Io andrò un po' controcorrente.
Devo dire che in generale non mi è dispiaciuto, però l'ho vissuto in due fasi diverse: la prima, diciamo fino a pagina 100 circa, è quella che mi è piaciuta e trovo che sia la più dylandoghiana; quella successiva, fino alla fine, è più martinmysteriosa, ma mi ha irritato per vari motivi.
In generale, anche se c'è l'incontro dei due noti indagatori/detective, il vero protagonista non è nessuno dei due. Tutto l'impeto (auto)citazionista e intrabonelliano che sembra piacere a me ha fatto storcere parecchio il naso, perchè mi ha annacquato una storia che aveva del potenziale volendola per forza inserire nel continuum di un multiverso più ampio. Cioè, non credo che fosse il
team-up fra i due l'occasione giusta per un progetto del genere, specie perchè l'attuazione mi è sembrata parecchio forzata. Vi assicuro che ormai mi viene l'orticaria a vedere i personaggi che continuamente sfondano la quarta parete, come va di moda negli ultimi anni, e parlano di sé stessi dall'esterno (come quando DD e MM all'inizio continuano a riferirsi al loro
team-up, o l'apparizione di Carpenter e Rania); la vena citazionista si è vista ultimamente anche nell'
ultimo numero di Altrove.
Invece, rimanendo alla storia in sè, il cattivo mi è sembrato troppo caricaturale, come dice DarkStar, nelle sue motivazioni. Troppa morale, ecco. E il finale si risolve
con qualche deus ex machina e un "potere dell'amicizia" riguadagnato non chiaramente (ho trovato forse un po' troppo brevi e concitati i passaggi nei futuri alternativi (?), che avrebbero potuto dare tutto un altro tenore alla storia).
Ero intrigato all'inizio, ma ho fatto fatica a finirlo. I personaggi ospiti, specie
, e i dialoghi in genere li ho trovati però di buon livello.
Personaggio preferito:
lo scheletro demone (la morte?), a cui tutti questi passaggi di anime dànno il mal di teschio. Lo capisco bene!
Mia piccola considerazione pignola (fissazione) finale: ancora una volta col tedesco non ci siamo. È una cosa che perdura dai primi numeri di MM e di cui proprio non mi capacito. A parte "Shengen" anziché Schengen a pag. 101, le Externsteine vengono sempre messe senza articolo, come un qualunque nome proprio, ma non è così. Letteralmente suonano come "pietre esterne" (anche se si tratta di una paraetimologia che si è imposta) e così vengono trattate, anche in tedesco:
le (die) Externsteine, il mistero de
lle (der) Externsteine, ecc. Senza è scorretto, un po' come dire "vado a Colosseo".
tedesco: shengen 101 e Externsteine
CITAZIONE (DarkStar @ 8/12/2018, 17:50)
Stormur, scusa per gli spoiler ...
Sui personaggi di quella doppia pagina
La prima di pag. 182 è sicuramente Dampyr, non ML, e quelli sono i tre personaggi principali. Mentre la prima di pag. 183 mi è venuto in mente ora, è Il piccolo ranger.
Grazie per correggere la mia ignoranza!
Il
non è citato nell'editoriale, vero (invece sì, ma senza riferimenti alla pagina)? E l'infermiera a pag. 88 l'ha individuata qualcuno?