Sergej Orloff |
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| E' con sommo piacere che vi aggiorniamo sui finalisti del Premio Atlantide, i cui vincitori assoluti saranno dichiarati durante la cena del Do.Mi.Ne. Die di sabato 14 marzo.
Per la categoria MIGLIOR MYSTERO, pur essendoci una sostanziale parità, hanno spiccato le Armi dei Nacaal (dal romanzo "L'Ultima Legione di Atlantide"), gli Dei Sumeri (visti ne "Il risveglio di Tiamat"), la leggenda del Telemaco (dall'omonimo albo), le Dimensioni Parallele (protagoniste de "Ritorno a Longitudine Zero") e il Tantra (che ha dato il titolo all'albo "Tantra Oscuro").
I finalisti della categoria MIGLIOR VILLAIN sono stati Tsechu Njingpo (da "Tantra Oscuro"), Sergej Orloff degli Anni '30 (da "Saturno contro la Terra") e il Signor Peck, alias Lighthammer (da "Ritorno a Longitudine Zero").
Nel ruolo di MIGLIOR COMPRIMARIO di Martin Mystère vi è stato un vincitore assoluto tra i tre amici di vecchia data di Martin: Dylan Dog (dal team up "Incubo impossibile"), Travis Travis (che potrebbe vincere il premio "prezzemolino dell'anno") e Kut Humi (dall'albo "Tantra Oscuro").
Il premio per il MIGLIOR DISEGNATORE è stato conteso fino all'ultimo tra ben sei grandi autori quali Alessandrini, Devescovi, Filippucci, Orlandi, Romanini e Sforza.
I voti per la MIGLIOR COPERTINA dell'anno sono stati abbastanza equamente suddivisi tra la copertina dell'allegato allo speciale ("La materia di cui sono fatti i sogni") realizzata da Lucio Filippucci, quella de "Il Risveglio di Tiamat" ad opera di Giancarlo Alessandrini e quella dell'Almanacco del Mystero disegnata in tandem da Alessandrini e Filippucci.
Per il premio come MIGLIOR AUTORE del 2014 hanno concorso Andrea Carlo Cappi, Alfredo Castelli e Paolo Morales.
Infine la battaglia per la MIGLIOR STORIA del 2014 ha visto protagonisti "Il Naufragio del Telemaco", "Tantra Oscuro" e "L'Ultima Legione di Atlantide".
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