CITAZIONE (J. JAVA @ 23/4/2008, 13:05)
Una storia molto divertente e un po' surreale.
Mi dispiace solo che il mystero di Loch Ness sia stato un po' buttato via per una storia molto bella, ma anche molto leggera...
Finalmente sono riuscito a recuperare ed a leggere questa storia e devo dire che quoto in pieno il commento di J. Java: Castelli diverte giocando in modo intelligente su certi luoghi comuni come la lotta in treno o l'arrivo degli stranieri nel villaggio isolato ed imbastisce una trama molto coinvolgente. Inoltre, la prima apparizione di Dee e Kelly è forse quella meglio riuscita: visti alle prese con le loro pratiche necromantiche mi sono sembrati meno "macchiettistici" e più inquietanti di quanto li vedremo negli albi futuri. Anch'io come J. Java avrei preferito una soluzione più epica al mystero di Loch Ness, ma devo dire che la storia rimane comunque piacevole.
@ Aldous:
1) Come avrai notato quel bestione (ha proposito, che fine avrà fatto?) non brilla certo per intelligenza e preferisce tirare su Martin per mollargli qualche sganassone.
2) In compenso quel bestione sembra molto robusto! Ok, è un'esagerazione ma in una storia un pò surreale come questa ci può stare
3) Sigillum Emeth? Ti riferisci all'amuleto consegnato ad Angie da Dee & Kelly? Nell'originale viene definito Klingor
A questo punto, ho fatto una rapida ricerca in rete: non ho trovato nulla sul Klingor, mentre il
Sigillum Emeth era il nome attribuito a due oggetti magici appartenuti ai Dee & Kelly storici. Forse, nell'originale Castelli ha dato un nome di fantasia all'amuleto e nelle ristampe ha deciso di "ribattezzarlo" usando un nome che avesse un riscontro anche nei resoconti sui Dee & Kelly storici. Qualcuno sa svelare l'arcano?
5)
molto prosaicamente mi vien da pensare che il giallo risalta meglio su una copertina o su un albo a colori rispetto all'azzurro sbiadito o azzurrognolo che dir si voglia.
6) Quoto Diana e aggiungo che Orloff è maestro nel mettere in atto i propri piani senza farsi notare e senza lasciar tracce.
7)
in effetti è strano, anche perchè l'arma di Orloff aveva avuto effetto sui "mostri" creati da Dee & Kelly che ricorrevano alla stessa magia utilizzata da Soulis il Malvagio. Comunque, visto che il mostro di Loch Ness è stato messo a protezione di un tesoro, possiamo facilmente immaginare che Soulis il Malvagio abbia dotato la creatura di qualche protezione magica supplementare
Edited by Sergej Orloff - 16/11/2008, 16:25