SEMTEX |
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| A me è piaciuto, e non poco. Il connubio fra la famiglia imperiale austriaca e il “baffetto” è stata veramente ben orchestrata, perché argomentata mettendo sul piatto una pagina di storia, elaborata si allo scopo, ma ricca di personaggi ed eventi davvero coinvolgenti. Io ‘sto Rodolfo, ostaggio del suo retaggio e di una fragilità unica, neanche lo conoscevo; ma se oggi dovessi votare per la nota classifica” il personaggio secondario più carismatico”, metterei lui. Saluto poi la mia prediletta Madame Blavatsky, che come il prezzemolo non manca mai, e che ha segnato davvero un secolo di storia (segreta).
E’ quello che viene definito un mystero minore, perché non funzionale ad un potenziale Armageddon, ma giusto ad alimentare una propaganda che si nutre di ogni spiffero di notizia favorevole. Dubito però che avrebbe aizzato le masse di oggi, in piena epoca di fake news e quindi immunizzata: oggi la popolazione è concentrata più sui problemi concreti del proprio quotidiano ed è lontano dalle crociate, ma è anche vero che le armi della propaganda sono queste, e un evento come quello sarebbe veramente stato strumentalizzato alla nausea come vediamo giornalmente. Anche il nemico è in scala ridotta, costituito da disadattati fanatici appoggiati dai soliti “simpatizzanti” di alto rango infilati nelle istituzioni (vero e attuale anche questo). Ma come ripeto, è il perfetto e piacevole equilibrio fra azione e racconto storico che rende tutto positivo: una minestra fatta in modo sobrio con poveri e gustosi ingredienti.
Mi torna in mente " La zona morta" di King. Il presagio c'è stato, ma una serie di incomprensioni fra personaggi troppo fragili perchè brutalizzati dalla vita ha impedito di abbattere per tempo l'Anticristo.
Il tutto sublimato dal disegno pulito di Sforza, che adoro.
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