Aldous |
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| Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli e Federico MemolaDisegni: Sergio GiardoCopertina: Giancarlo AlessandriniIl nuovo Almanacco del Mistero quest'anno tratta dei misteri relativi alla cara vecchia Inghilterra. Fantasmi, spettri e leggende di un Paese che ha dato tanto all'immaginario fantastico. E una leggenda inglese è proprio al centro della singolare avventura vissuta da Martin Mystère: nientemeno che Robin Hood, l'arciere che assieme ai suoi "allegri compari" si batteva contro la tirannia del principe Giovanni. Ma quale legame esisteva realmente tra Robin di Locksley e la foresta di Sherwood? Il mistero continua ancora ai giorni nostri, con un uomo che chiede disperato l'aiuto del Detective dell'Impossibile affinchè riesca a rintracciare un libro scomparso che è stato all'origine di tutte le sue fortune.------------------------------------------------------------------------------------------ Bella storia, ben recensita da UBC, però bisogna notare un grosso scivolone secondo me: Elderman lascia un libro così importante sul tavolo, incustodito! E poi che finale spaccatesta! Qualcuno vuole spiegarmi meglio cosa significa la penultima vignetta, dove si trova il ragazzino che legge il fumetto sulla carta riciclata del libro fortunato? A Milano? Quindi vuol dire che c'è un ragazzino che sa tutto, come Jaspar? Ci vuole una continuazione/spiegazione in una delle prossime storie. Edited by GGP - 4/7/2013, 09:10
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