 senza perdere ritmo, anzi! Spero davvero che il piano per il '21 preveda un mensile da 64 pagine, (anche formato Audace/NAAC) e se non funziona neanche quello...

Edited by Boldlygo - 26/10/2020, 12:28
view post Posted: 20/10/2020, 15:01 Gog e Magog - La Serie Regolare
Ho dato una sufficienza con estrema bontà d'animo, perché qualche spunto interessante nell'origine della creatura e nello svolgimento dei fatti c'è, ma le scene action sbrodolate all'infinito per arrivare a riempire le pagine e la pessima gestione di Travis, Java e Diana sfasciano quello che c'era di buono.
Sembra proprio una storia jolly che poteva funzionare leggermente meglio per Dylan Dog, Le Storie, o per qualsiasi altro personaggio Bonelliano che non seguo. L'argomento dei era già stato affrontato e appare comunque telefonatissimo, e i richiami di continuity forzati peggiorano la sensazione di "incollaggio". Con altri protagonisti, una trentina di pagine in meno e dei disegni adatti sarebbe stata più che decorosa.

I disegni: pur essendo appena passabili, non sfigurerebbero tanto rispetto alla media di MM (è dai tempi di Caluri che non si vede qualcuno che brilli), ma se bisogna dedicare mezzo racconto a un mostro che gira tra i grattacieli e le metropolitane di NY, ci vuole un disegnatore all'altezza, stile NAAC, e Ongaro decisamente è fuori dalla sua comfort zone.

E continuando sul discorso disegni, come altri hanno fatto notare, la copertina si piazza prima nella mia personale classifica dell'orrido mysteriano. Vogliamo liberare il povero Alessandrini da 'sto fardello delle copertine e farlo lavorare in pace, così magari sforna un altro capolavoro come L'albero filosofico?

Infine una nota semiseria:

Vi pare credibile che un assatanato come "l'esperto di qabbalah" scelga un crash test dummy, difficile da reperire, sospetto e probabilmente costosissimo, oltre che orribile, invece di ordinarsi una realdoll su internet, con un risultato ben più soddisfacente (e più economico)?


Ora che ci penso, forse sufficiente è proprio tanto.
32 replies since 2/10/2020