Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Ri-eccomi

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view post Posted on 9/7/2018, 11:45
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Giovane Curioso

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Ciao a tutti,

sono un vecchio utente del forum (il mio vecchio utente ho visto che è stato pure cancellato).

Avevo abbandonato il forum circa 6 anni fa dopo che avevo smesso di leggere le storie del BVZM. Non ho mai più ripreso la lettura di Martin Mystere.

Dopo più di 10 anni di appassionata lettura e collezione di MM (posseggo anche il mitico numero uno in condizioni ottime...) avevo deciso di smettere perchè non trovavo più interessante le storie che venivano proposte. Per me l'inizio della fine del mio amore per MM fu il passaggio da mensile a bimestrale....si è rotto qualcosa. Qualcosa si è perso e non si è più ritrovato. Anzitutto il ritmo...aspettare 60 giorni tra una storia e l'altra era per me insopportabile. In secondo luogo la perdita totale di storie diffuse su più albi a cui sono state preferite storie che si concludevano in un solo albo. In terzo luogo una sempre maggiore assenza della continuity nelle storie.

Dal primo numero bimestrale sapevo che presto o tardi mi sarei disaffezionato e così è stato....dal 2012 ho abbandonato definitivamente MM.

Sabato dopo anni di totale digiuno fumettistico ho acquistato il primo numero di Deadwood Dick ed è un po' riscattata la scintilla.

Al momento non ho intenzione di riprendere la lettura di MM....aspetto piuttosto da anni che la SBE produca una nuova serie "infinita" il cui personaggio mi possa conquistare....sinceramente nessuno dei tentativi messi in campo negli anni mi ha incuriosito a sufficienza.

C'è qualcun'altro che aspetta come me un nuovo personaggio a cui potersi affezionare per lunghi anni? Un nuovo MM, DYD, NN...è ancora possibile? Voi che dite?

Forse non arriverà mai più....

P.S. Il mio nick deriva dal titolo del primo albo di MM che acquistai nel lontano 2001.

 
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view post Posted on 9/7/2018, 15:36
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Vecchio Saggio

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Ciao !
(Ma quale era il tuo vecchio nickname, magari me lo ricordo per averti letto ...)

E quindi ci siamo dati praticamente il cambio, dato che io mi iscrissi proprio 6 anni fa (quasi), ma la penso come te, il passaggio a bimestrale è stata una vera disgrazia per MM.
Sulle nuove serie in generale invece, purtroppo lo hanno detto abbastanza chiaramente che quelle infinite saranno l' eccezione non la regola.
Io comunque in questi anni ne ho lette diverse ben fatte che erano a "termine", quindi miniserie. Certo le serie infinite hanno un fascino maggiore, ma dobbiamo adeguarci, che dobbiamo fare ...

P.S. Io invece allora mi dovrei chiamare Piramide Nera (lontanissimo 1990) ^_^ :D
 
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view post Posted on 12/7/2018, 07:05
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Non sono d'accordo con voi.
Per me con il passaggio alla bimestralità la testata ci ha guadagnato.
La qualità media delle storie si è incrementata e quella dei disegni anche. Poi si è avuto un calo quando Castelli si è ammalato, ok, ma nel complesso se guardo i numeri dei 2 anni successivi alla bimestralità e li confronto con l'anno precedente, mensile, il miglioramento è netto.

D'altra parte la testata mensile se la passava male e non sempre è libero il Boselli di turno per un gran rilancio come avvenne per Zagor.

PS: Io invece allora dovrei chiamarmiGli Uomini In Nero. E sì, mi sto bullando della cosa.
 
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view post Posted on 12/7/2018, 13:10

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CITAZIONE (devero @ 12/7/2018, 08:05) 
Non sono d'accordo con voi.
Per me con il passaggio alla bimestralità la testata ci ha guadagnato.
La qualità media delle storie si è incrementata e quella dei disegni anche. Poi si è avuto un calo quando Castelli si è ammalato

E non dimentichiamoci della tristissima scomparsa del povero Morales :(
 
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view post Posted on 12/7/2018, 17:54
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CITAZIONE (devero @ 12/7/2018, 08:05) 
Non sono d'accordo con voi.
Per me con il passaggio alla bimestralità la testata ci ha guadagnato.
La qualità media delle storie si è incrementata e quella dei disegni anche. Poi si è avuto un calo quando Castelli si è ammalato, ok, ma nel complesso se guardo i numeri dei 2 anni successivi alla bimestralità e li confronto con l'anno precedente, mensile, il miglioramento è netto.

D'altra parte la testata mensile se la passava male e non sempre è libero il Boselli di turno per un gran rilancio come avvenne per Zagor.

PS: Io invece allora dovrei chiamarmiGli Uomini In Nero. E sì, mi sto bullando della cosa.

Forse nei primi anni si, ma non così netto (io nei due periodi che dici ho medie rispettive di 5,83 e 6,25)
E comunque a lungo andare, è la formula che non va bene, e il motivo è quello su cui molti mysteriani concordano, che la lunghezza variabile rimane la cosa migliore per MM, mentre quella fissa crea solo problemi.
 
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view post Posted on 12/7/2018, 18:53
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Vecchio Saggio

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Prima di tutto un minuto di silenzio per tutti i dolori che hanno affitto il team creativo in questi anni, che purtroppo non ci son state solo la morte di Morales ed il periodo di malattia di Castelli.





Quindi: secondo me Darkstar ha detto la cosa piu' condivisibile. All'inizio della bimestrale i problemi non erano evidenti perche' molto probabilmente era stato fatto un lavoro di rifinitura su storie pensate per il vecchio formato, e questo aveva aiutato. Poi sono tornati gli stessi problemi delle storie vecchie formato in quelle del bimestrale. Negli ultimi numeri meno. Visto che il pubblico della serie si ritiene piu' colto e "sofistificato" della media, forse il tornare a storie non autoconclusive come in origine puo' avere il suo perche'.
 
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view post Posted on 12/7/2018, 21:22
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CITAZIONE (devero @ 12/7/2018, 08:05) 
Non sono d'accordo con voi.
Per me con il passaggio alla bimestralità la testata ci ha guadagnato.
La qualità media delle storie si è incrementata e quella dei disegni anche. Poi si è avuto un calo quando Castelli si è ammalato, ok, ma nel complesso se guardo i numeri dei 2 anni successivi alla bimestralità e li confronto con l'anno precedente, mensile, il miglioramento è netto.

Concordo in pieno. Dirò, inoltre, che io iniziai a leggere MM proprio col rilancio del bimestrale, e che la grande qualità dei primi anni di storie mi aveva convinto a restare a lungo. Interruppi per un paio d'anni (all'epoca acquistavo praticamente solo le storie di Castelli, e una lunga sequenza di "apocrifi" mi fece desistere), e poi di nuovo in pista, a condividere con MM gioie e dolori della mia vita, fino alla decadenza degli ultimi anni e alla decisione di interrompere l'accanimento terapeutico dopo aver letto la terza pagina de "Il catenaccio del Podere" o quello che era.
Certo, non voglio dire che il bimestrale non abbia del problemi; come ho detto già, soprattutto la durata fissa delle storie. Tuttavia, credo che talvolta le critiche al formato siano ingenerose. Il problema è sempre lo stesso: la qualità delle storie.
 
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view post Posted on 12/7/2018, 22:01
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Sei soddisfatto del bimestrale e va bene, ma sei hai iniziato solo da allora come fai a fare un paragone (e a concordare in pieno suò fatto che sia migliorato ?)
Il formato poi influisce, c'è poco da fare, anche sulla qualità alla fine secondo me, e poi era più bello avere MM tutti i mesi, anche, che so, quando su un albo finiva una storia e a metà ne iniziava un' altra ...
 
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view post Posted on 12/7/2018, 22:06
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CITAZIONE (DarkStar @ 12/7/2018, 23:01) 
Sei soddisfatto del bimestrale e va bene, ma sei hai iniziato solo da allora come fai a fare un paragone (e a concordare in pieno suò fatto che sia migliorato ?)
Il formato poi influisce, c'è poco da fare, anche sulla qualità alla fine secondo me, e poi era più bello avere MM tutti i mesi, anche, che so, quando su un albo finiva una storia e a metà ne iniziava un' altra ...

Come ti ho detto, il formato influisce eccome, ma a mio avviso ha pregi e difetti, e non è un formato che mi dispiace, anzi. Trovo che si abbia: 1) maggiore corposità; 2) migliore fattura editoriale; 3) maggiore tempo creativo.
Sì, mi piacerebbe leggere MM ogni mese, mi piacerebbe leggerlo anche tutti i giorni, ma non conosco autori che siano capaci di scrivermi belle storie in un giorno, e se è per questo nemmeno in 30. Preferisco perciò dilatare i tempi, se questo serve a migliorare la qualità.

Per quel che riguarda la prima domanda, è presto detto: ovviamente, ho recuperato negli anni 2/3 della serie, e so bene qual era la veste dei mensili, sia dei primi tempi, che della fase "Mysteri italiani", che degli ultimi tempi prima del passaggio al bimestrale.
 
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view post Posted on 12/7/2018, 23:25
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Maggiore corposità dici ? Veramente no, dato che una tipica storia doppia contava 188 pagine contro le 154 attuali del bimestrale nello stesso tempo. E si avevano anche due copertine anzichè una. Quindi anche solo come quantita pura e semplice si stava meglio prima.
E il maggior tempo a disposizione tra un numero e l' altro non ha migliorato la creatività, perchè il discorso è semplicemente quante risorse si vogliono/possono investire nella testata, nel senso che prima c'erano a disposizione più autori, che non dovevano quindi andare più di fretta rispetto ad ora.
 
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view post Posted on 12/7/2018, 23:29
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CITAZIONE (DarkStar @ 13/7/2018, 00:25) 
Maggiore corposità dici ? Veramente no, dato che una tipica storia doppia contava 188 pagine contro le 154 attuali del bimestrale nello stesso tempo. E si avevano anche due copertine anzichè una. Quindi anche solo come quantita pura e semplice si stava meglio prima.
E il maggior tempo a disposizione tra un numero e l' altro non ha migliorato la creatività, perchè il discorso è semplicemente quante risorse si vogliono/possono investire nella testata, nel senso che prima c'erano a disposizione più autori, che non dovevano quindi andare più di fretta rispetto ad ora.

Per un periodo è successo, che c'era maggiore tempo e qualità. Se poi hanno ulteriormente contratto la redazione per spenderci meno, non è colpa mia. A via Buonarroti sanno da sempre come farsi del male.
 
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view post Posted on 13/7/2018, 06:36
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CITAZIONE (Vincenzo Beretta @ 12/7/2018, 14:10) 
CITAZIONE (devero @ 12/7/2018, 08:05) 
Non sono d'accordo con voi.
Per me con il passaggio alla bimestralità la testata ci ha guadagnato.
La qualità media delle storie si è incrementata e quella dei disegni anche. Poi si è avuto un calo quando Castelli si è ammalato

E non dimentichiamoci della tristissima scomparsa del povero Morales :(

Quello mai.
Però non credo che sia dovuto alla buonanima il calo di qualità che io ho notato.

CITAZIONE (G. Nevio @ 13/7/2018, 00:29) 
CITAZIONE (DarkStar @ 13/7/2018, 00:25) 
Maggiore corposità dici ? Veramente no, dato che una tipica storia doppia contava 188 pagine contro le 154 attuali del bimestrale nello stesso tempo. E si avevano anche due copertine anzichè una. Quindi anche solo come quantita pura e semplice si stava meglio prima.
E il maggior tempo a disposizione tra un numero e l' altro non ha migliorato la creatività, perchè il discorso è semplicemente quante risorse si vogliono/possono investire nella testata, nel senso che prima c'erano a disposizione più autori, che non dovevano quindi andare più di fretta rispetto ad ora.

Per un periodo è successo, che c'era maggiore tempo e qualità. Se poi hanno ulteriormente contratto la redazione per spenderci meno, non è colpa mia. A via Buonarroti sanno da sempre come farsi del male.

Scusa ma trovo quest'ultima frase tremendamente stupida e offensiva per la Sergio Bonelli Editore. Ed anche per te, perché dai tuoi post mi pare chiaro che tu viva nel mondo reale e quindi dovresti capire come gira "il fumo" attorno a te. Sembri scordare che il mondo cambia e cambia velocemente.
 
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view post Posted on 13/7/2018, 08:18
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Per quanto mi riguarda il bimestrale in sé è un problema. Se esce una storia pessima occorre aspettare altri due mesi. Se poi le storie brutte sono due di fila significa che l'ultima storia bella letta risale a 6 mesi prima...non so se è chiaro il ragionamento. Il rapporto con un personaggio è un po' come quello con le persone...meno le freuqenti e meno le frequentarai. Poi ci sono tanti altri fattori ma quello della periodicità resta quello principale a mio parere.
 
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view post Posted on 13/7/2018, 09:25
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CITAZIONE (devero @ 13/7/2018, 07:36) 
CITAZIONE (Vincenzo Beretta @ 12/7/2018, 14:10) 
Per un periodo è successo, che c'era maggiore tempo e qualità. Se poi hanno ulteriormente contratto la redazione per spenderci meno, non è colpa mia. A via Buonarroti sanno da sempre come farsi del male.

Scusa ma trovo quest'ultima frase tremendamente stupida e offensiva per la Sergio Bonelli Editore. Ed anche per te, perché dai tuoi post mi pare chiaro che tu viva nel mondo reale e quindi dovresti capire come gira "il fumo" attorno a te. Sembri scordare che il mondo cambia e cambia velocemente.

Che dica frasi stupide e offensive lo puoi tranquillamente dire a qualche amico tuo, non a me con cui hai scambiato due parole in croce.
1) Offensiva per chi? Per cosa? Ritengo che la politica editoriale Bonelli sia stata spesso controproducente, non posso dirlo in modo ironico? Perché, secondo te spendere l'ira di Dio per Orfani o andare a pubblicare una miniserie in cui Nathan Never sembra Ken il Guerriero - per tacere di quando avevano Kubert e lo censuravano, e queste cose le faceva Sergione - sono politiche savie?

2) Io vivo nella realtà, ti ringrazio. Ma cosa c'entra con la riduzione di organico di MM? Lo sai che nel 2005 e poi di nuovo due anni fa è stato bloccato l'ingresso in redazione di nuovi scrittori, nonché ridotto l'organico, per di più a fronte di una qualità (autodefinita!) scarsa? Che adesso, nonostante vogliano rilanciare la serie regolare, la trattano come "Business as usual", come ha detto lo stesso Castelli, con lo stesso tenore che li ha portati a ridurre drasticamente le vendite? Questo ti sembra l'inevitabile corso della realtà, o c'era qualcosa che si poteva fare per migliorare (prima di tutto portare dentro gente come Beretta)?
 
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view post Posted on 16/7/2018, 12:53
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CITAZIONE (G. Nevio @ 13/7/2018, 10:25) 
CITAZIONE (devero @ 13/7/2018, 07:36) 
Scusa ma trovo quest'ultima frase tremendamente stupida e offensiva per la Sergio Bonelli Editore. Ed anche per te, perché dai tuoi post mi pare chiaro che tu viva nel mondo reale e quindi dovresti capire come gira "il fumo" attorno a te. Sembri scordare che il mondo cambia e cambia velocemente.

Che dica frasi stupide e offensive lo puoi tranquillamente dire a qualche amico tuo, non a me con cui hai scambiato due parole in croce.
1) Offensiva per chi? Per cosa? Ritengo che la politica editoriale Bonelli sia stata spesso controproducente, non posso dirlo in modo ironico? Perché, secondo te spendere l'ira di Dio per Orfani o andare a pubblicare una miniserie in cui Nathan Never sembra Ken il Guerriero - per tacere di quando avevano Kubert e lo censuravano, e queste cose le faceva Sergione - sono politiche savie?

2) Io vivo nella realtà, ti ringrazio. Ma cosa c'entra con la riduzione di organico di MM? Lo sai che nel 2005 e poi di nuovo due anni fa è stato bloccato l'ingresso in redazione di nuovi scrittori, nonché ridotto l'organico, per di più a fronte di una qualità (autodefinita!) scarsa? Che adesso, nonostante vogliano rilanciare la serie regolare, la trattano come "Business as usual", come ha detto lo stesso Castelli, con lo stesso tenore che li ha portati a ridurre drasticamente le vendite? Questo ti sembra l'inevitabile corso della realtà, o c'era qualcosa che si poteva fare per migliorare (prima di tutto portare dentro gente come Beretta)?

Cose note.
Ma pensare che facciano quello che fanno per mania di autolesionismo per me è scrivere una frase stupida e offensiva, nei loro confronti come nei confronti della tua intelligenza.
 
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