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| 20) Certo, certo. Non volevo dire che fosse suo dovere. Semplicemente mi sembra strano il suo disinteresse da un punto di vista etico. Per spiegarmi meglio può giovare leggere l'ultima vignetta di pag.67 del nuovo albo 309 appena uscito. Martin chiede a Casanova come mai non usò il proprio "potere" per uscire dai Piombi. Il detective dell'Impossibile quindi sa benissimo che dei paradotati come il Ripellino e la Vendramin avrebbero avuto gioco facile ad uscire di prigione con dei "semplici" poliziotti non preparati a difendersi dagli Esper. Anche se, diciamo così di basso livello, leggendo la mente di un secondino si può facilmente averne ragione, non credi?  Forse, come dici tu, con la semplice lettura del pensiero non sarebbero riusciti ad evadere, però il dubbio il nostro detective avrebbe dovuto porselo IMO. Va da sè che non era suo dovere civico "segnalarlo" però non si può dire che ritenesse la normale amministrazione giudiziaria capace di custodirli. Potremmo giudicare il comportamento morale del BVZM un po' superficiale? 6) riguardo la capacità di snorkeling, mi pare che il nuovo albo (pag.105) abbia chiarito che è la membrana delle Bautte a permettere la respirazione subacquea. Sei d'accordo? |
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Comunque, credo che in quelle situazioni sarebbe più utile la capacità di manipolare (anzichè semplicemente leggere) la mente altrui (così l'esper obbliga mentalmente il secondino a farlo uscire dalla cella), la telecinesi (così l'esper sfascia la sbarre e se ne va), il teletrasporto o in alternativa un buon avvocato 
La sola lettura del pensiero temo non aiuti granchè...