Concordo sull'altà qualità della storia. Imprevedibile ed entusiasmante "come ai vecchi tempi".
CITAZIONE (Aldous @ 10/9/2007, 09:46)
Però secondo le regole dei viaggi nel tempo (v.albo 184 pag.78 e seguenti) ciò che è accaduto "è già menzionato nei libri di storia". Inoltre "nessun oggetto inanimato e nessun vegetale può essere inviato nel passato". Ora nell'albo 279 nella prima vignetta a pg.142 Martin ha le otturazioni ai denti e Sergej ha il braccio artificiale. Ahiahiahi! Vabbè dice: "le regole antiparadosso sembrano non valere qui" però non spiega per quale motivo diecimila anni fa le regole STABILITE dall'indice analitico del ventennale non DEBBANO valere. Non mi pare affatto coerente!
Nel 1° maxi, Vietti trasporta il Bvzm nella città dei Venerabili (mi pare che l'epoca sia antecedente pure ad Atlantide) completo di vestiti, arma a raggi e tutto il kit del Bravo Esploratore e si giustifica, di fronte al giustamente sorpreso Martin, facendo rispondere al Venerabile qualcosa tipo <<eh, ma sai..i viaggi nel tempo variano a seconda di come gira all'autore, non prestarci troppo caso>>
Dev'essere andata così anche in questo caso.... dopotutto, trattandosi di viaggi nel tempo, la mia sospensione dell'incredulità e accettazione della coerenza, già messa a dura prova da vari telefilm, mi porta ad accettare di tutto
(non male quella storia di Vietti, comunque)
Se non ricordo male, l'unico a rispettare le regole stabilite da Castelli è stato il prode (pazzo?
) Recagno