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| Se a fine campionato i giocatori non si capiscono in campo vuol dire che la guida tecnica non è all'altezza. Quest'anno la Juventus non aveva molti obiettivi, ma l'anno prossimo è necessario arrivare almeno ai quarti di Champions' League e non sfigurare al mondiale per club. La Juventus ha un rosso in bilancio notevole che viene ripianato solo grazie alla continua iniezione di capitali da parte degli azionisti, ma l'obiettivo è ritornare al pareggio. Di errori ne sono stati fatti tanti e come diceva l'Avvocato, quando le cose vanno male la prima responsabile è la società, poi viene l'allenatore e infine i giocatori. Quindi, dopo aver cambiato i vertici societari, il prossimo cambiamente deve essere l'allenatore. Purtroppo contro Roma e Bologna secondo me non vincerà, ma fortunatamente da quest'anno si va in Champions anche dal quinto posto, quindi do per scontata la partecipazione al prossimo anno. Anche una eventuale e non scontata vittoria della Coppa Italia non potrebbe salvare la panchina di Allegri.
Non è solo di Allegri la colpa, ma anche di un centrocampo che non è in grado di contruire gioco. Locatelli e Rabiot sono lenti e spesso non sanno cosa fare quando hanno il pallone tra i piedi. A campionato finito avranno molto lavoro da fare.
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