Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Mercurio Loi, serie a colori di Alessandro Bilotta (da maggio 2017)

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view post Posted on 10/4/2019, 09:07
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Gran Maestro

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Giusto per chiudere il discorso Mercurio Loi.
Dalla chiacchierata di Terni sono emerse diverse cose.
Una è che originariamente Bilotta aveva pensato a Mercurio Loi come a una serie di 16 numeri, a cui poi sarebbe seguita una seconda serie di lunghezza uguale. Nel frattempo avvengono diversi cambiamenti nella Sergio Bonelli Editore, e gli viene data la possibilità del colore e di una sperimentazione maggiore.
Poi viene stoppata l'idea di una seconda serie e si passa alla bimestralità.
Tra l'altro Bilotta ha detto che era un poco scocciato per come l'annuncio era stato dato, perché un lettore casuale avrebbe potuto leggere tra le righe di quell'annuncio che chi scrive serie mensili è frettoloso e poco accurato.
L'altra cosa interessante riguarda il redazionale di Le Storie 28, il primo numero di Loi.
A quanto pare tutta la parte in cui si fa il parallelo tra Sherlock Holmes e Mercurio Loi è parto del redattore. Bilotta ha affermato di non aver mai pensato a Sherlock, casomai a Batman e Robin. In effetti, col colore, un vago richiamo ci può stare, e rileggendo la serie come sto facendo negli ultimi mesi mi rendo conto che uno dei molti livelli di lettura può essere quello.
Anche il "giro" dei comprimari è stato decisamente interessante, come questo ultimo albo finale che chiude la storia con una certa circolarità.

Non ci sarà, a questo punto, una seconda serie di Loi, nemmeno con un altro editore come era accaduto per Jonathan Steele. Forse ci sarà qualche altro volumone da libreria, ma al momento non sono in programma.

Mi spiace.
Con questa seconda rilettura che sto facendo devo dare ragione a Brando 92, in effetti Mercurio Loi è meglio di Saguaro. Ha molti livelli di lettura in più.
Mi spiace per la chiusura, ma cerco di vedere i lati positivi.
Le serie, e le miniserie, nascono e chiudono in continuo.
La chiusura vuol dire che le risorse (scrittore e disegnatori) saranno investite in altri progetti, nuovi o già esistenti.
Tra l'altro questo mio secondo incontro con Bilotta me lo ha fatto apprezzare maggiormente come persona.
Idem per Sergio Gerasi che era con lui, nonostante mi sia sembrato un tipo più cupo. Tra i due ho notato una buona interazione, e nessuna lamentela sul ritardo della consegna delle sceneggiature come spesso capita di sentire da altri disegnatori rispetto ad altri sceneggiatori.
 
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45 replies since 9/6/2016, 11:23   780 views
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