MaxBrody |
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| CITAZIONE (Serghej Orloff @ 11/12/2007, 13:03) CITAZIONE (Aldous @ 10/12/2007, 17:56) - nell'albo 246 a pag.8 come ha fatto Loki (o Morgana) "a scoprire che, più di venti anni fa, avevano visitato la cappella di Rosslyn" se neanche Martin e Sergej se lo ricordavano? Morgana aveva contatti con i Nefilim... magari gliel'avranno detto loro Riguardo al mound, penso che si tratti di un omaggio di Carlo CITAZIONE (Serghej Orloff @ 11/12/2007, 13:03) Comunque, trovo che questa storia spicchi come una delle migliori dell'intera produzione mysteriana per il modo con cui si inserisce nella continuity e per il modo con cui vengono fatti interagire tra loro diversi personaggi, ciascuno dei quali agisce secondo una loro propria psicologia e non si limita a fare da semplice comparsa. Poi, ho trovato bellissima quella sequenza in flashback sullo scherzo di Tower a Martin ai tempi dell'università: certo, di fatto non aggiunge niente alla trama, però contribuisce a rendere vivi e credibili i personaggi Non posso che quotare. Questa è la storia che mi ha fatto innamorare di MM, e non solo per l'incredibile varietà di mysteri,luoghi e situazioni che si alternano e si intersecano con precisione millimetrica, ma anche per come sono delineati i personaggi: vedi la scena che hai descritto, vedi la confessione di Orloff a Java in cella , vedi l'ambiguità di Loki, che non cerca il potere ma solo l'amore (pur con tutte le discriminanti del caso) Avevo 14 anni ( ) e vedermi scorrere davanti agli occhi angeli caduti, Rosslyn, basi fantascientifiche ottocentesche, personaggi ambigui e quella bonazza sempre ignuda di Morgana, mi fece rimanere a bocca aperta . (tanto che credevo Recagno creatore di Martin! ) E che dire degli Esposito?
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