Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


Le dieci tribù
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Mediocre2 [6.90%]
Scarso8 [27.59%]
Sufficiente5 [17.24%]
Buono8 [27.59%]
Ottimo6 [20.69%]
Capolavoro0 [0.00%]
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Le dieci tribù, Martin Mystère n. 350

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view post Posted on 11/4/2017, 15:47
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Vecchio Saggio

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Non male come storia, mi è piaciuta parecchio. A mente fredda farò un commento piú approfondito.
 
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view post Posted on 12/4/2017, 11:02

Vecchio Saggio

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VOTO: dal 7 all'8. Bella storia
 
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view post Posted on 12/4/2017, 14:17
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Vecchio Saggio

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Ecco la scheda di valutazione:

COPERTINA:
TITOLO:
SOGGETTO:
SCENEGGIATURA:
DISEGNI:
COMPONENTE MYSTERIOSA:
RUBRICA:
EXTRA:
 
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view post Posted on 13/4/2017, 12:56
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Custode dei Mysteri

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COPERTINA: 8
TITOLO: 8
SOGGETTO: 8
SCENEGGIATURA: 9
DISEGNI: 8,5
COMPONENTE MYSTERIOSA: 8,5

molto interessante e angosciante, avrei molte cose da chiedere ma che devo riordinare prima di esporre, ma la prima cosa che mi balza alla mente è:
John kasaki era forse un UiN? Altrimenti come spiegare le risorse in suo possesso, non possono essergli fornite solamente dall'azienda per cui lavora per scopi puramente commerciali, spionaggo industriale ecc. Avrebbe meritato più approfondimento questo personaggio, che sembra animato solo da interessi personali
 
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view post Posted on 13/4/2017, 14:35
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Vecchio Saggio

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In questo albo il volto del BVZM sembra particolarmente anziano.
 
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view post Posted on 14/4/2017, 11:11
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Vecchio Saggio

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I suoi annetti li ha.
 
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view post Posted on 14/4/2017, 13:31
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Vecchio Saggio

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Sicuro, ma negli altri albi l'aspetto anagrafico è poco sottolineato nei disegnato, o comunque meno rispetto a questo.
 
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view post Posted on 14/4/2017, 13:34

Vecchio Saggio

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Credo dipenda più dallo stile del disegnatore che da una precisa intenzione
 
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view post Posted on 14/4/2017, 13:42
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Vecchio Saggio

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Si dipende dal disegnatore. C'è chi lo fa vecchio, chi giovane.
 
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view post Posted on 14/4/2017, 22:44
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Vecchio Saggio

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Ancora una delusione, e i difetti sono sempre gli stessi degli ultimi numeri ... spunto di scarsa consistenza e anche poco approfondito nel corso della storia
Tra l' altro per uno dei mysteri cardine della mitologia misteriana. Questo prisma su cui appaiono le prime pagine dei gornali mi appare davvero un po' troppo strampalata come cosa. E mi sembra anche che non si adatti con quanto sapevamo degli esagoni, ma forse mi sbaglio.

Con gran parte delle pagine fatte di giri a vuoto, inseguimenti e chiacchiere inutili.
E pure il fatto che l' argomento del titolo rimane abbastanza marginale nell' ambito della trama. Se ne parla in modo ben più esteso nella rubrica finale, fuori storia appunto ...

COPERTINA: 6,5
TITOLO: 5
SOGGETTO: 5
SCENEGGIATURA: 6
DISEGNI: 5
COMPONENTE MYSTERIOSA: 5
RUBRICA: 6
EXTRA: 2

Voto complessivo 5 (scarso)
 
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view post Posted on 15/4/2017, 11:37
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Adepto

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Nel complesso una buona storia, assenza di spiegazionismo e dialoghi ridondanti, ottimi contorni storici che non spezzano la trama, buoni dialoghi e un cattivo coi fiocchi come Kasaki, infido e senza scrupoli.
Bello il mystero attorno alla storia delle dieci tribù e al prisma illuminante. Finale bello e concitato, con Martin che si salva in modo anche fortuito.
Peccato per due cose che trovo incongruenti e poco chiare: perché Kasaki è stato disposto a tutto
e a farsi ammazzare per ottenere questo prisma ? Una volta ottenuto che benefici e vantaggi ne avrebbe ottenuto ? Voglio dire se un prisma annuncia la morte di un tizio, o una guerra, che cosa avrebbe potuto fare lui per trarne qualche vantaggio economico o no.

Quando Travis informa che Martin
era spiato da qualcuno sarebbero dovuti arrivare benissimo anche a chi era, visto che anche se Kasaki era sotto le vesti di un hacker se vogliono sanno come tracciare l'IP.

Al netto di questi due punti poco chiari una storia discreta.

Disegni di Grimaldi con Martin e Diana che sembrano sfatti di viso.

Storia: 7
Disegni: 5
 
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view post Posted on 15/4/2017, 12:55
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Vecchio Saggio

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Presumo perché Kasaki non sapesse esattamente come funzionasse il prisma e pensava di poter trarne um guadagno.
 
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view post Posted on 15/4/2017, 13:00
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Vecchio Saggio

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Si credo l'idea di Kasaki fosse di trarne guadagno per il suo lavoro e anche altro, come dice a p119
 
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view post Posted on 15/4/2017, 13:25
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Custode dei Mysteri

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c'è da dire che probabilmente kasaki non era solo un consulente per la sua azienda, era anche un cittadino degli stati uniti di chiara origine giapponese, forse di origine semitica da una delle 10 tribù: se le sue ricerche erano già in corso con la guerra in iraq del 2003 è probabile che le sue conoscenze sull'esagono siano state implementate non da sole politiche aziendali bensì da qualche info tramandatagli dai suoi avi emigrati

CITAZIONE (Walter Dorian. @ 15/4/2017, 12:37) 
Nel complesso una buona storia, assenza di spiegazionismo e dialoghi ridondanti, ottimi contorni storici che non spezzano la trama, buoni dialoghi e un cattivo coi fiocchi come Kasaki, infido e senza scrupoli.
Bello il mystero attorno alla storia delle dieci tribù e al prisma illuminante. Finale bello e concitato, con Martin che si salva in modo anche fortuito.
Peccato per due cose che trovo incongruenti e poco chiare: perché Kasaki è stato disposto a tutto
e a farsi ammazzare per ottenere questo prisma ? Una volta ottenuto che benefici e vantaggi ne avrebbe ottenuto ? Voglio dire se un prisma annuncia la morte di un tizio, o una guerra, che cosa avrebbe potuto fare lui per trarne qualche vantaggio economico o no.

Quando Travis informa che Martin
era spiato da qualcuno sarebbero dovuti arrivare benissimo anche a chi era, visto che anche se Kasaki era sotto le vesti di un hacker se vogliono sanno come tracciare l'IP.

Al netto di questi due punti poco chiari una storia discreta.

Disegni di Grimaldi con Martin e Diana che sembrano sfatti di viso.

Storia: 7
Disegni: 5

i vantaggi che kasaki ne avrebbe tratto (basandomi su ciò che il sacerdote del tempio, il tizio dei pegni e martin hanno visto apparire sull'esagono via via che questo passava di mano in mano) sarebbero state delle previsioni che riguardassero il soggetto che ne era in possesso e i suoi interesi, la sua vita in generale, sembra che l'esagono interagisca col suo custode: ciò mi ha fatto pensare al potere alieno smisurato e metafisico degli esagoni già apparsi prima d'ora, ma non solo, anche altri oggetti già apparsi ma di forma diversa, che hanno diciamo lo stesso potere:
parlo dell'idolo che ha imprigionato annabell lee in un altro corpo ancor prima di nascere,
l'oggetto spaziale che resiste all'attrazione del buco nero e che deforma lo spazio tempo riportandolo indietro e testimoniando il suo messaggio dal futuro ecc ecc
 
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Le Docteur Mystère
view post Posted on 15/4/2017, 15:08




In difetto di noi commentatori, e di qualche critico di professione, e' quello di sentirsi piu' sicuri nel notare i difetti che nel manifestare i propri parerei positivi. E allora, spesso, ci si influenza da soli, mutilando i propri momentanei entusiasmi, con la paura di mostrare uno spirito critico appannato o, peggio, un animo facile da accontentare. Io, questa volta, provo a non cadere nel tranello!

Il Martin degli ultimi mesi sembra voler trascinare i suoi primi (… vecchi… e sdentati!) aficionados su delle montagne russe narrative, alternando ottime storie che lasciano spazio a sogni di rinascimento ‘mysteriano’ a risultati mediocri (ahimè, il mio giudizio su Green Man non cambia nemmeno dopo due mesi di stagionatura). Letta tutta di un fiato, sprofondando in poltrona in una uggiosa serata di aprile, ‘Le 10 tribù’ sembra appartenere decisamente al primo gruppo: che suspense!

Avevo chiuso il mio commento alla storia precedente molto deluso, notando una involuzione rispetto a due storie che avevo ben accolto, augurandomi si trattasse di un errore di percorso nel lungo processo di recupero del personaggio (forse più libero di essere sé stesso e meno costretto ad inseguire la contemporaneità stilistica grazie alla parallela – e a parere di un vecchissimo lettore, incommentabile – uscita delle storie sul giovane Martin).

‘Le 10 tribù’ a questa rinascita, da tutti noi auspicata, sembra voler farci credere prepotentemente. E questo è ossigeno per il BVZM! Il ritorno di un elemento cult della serie, un mistero storico-religioso estremamente interessante e ben descritto come la prima ed antica diaspora delle tribu’ ebraiche, l’affascinante immagine dei rapporti tra quest’ultime ed il paese del Sol Levante, si intrecciano con l’avventura dei giorni nostri in maniera molto intelligente. Il risultato è una lettura emozionante, piena di pathos, con scene a tratti magistrali (una tra tutte, la sequenza dalla comparsa della previsione della morte di Diana alla scena della morte di Kasaki è un gioiello di tensione) ed una storia che insegna ed incuriosisce a vari livelli: dall’internamento degli immigrati nipponici durante la guerra, al mystero del prisma Taylor. Insomma la contaminazione tra storia e cultura ed avventura che ha fatto grande il BVZM che conoscevamo (nonché’ il citato Indy Jones!).

Non manca qualche elemento di debolezza (condivido la caratterizzazione leggermente carente del Kasaki e ho sofferto le sequenze aliene) che ci rende ancora lontani dall’epoca d’oro ed il tratto non è di quelli che mi entusiasmano. Ma se davvero Martin voleva dimostrare di aver ancora tanto da regalarci, di poterci ancora stimolare a fare ricerche storiche, di poter ancora farci immaginare avventure ai quattro angoli del globo e, soprattutto, di poterci far sussultare in attesa di un finale … Direi che questa è decisamente la strada giusta!

Sperando in un progressivo ritorno ai vecchi fasti,
Un saluto a tutti! :lol:
 
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80 replies since 11/2/2017, 13:41   3110 views
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