Posts written by devero

Beh, Forlini non lo conosco, ma Avogadro in passato era una certezza di qualità. Lo ricordo bene su Brad Barron ad esempio.

Mi sono letto il mammuth della riduzione di James Blish e consorte delle tre stagioni della serie classica e non c'è nulla del genere, Semtex.
Forse il tuo ricordo si riferisce a un episodio della serie animata?
Però io ho in mente una puntata in cui Landau-Koenig aveva a che fare con una situazione simile di abeti telepati.

Anche a me è piaciuta la storia.
Non che come idea sia una novità quella della rivolta della natura, o delle piante telepati. Ricordo un episodio di Spazio 1999 dove c'erano degli "alberi" con simili poteri; in alcuni tratti i disegni di Walter Venturi mi hanno evocato ricordi degli indiani pigmei di barksiana memoria, quasi mi aspettavo che spuntassero dal sottobosco.
Questo senza evocare Swamp-Thing e altre situazioni simili già lette nei fumetti o nei libri di fantascienza e fantasy. E sì, anche io ho pensato a "Spelacchio"!

Quello che più mi è piaciuto della sceneggiatura è come Martin conduce l'inchiesta, e lo sviluppo per risalire alla fonte del problema. Personalmente sono un poco stanco dell'abuso dei sensi "naturalistici" di Java sebbene la spiegazione che ne è alla base, ossia che è un Neandertaliano e cresciuto in un ambiente selvaggio, regga ancora.

Per i disegni, devo dire che Venturi è ottimo per la parte naturale. I suoi animali sono decisamente credibili e ben fatti, cosa che non sempre si può dire dei disegnatori. Mi piacerebbe vederlo all'opera con cavalli e colt e cappelli di cowboy.
La parte urbana è solo buona, ma nel complesso direi che è migliorato dalla sua ultima prova. Deve ancora migliorare un poco sul volto di Martin e Diana, Travis e Java mi paiono già ottimi.

Alla storia darò un buono quando si aprirà il sondaggio.

SEMTEX Ricordo bene anche io quella storia ambientata nella fittizia Claremont, disegnata da Pino Rinaldi (pace all'anima sua) con Java che sembra Hulk e Martin che mi ha ricordato Henry Pym. E chissà, magari qualcuno ripescherà anche la streghetta che oramai sarà cresciuta.

SEMTEX
La tua citazione di 2010 mi ha fatto pensare.
Però, se proprio devo dire la mia e se nella prospettiva dei coordinatori della testata c'è un'idea a lungo termine su cosa stiano preparando i Kundigas, credo che il riferimento letterario più adatto sia la visione finale di Rama Rivelato, di Gentry Lee su una idea di A.C. Clarke.
Non so se conosci il romanzo di cui parlo, è il quarto ed ultimo della serie di Rama.

Sul nipotino onestamente la penso come te, ma non mi spiacerebbe vederlo in una futura miniserie, magari con il recupero di altri personaggi saltuari della serie.

Che sarebbe il generico capo dei MIB di "gigantesca" memoria credo di sì; che sia conosciuto agli altri membri del direttivo ho dei dubbi. Magari a qualcuno è noto, ma credo non a tutti. La segretezza anche in queste cose è alla base della sopravvivenza delle società segrete.


Come non hai capito chi è la spia?

Digerita la Macedonia vediamo di non ingozzarci con l'Ukraina stasera.

E adesso vediamo venerdì se la nazionale italiana ha imparato a digerire la Macedonia (del Nord)!

Devo ancora rileggere tutti e tre gli albi in sequenza.
La mia pur formidabile memoria tende a rimanere indietro da quando ho fatto il covid.

Credo sia indirettamente spiegato dal capo degli Uomini Ombra quando afferma che avevano bisogno di un Mystère (questione genetica) o di un altro individuo simile, cumbo ma non ancora "programmato" ossia vergine da visite nell'alterjinga.

Ed a me non è parso che gli bastasse impugnare il murchchdana per accedervi.
Vi accede quando lo collegano ai loro macchinari e lo guidano con i tre telepati.

Una volta c'era più di una persona che faceva questo lavoro di controllo, mi sembra strano che ora non ci sia più nessuno.

Oppure se ne accorge, non ha tempo di correggere e spera (azzeccandoci) che il Via Buonarroti non se ne accorga nessuno.

In linea di massima hai ragione.
Ma su Tex e su Zagor un'azione simile è certamente comparsa in un'ottica disorientante dell'avversario.
Di solito funziona solo per l'eroe.

Ok, ma con i "sarebbe stato... se..." la nazionale italiana di calcio avrebbe vinto i Mondiali dal 1990 al 2002.

Onestamente non l'ho notato, ma può essere che sia ambidestro.
A meno che non ci stessero mostrando l'azione allo specchio.

Anche io ho pensato a Jaspar per un attimo, ma non credo che sia lui.

Ok, letto nel weekend.
Come albo è decisamente ottimo a livello di storia.
Mi piace come Dante ha riportato il "fuoco" nel filone Kundingas-Aborigeni australiani.
Inoltre mi ha sorpreso il finale: io mi ero fatto l'idea che il biondino e la moretta (Susan) in realtà si conoscessero già ed agissero da infiltrati il primo tra i MIB e la seconda in Altrove. Per conto di una terza entità "misteriosa" pensavo, e visti i loro assurdamente alti QI magari nemmeno terrestre. Invece le ultime due tavole chiariscono che effettivamente si sono conosciuti in questa operazione e prima erano persone ignote l'uno all'altra.

Dal punto di vista dei disegni non è affatto male, anche se personalmente non ho gradito troppo la rappresentazione visiva dell'hardware-software operativo dell'Alterjinga (mi adatto a questa grafia). Chiaramente è una interpretazione "umana" basata su ciò a cui siamo abituati noi lettori e, nel mondo secondario, Martin Mystère.
Ci sta tutta, ma mi sarebbe piaciuto qualcosa di maggiormente "alieno" tipo certe cose che riusciva a fare Angelo Maria Ricci nel primo decennio del personaggio. O il buon Palumbo in alcuni dei suoi pochi lavori sul personaggio. Qualcosa di maggiormente allucinatorio ed astratto.

Come voto dò ottimo all'albo, e nel complesso anche alla storia di tre albi che accelera in questo albo finale.