I segreti di Wold Newton, Almanacco del Mistero 2009

E' una storia che si svolge nell'universo mysteriano, ma non ha legami con storie precedenti.

Curiosità: la donna che viene trovata morta si chiama Helen Ling. Come hanno fatto notare alcuni attenti lettori zagoriani sul forum del loro personaggio preferito, anagrammandone il nome si ottiene nientemeno che Hellingen, l'arcinemico di Zagor. Un caso o una citazione voluta?

Assolutamente un caso. Volevo un nome che fosse metà occidentale e metà orientale, e probabilmente avevo in testa un romanzo Trek di Peter David, "The captain's daughter", in cui compare un personaggio chiamato Susan Ling. Da Susan a Helen il passo era breve...

Letto finalmente anche io e... mah! Non i è piaciuto molto.
I problemi già li avete esposti voi, la poca (nulla) partecipazione di Martin, la famiglia che è fin troppo nell'ombra...
Insomma si aggiunge una nuova sottotrama che, onestamente avrei tralasciato per chiudere le fila di qualche storia passata.
E basta anche con 'sti personaggi letterari! Abbiamo da poco avuto un bel numero con Holmes e Moriarty che già ce li ritroviamo davanti con tutti i se e i ma del caso.
Insomma, si salvano solo i disegni di De Vescovi (anche Di Gennaro non mi è piaciuto!).
Sugli articoli stenderi un velo pietoso...! Come si fa a parlare di supereroi e non di Indiana Jones!!! E poi basta con le opinioni personali di chi li scrive: limitatevi a descrivere il film, poi se Nicholas Cage non vi piace a me non me ne frega una beneamata...!

Voto: 5 (come l'anno scorso...)

Sono d'accordo con il Prof!
Martin Mystere c'entra sempre di meno con il suo Almanacco. Ho come l'impressione di essere costretto, da qualche anno, a comprare una rivista che non comprerei mai solo per leggere una storia nuova del BVZM. In passato non era così; l'Almanacco era un concentrato di cose collegate al mondo e alla filosofia della serie. Castelli una volta disse (mi pare nell'introduzione al volumetto sulla Cineteca del Mystero) che MM non apparteneva a un genere preciso (come DD appartiene all'horror o Julia al giallo) e che mysterioso poteva essere un film di qualsiasi genere, se fosse stato possibile immaginare il BVZM come protagonista.
Ma i film di quet'anno che c'entrano?
E i dossier alla Mysteri di Mystere degli anni passati dove sono finiti?
Vi immaginate se un almanacco venisse scritto nello stile della nuove rubriche? Con tutte quelle informazioni curiose, immagini rare, articoli tratti dalla stampa del passato?
Una volta l'Almanacco era una continuazione delle rubriche della serie normale, ma ora?
Ho l'impressione che la redazione che cura gli almanacchi sia composta da persone con gusti, capacità e interessi molto diversi da quelli di Castelli & Recagno.

L'ho detto anche io in ML, e sono drastico...facciamo LICENZIARE il "decaduto" Colombo almeno dalla redazione dell'Almanacco del Mistero...tanto è fissato con gli zombie, i vampiri e l'hard-rock...sono lontani i tempi in cui firmava alcuni ottimi servizi in terza di copertina come nei vecchi MM Bis...poi il resto dei servizi è davvero troppo poco mysterioso...ma quando si decidono a fare un servizio su David Lynch (oltretutto citato solo un paio di volte en passant nell'Almanacco della Paura)? E uno sui telefilm e gli sceneggiati misteriosi (Twin Peaks, American Gothic, Millennium, Cape Wrath, The Kingdom, Il Segno Del Comando, Voci Notturne, etc.)?
ciao
Mario

Non ho nient'altro da aggiungere a quanto detto dagli altri. Confermo la sensazione di buttare i soldi per l'acquisto dell'almanacco "attuale", e rimpiango davvero i tempi dei vecchi numeri con le notizie mysteriose, i dossier ipercurati, e (perche' no) con delle storie davvero belle.
Sinceramente, ha ancora senso una pubblicazione del genere? Perche' non sostituirla ad esempio con un albo contenente esclusivamente storie del tipo "Martin Mystere presenta"?

Grazie della risposta.

Certo che il caso ha dato origine a un curioso e simpatico "cortocircuito".

nulla si crea e nulla si distrugge: caso volle che un mabus in incognito abbia provveduto a cancellare il quartiere di neverland dalla faccia di londra, e caso volle che helen ling sia parente di hellingen.
succederà, ugh!

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