CITAZIONE (Vincenzo Beretta @ 25/8/2020, 14:42)
Poi occorre anche delimitare il campo di cui si parla. Hellblazer e Sandman sono un prodotto degli anni '90 (anche se Hellblazer nasce nel 1988) e si può dire che soprattutto il secondo definisce perfettamente quel particolare "spirito dei tempi".
Spero davvero che esca almeno un altro volume di Magic Patrol perché (prova che è andato bene e dindini delle royalties a parte) voglio scrivere un pezzo su una particolare "vis" creativa dei '90, perché ci hanno dato show come gli X Files, fumetti come Sandman, e un particolare spirito creativo di MP stessa - spirito del quale perfino noi autori possiamo accorgerci solo oggi.
è forse arrivato il momento in cui si può guardare con un certo distacco per una valutazione complessiva, anche se forse non è facile delimitare quel periodo in un "decennio lungo" o piuttosto in un "decennio breve". Tutto quel
rinnovamento americano portato dagli autori inglesi intorno alla metà degli anni '80 ha prodotto, oltre che serie considerate dei capolavori (Watchmen, Miracleman, Sandman ecc.), anche a un rinnovamento dei temi, dello stile e del linguaggio che hanno strutturato tutto il decennio successivo, penso almeno fino alla metà degli anni '90. Forse però nella seconda metà del decennio, almeno negli USA, è venuta meno questa forza riformatrice per ripiegare su uno stile (in tutti i sensi, anche di sceneggiatura) ipertrofico di provenienza "indipendente" (Image ecc.). In Italia comunque probabilmente la seconda metà degli anni '90 è stata molto ricca anche perché si portava dietro, oltre a un rimbalzo economico post crisi (che permise credo a molte serie di quel periodo di poter arrivare in edicola, contesto oggi poco pensabile), anche tutto quello strascico culturale del modello inglese del decennio precedente, comprese le successive serie Vertigo, che tanto hanno influito positivamente per le ottime cose uscite in Italia in quegli anni (comunque dotate di una certa autonomia).
Penso che voi stessi che avete vissuto da protagonisti quel periodo dovreste esserne orgogliosi, anche limitandoci a MM nei secondi anni '90 avete fatto cose eccezionali, sulla serie ma anche sui Gigante...
CITAZIONE (IlReRosso @ 24/8/2020, 19:38)
I dialoghi della Simonson, senza ne capo ne coda e zeppi di ridondanze, erano da telenovela. Quelli di Claremont avevano un certo spessore, dài. La narraziome, invece, era da soapopera, per l'affastellarsi delle trame.
chiaro, per quanto riguarda Claremont mi riferivo appunto a un tipo di stile. Coi suoi eccessi, come tutti, ma non per questo da squalificare, anzi, parliamo di uno dei capisaldi degli anni '80...
Nessuno è perfetto