Posts written by Stormur

Pensa che all'inizio, quando ho visto la stessa cosa nell'anteprima di Dragonero, pensavo che fosse una di quelle volte in cui mostrano una copertina provvisoria in attesa di quella definitiva in ritardo. Anche a me non piace tanto come idea, è un po' scialba e non ho nessun interesse per queste "card" (che termine è, poi?!). Nella presentazione sul sito Bonelli, di cui ho messo il collegamento, sembra che l'occasione sia l'uscita di Avventura, ma se questa a sua volta si basi su una ricorrenza mi sfugge. Comunque, anche il prossimo numero avrà una copertina così...

Dall'11 aprile

Martin Mystère n. 398
La regina cattiva




Tavola 1, tavola 2, tavola 3


Soggetto e sceneggiatura: Davide Barzi
Disegni: Italo Mattone
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Sulle tracce della statua scomparsa di Uta di Naumburg, Martin e Java scoprono di avere a che fare con la mitologica creatura nota come Medusa!

La statua di Uta di Ballenstedt, ispirazione per il personaggio di Grimilde, è scomparsa dal Duomo di Naumburg, in Germania. Martin e Java, con l’aiuto del pastore protestante Lothar Hoffmann, vanno alla ricerca della scultura: chiunque l’abbia prelevata, sta seminando una scia di morte. Marlene Roth, di una fondazione ecclesiastica sassone, affianca il Detective dell’Impossibile, anche se con un certo sospetto. I due scoprono di avere a che fare con Medusa, ma appena capito che rapporto abbia la creatura con Eugen Brieffreund, scultore solitario, emerge una seconda gorgone…

Completano l’albo le rubriche curate da Alfredo Castelli, il nuovo capitolo del racconto di Andrea Carlo Cappi “Zona Y”, una storia di Zio Boris e la nuova striscia dei Bonelli Kids!

* * *

Seconda e ultima parte della storia iniziata nel numero precedente Specchio, specchio delle mie brame!

Ci sono due versioni con due diverse mini copertine omaggio, una del numero 1 e l'altra del 100. Mi sfugge esattamente il come e perchè di questa nuova diavoleria, devo ancora informarmi: qui l'annuncio.

Sondaggio delle mie brame, sarà piaciuto quest'albo al reame?

Dal 10 marzo

Martin Mystère n. 397
Specchio, specchio delle mie brame!



Tavola 1, tavola 2, tavola 3


Soggetto e sceneggiatura: Davide Barzi
Disegni: Italo Mattone
Copertina: Giancarlo Alessandrini

La scomparsa di un’antica scultura coincide con l’inizio di una serie di misteriose morti...

La statua di Uta di Ballenstedt, che ha ispirato il personaggio della regina Grimilde, scompare improvvisamente dal duomo di Naumburg. Martin Mystère e Java indagano sulla scia di morti che segue a questa sparizione, in un pericoloso percorso che li porta dal rapporto dei gerarchi nazisti con l'arte ai motivi della follia del filosofo Friedrich Nietzsche. E se quella della margravia di Meißen non fosse solo un'innocua scultura?

Completano l’albo le rubriche curate da Alfredo Castelli, un nuovo, emozionante, capitolo di “Zona Y”, il racconto di Andrea Carlo Cappi, una storia di Zio Boris e la nuova striscia dei Bonelli Kids!

* * *

Nel sondaggio la verità, nient'altro che l'unica verità!

Dal 20 gennaio 2023

Volume da fumetteria e libreria
Magic!



Tavola 1, tavola 2, tavola 3, tavola a colori 1, tavola a colori 2, articolo

Tipologia: brossurato
Formato: 16 x 21cm, bianco/nero e colore
Pagine: 528
Codice ISBN: 978-88-6961-773-7
Prezzo: ?€

Disponibile nel negozio virtuale Bonelli!

Soggetto: Alfredo Castelli, Carlo Recagno
Sceneggiatura: Alfredo Castelli, Carlo Recagno, Raul Cremona
Disegni: Paolo Ongaro, Sergio Giardo, Giancarlo Alessandrini
Copertina: Lucio Filippucci
Colori: Laura Battaglia, Daniele Rudoni

La magia, l'illusionismo, l'arte dei grandi prestigiatori sono al centro delle storie raccolte in questo volume di Martin Mystère. A partire dal mirabolante incontro tra il Detective dell'Impossibile e l'ineffabile "Grande Zirmani", mago - o abile ciarlatano - che l'impossibile è in grado di crearlo. Testimone d'eccezione, Raul Cremona, che in una sezione dedicata del libro svelerà i segreti di alcuni dei suoi trucchi più strabilianti.

Contiene gli episodi:

- Il Grande Houdini (Martin Mystère n. 285)
Sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Paolo Ongaro
Copertina: Giancarlo Alessandrini

- Il terrore che venne dallo schermo (Storie da Altrove n. 10)
Soggetto e sceneggiatura: Carlo Recagno
Disegni: Sergio Giardo
Copertina: Giancarlo Alessandrini

- Martin Mystère e il Grande Zirmani contro il fantasma del museo (uscita una tantum)
Soggetto: Alfredo Castelli
Sceneggiatura: Alfredo Castelli, Raul Cremona
Disegni: Paolo Ongaro
Colori: Daniele Rudoni
Copertina: Lucio Filippucci

- Di tutti i colori! (Martin Mystère n. 100)
Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni e copertina: Giancarlo Alessandrini

* * *

Dal 10 febbraio

Martin Mystère n. 396
L'altro volto della verità



Tavola 1, tavola 2, tavola 3


Soggetto e sceneggiatura: Alessandro Mainardi
Disegni: Antonio Sforza
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Martin Mystère e Java proseguono la loro indagine per scoprire l’origine della misteriosa Testa Parlante!

Una testa meccanica senziente e parlante è un prodigio. Ma c’è di più: antica quanto l'umanità, forse di più, conosce ogni idioma e linguaggio e racconta di aver conosciuto – e in qualche caso aiutato – personaggi come Virgilio e Ruggero Bacone. Ma questo non significa che dica sempre la verità...

Completano l’albo le rubriche curate da Alfredo Castelli, il decimo capitolo di “Zona Y” il racconto di Andrea Carlo Cappi, una storia di Zio Boris e la nuova striscia dei Bonelli Kids!

* * *

Seconda e ultima parte della storia iniziata nel numero precedente Attenti alla testa!

Edited by Stormur - 25/1/2023, 23:13

Mettete pure la testa nel sondaggio, ora aperto!

Sì, saranno 3 in più per l'Europa, più eventualmente 1 se si gioca in Europa (dagli spareggi interconfederali). Giustamente allargano in proporzione di più ad altri continenti.

Ma non mi sembrano pochissimi: è già quel margine che evita a certe squadre arrivate a un passo dalla qualificazione di entrare, un po' come (penso) l'Italia a questo giro: non ci sarebbe stato da scegliere fra Portogallo o Italia. O l'Olanda qualche tempo fa. Poi oh, se uno fa qualificazioni disastrose non ci va e basta, ovviamente!

Intende la tipologia di "genio universale", di persona poliedrica, studiosa o dedita a tutto e un po' e dall'indole intraprendente, che noi storicamente ricolleghiamo al Rinascimento e per antonomasia a Leonardo da Vinci. Possiamo discutere se suoni meglio dire "uomo rinascimentale" o "del Rinascimento", ma il senso è quello.




Possibile che per motivi editoriali e legali, come già successo, l'abbiano associata a una collana preesistente. Ma la dicitura dell'albo è di "magazine", e il numero uno conferma che non ne avevamo avuti prima per Martin Mystère.

Devo dire che è una tipologia che mi risulta abbastanza pesante: faccio fatica a leggere gli articoli, con quel tono che trovo molto affettato. Gli ultimi magazine di Dragonero, per dire, li avevo proprio lasciati perdere e avevo letto solo le storie. Anche qua, ho letto le storie, la parte sull'omino bufo e mi piace la carrellata di disegni iniziali, ma dovrò riprendere il resto.

Continua a risultarmi incomprensibile se non per motivi numerologici ripubblicare questa storia del ventennale, che avevo già letto ai tempi, ho riletto ora anche con piacere (mi ricordavo pochino), ma non ha senso. La trovo una pessima mossa, mi spiace. Forse un segnale di stanchezza? Perchè la prima storiella è carina come introduzione, l'ultima una tipica castellata (anche se completamente nulla a mio avviso), e quindi manca la "ciccia". A questo numero userò il rispetto dell'anniversario importante, ma per il resto mi sembra un passo falso. Forse me lo salveranno proprio gli editoriali!

Be', io seguo con interesse qualunque competizione internazionale, inclusa per esempio la coppa dei Caraibi, quindi un mondiale mi interessa eccome!!!

Invece più in generale non montiamoci troppo la testa. Se non c'è l'Italia (o la Germania, l'Argentina, ecc.) ci sono altre squadre che se lo sono meritato. E il mondo segue la competizione comunque con lo stesso interesse, e nuovi beniamini si trovano (vedi il Marocco a questo giro). Non penso proprio che ci rimettano, anzi, ogni mondiale/europeo sembra sempre avere più successo di quelli prima a prescindere.

Dalla prossima edizione, a ogni modo, si qualificheranno 48 squadre, quindi sarà più difficile che quelle più "attrezzate" falliscano. Ma tanto poi bisogna giocarsela come al solito contro chiunque.

I rigori hanno ben poco di casuale, non più che la partita stessa. Alla fine è un modo condensato per porre fine a una situazione di equilibrio e la squadra che ha più nervi vince. Quindi non trovo che ci sia minor o maggior merito in una vittoria ai rigori, l'unica cosa che si può dire è che ci sia stato equilibrio. E in questa finale l'equilibrio l'aveva raggiunto la Francia giusto per un guizzo nel finale...


Della paura non credo, a me è sembrato molto sicuro: non ha perso tempo con trucchetti vari. Però ho rivisto quello di Messi, e in effetti come lo tira fa vedere che decide lui dove mettere la palla, e il portiere non può farci niente. E se la serie inizia così secondo me dai morale ai compagni.

Esatto, quello è stato uno dei momenti chiave! Quando hai un tiratore che fa così, un po' come Pirlo nel 2012 contro l'Inghilterra, sai che hai vinto. O perlomeno, sei talmente positivo che vincerai. E viceversa, gli avversari si demoralizzano. Insomma, Dybala ha giocato ben poco, ma ha avuto il suo ruolo importante! Certo non come Di Maria, che sembrava risuscitato e finché era in campo imperversava...

Anche per me: tutto è bene quel che finisce bene, ma l'Argentina in tutto il torneo è stata maestra nel complicarsi la vita! In pratica solo con la Croazia non si è fatta rimontare. E la Francia era bollita, solo un guizzo l'ha riportata in vita. Ma fra le due, niente da dire: in tutto il percorso l'Argentina è stata più bella e più unita (anche se mi sono perso Francia - Inghilterra, di cui mi dicono che è stata una grande partita), non un elenco di nomi, ma una squadra che ha trovato i suoi meccanismi.

Sui rigori, SEMTEX, guarda, in realtà si è visto subito che erano dell'Argentina: festeggiavano, erano più rilassati e convinti. I francesi invece no, e infatti hanno sbagliato, e dopo non potevano più recuperare. Ma è sempre così, di lotteria i rigori non hanno niente!

Mah, sulla ripetizione non sono tanto convinto: il momento giusto è uno solo, e meglio finire tutto lì! Sennò mi saprebbe di minestra riscaldata, e le condizioni dall'una all'altra partita cambierebbero... L'Italia però ha vinto una finale ripetuta, agli Europei '68!

Be', nessuna discussione sui mondiali (che c'è, al contrario di quello di MM di pochi anni fa)? Almeno per la finale chiamo il pronostico o le simpatie del forum.

Premettendo che nella seconda semifinale simpatizzavo per il Marocco e che mi è sembrata una gran bella partita tirata ed equilibrata, ora in finale propendo per l'Argentina. Oltre al fatto che preferisco veder loro arrivare al terzo mondiale piuttosto che i nostri cugini, mi è anche piaciuto di più il loro percorso e questa versione di Messi più "arrabbiata". Però davvero non saprei cosa scommettere, mi sembra apertissima a ogni risultato... c'è enorme qualità da entrambe le parti, forse forse l'Argentina ha un pochino più di spirito di squadra, non saprei davvero.