CITAZIONE
Dark Star carissimo, tu (ed io) rappresentiamo una minoranza di lettori, che per la Bonelli e per chi decide in redazione è a dir poco insignificante. Dai rumors che ho avuto, immagino che essi la ritengano disgustosa.
Aldous leggo nei tuoi interventi sempre più acredine. Immotivata, credi a me.
Le tue tre affermazioni di cui sopra sono tre affermazioni errate:
1. non siamo in pochi a porci le domande, a sviscerare la storia, a credere nella continuity.
2. non siamo insignificanti per la redazione. Leggono OGNI cosa e spesso intervengono. Se fossimo insignificanti non ci leggerebbero e non interverrebbero.
3. non so che rumors tu abbia sentito, ma se non ci considerano insignificanti, se perdono tempo a parlare con noi della minoranza, non ci ritengono disgustosi. Cosa che so per certo perché io con loro ci parlo. Non parlo con i rumors
CITAZIONE
Intendo che ripetiamo sempre le stesse cose, di buon senso, di logica, di "attaccamento alla maglia", al vecchio stile, alla continuity... tutte parole che ai più non fregano nulla. Se ci pensi siamo in pochi a scrivere, eppure nonostante il crollo delle vendite ci sono molte migliaia di lettori che navigano in Internet e rimangono passivi. Non opinano. Non leggono il forum? Mah. Quelli che scrivono sono pochi, forse molti leggono passivamente anche quello che scriviamo noi, chissà perché sguazzano nel lassismo o nella rassegnazione secondo te? O nel "tanto che mi frega me lo compro lo stesso"?
ecco, qui invece centri due nuovi problemi:
1. la reiterazione dei problemi (non è che dire 100 volte "non c'è continuity" faccia comparire la continuity dal nulla; tutt'altro, ti pone tra quelli "noiosi" ma non perché lo dici, ma perché lo stra e stra ripeti. Stessa cosa con le domande: di dico da anni che poche domande giuste stimolano la discussione. CI VOGLIONO! ma troppe domande, alcune anche inutili, stancano. Infatti Beretta ha risposto ad alcune delle tue domande).
2. il silenzio dei lettori. E' un problema che attanaglia Martin da decenni. Poca gente che scrive. Pochi che intervengono. Ma lo sai perché? perché tantissimi leggono e basta. Forse non si sentono all'altezza delle nostre discussioni. Forse non hanno il tempo di scrivere a loro volta. Forse adorano leggere le ns discussioni come quando leggono MM. Ma ci sono e sono tanti. Un aneddoto. Anni fa volevo chiudere la lista. Scrivevamo solo in due. Quando lo comunicai mi arrivarono un centinaio di richiste di non farlo. Capisci? la lista era "morta" ma veniva letta da un centinaio di persone. Forse i mysteriani sono così... meri lettori... assimilatori.
E questo porterebbe al terzo problema dell'appiattimento del pubblico, ma ne parliamo dopo
CITAZIONE
Se ristampano queste storie vuol dire che hanno fatto uno studio di marketing che gli dice di venderle. Ergo ne deduco che migliaia di lettori lo vogliano. Insomma la legge della audience segue una dinamica "pecoreccia" IMHO.
A me questa frase non piace. In nessun contesto, come lettore, ne se fossi autore, ne altro...
La SBE deve fare profitto, non solo perché è una società che deve rendere conto agli azionisti, ma anche perché se non facesse profitto dovrebbe chiudere. Ogni testata ha la sua zona pareggio. Se questa ristampa porta un po' di ossigeno al nostro Martin, la dobbiamo denigrare? Non porta via nulla al nostro albo. No tempo. No autori. No disegnatori. Forse solo un po' di impegno per Alfredo in qualità di redattore e a Lucio di copertinista. Per il resto sono solo guiadagni. E guadagni vuol dire magari poter pagare una storia nuova a un nuovo sceneggiatore l'anno prossimo, no? Ergo io, lettore pecoreccio, sono felice dell'iniziativa anche per la parte di me che non è un lettore pecoreccio.