Ciao Alfredo, ci ha lasciati Alfredo Castelli

Non sapevo niente del suo stato di salute, e quando l'ho visto a Bologna a fine Novembre mi si è aperto il libro: solo il decorso di quella malattia ti riduce così. Li la consapevolezza che il 2024 avrebbe comunicato un triste lutto.
Ma perchè piangere uno che ha vissuto la vita coltivando quella passione che per noi non è un lavoro, ma solo un hobby, una fuga dalla realtà?...E col successo e le soddisfazioni che ha avuto. Viverla una vita come la sua...
Ci salutiamo a questa fermata Alfy. Grazie per il tempo passato assieme, i sogni, gli aneddoti, la brillante conversazione.

Adesso, spiace dirlo, vediamo se la mia previsione di 10 anni fa, che credeva nella sopravvivenza di Martin legata a quella di Castelli, avverrà nel medio periodo. Intanto che c'è, me lo godo.