Apprezzo lo stile chiaro e semplice, ma anche profondo e preciso, di A.C.Cappi. Sono sintomatiche le analisi di personaggi secondari che seppur in poche pagine (ad esempio Rita Vazquez a pag.43-45 o i due minatori eroi) ci delineano con sufficiente rappresentazione il pathos e l'ethos che l'autore riesce bene a comunicare.
Questo romanzo spiega il motivo precipuo per cui Kut Humi nel 1974 diede il murchdana al nostro Martin! Ergo il Kut Humi nostrano sapeva ciò che gli ebbero tramandato i predecessori per millenni? Non è detto chiaramente, ma mi piace pensare di sì. Inoltre questa "quarta puntata" risponde ad un paio di domande che feci sulla precedente (
Jatevelle a vedè), in tal senso ben vengano le giustificazioni pseudoevoluzioniste dei Nemici che Kor fornisce a pag.80.
1) La spada che Kut consegna a Xiwa è la spada di Dagda? In caso positivo gli eventi del prologo visto nell'ultimo special (n.35) che datazione avrebbero?
2) Le
unità sono minuti, a quanto ho capito, ma gli eoni? Su wikipedia un eone è mezzo miliardo di anni!
3) I due mostri sotterranei in miniera a Friburgo (intermezzo III) quali sarebbero? Non mi è chiaro che valore abbiano nell'economia del racconto, se non per un singolo episodio.
4) Kiao
trasportava la stele su un taxi (pag.14) come se fosse un comune libro! Oltre al peso di molti kg su cui sorvoliamo (magari è un materiale poco pietroso...), non dovrebbe chiedere permessi, autorizzazioni, etc.?
5) A pagina 59 dobbiamo accettare che poliziotti addestrati lascino entrare Martin e Java nella macelleria Bergenholtz senza giubbotti antiproiettili. Non dico che ciò rasenta la demenza, ma è poco plausibile.
Per finire, osservazione macabra. Un mese prima che cadesse il ponte Morandi a Genova con 43 morti, esce questo romanzo, che racconta del cedimento del Silver Bridge (con 46 morti) e addirittura UnSub X ha fatto esattamente 43 vittime (pag.48).
