Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


Moha-Moha
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Moha-Moha, Martin Mystere nn. 35-36

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view post Posted on 10/6/2007, 10:45
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Il Dybbuk

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Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Giancarlo Alessandrini & Gaspare e Gaetano Cassaro
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Per Mystère è giunto il momento di tornare in Australia, in una nuova storia che comincia con i segnali di un evento cosmico che dovrebbe verificarsi in coincidenza del ventesimo anniversario della morte di suo padre, Mark Mystère, avvenuta in un incidente aereo causato dagli Uomini in Nero...
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Più che essere il seguito di "I figli del sogno"(nn.27-28), questa è proprio una 2° parte di quella avventura, tanto che nell'Oscar Mondadori "I mondi magici di MM" sono state rimontate e fuse in un unico episodio.
Per questo, non mi sento di dare il titolo di capolavoro a "Moha-Moha", ma all'intera miniserie 'dei Kundingas'.
Non c'è molto da dire, "Moha-Moha" ricomincia lì dov'era finita "I figli del sogno", con un rapido riassunto e Martin che vola in Australia, ove fa la conoscenza di Kunanjun e Sullivan, responsabile della morte (o no?) della precedente generazione Mystère.
Alessandrini superlativo, ma sostituito da un efficace, ma comunque minore, Cassaro (che poi sono due....ma uno dei 2, quello che ha disegnato le ultimissime pagine, non mi piace)

Voto:9

Edited by MaxBrody - 2/8/2013, 18:23
 
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Ombra Diafana
view post Posted on 11/6/2007, 06:35




Sono d'accordo con te nel non dare un voto alla storia in sé,ma come saga,é veramente il massimo!E poi ho evinto che i Cassaro non ti sconfinferano moltissimo...
 
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view post Posted on 11/6/2007, 17:31
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Il Dybbuk

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Da quel che mi sembra di aver notato, i Cassaro disegnano entrambi (non come gli Esposito nei quali uno disegna e l'altro ripassa a china)... uno dei due, quello che ha disegnato subito Alessandrini mi piace abbastanza, l'altro, quello delle ultimissime pagine, no.... :ph34r:
 
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view post Posted on 30/1/2008, 20:02
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Vecchio Saggio

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CITAZIONE (MaxBrody @ 10/6/2007, 10:45)
Più che essere il seguito di "I figli del sogno"(nn.27-28), questa è proprio una 2° parte di quella avventura, tanto che nell'Oscar Mondadori "I mondi magici di MM" sono state rimontate e fuse in un unico episodio.
Per questo, non mi sento di dare il titolo di capolavoro a "Moha-Moha", ma all'intera miniserie 'dei Kundingas'.
Non c'è molto da dire, "Moha-Moha" ricomincia lì dov'era finita "I figli del sogno", con un rapido riassunto e Martin che vola in Australia, ove fa la conoscenza di Kunanjun e Sullivan, responsabile della morte (o no?) della precedente generazione Mystère.
[...]
Voto:9

Stavolta la sceneggiatura non è all’altezza della prima parte della saga.
1) pag.51 quarta vignetta. Martin dice: “Nessuno può sfuggire al proprio destino…”. Non credete che per un aperto sostenitore del libero arbitrio come lui si dichiara continuamente, sia troppo… calvinista? :grrr:
2) pag.49 (TMM35) chi ha messo la pietra sul comodino di Martin? Kunanjun, è ovvio. Ma come ha fatto? Si teletrasporta? :prrr:
3) come fa Martin a portare il Murchdana in Australia senza essere bloccato dal metal-detector ai controlli doganali?
4) Pag.89 gli UiN gli sparano e ovviamente lo prendono solo di striscio. Cliché abusato! :angry: E poi Java si scaglia da solo contro 5 uomini armati e nessuno lo spara. Bah!
5) Pag.52 (TMM36) come si spiega la distorsione temporale? Martin ha camminato una settimana nel deserto ma è passato solo un giorno!?! :wacko:
6) Perché l’acqua arriva solo nel rifugio di Sullivan? Una volta che l’onda si è ritirata (pag.64 seconda vignetta) doveva naturalmente ri-abbattersi sulla costa. I Kundingas l’hanno evidentemente fermata. Ma come? :blink:
7) Pag.54 terza vignetta. Calcolando un cinquantesimo della velocità della luce, in dieci anni gli Alieni dovrebbero arrivare a circa due mesi e mezzo luce di distanza da noi (1892 miliardi di km) e poi tornare in altri dieci anni. Ma sappiamo che la stella più vicina è a 8 anni luce da noi. Se pure abitano su un pianeta disperso lontano da qualsiasi stella, da dove traggono l’energia? Sappiamo almeno il nome del pianeta da cui provengono?
8) Ma soprattutto mi chiedo: Martin aveva le prove scritte che Sullivan aveva ucciso i suoi genitori. Perché quando va in Australia non lo denuncia alle autorità di quel paese? :chair:
__________________________________
Per quanto riguarda il soggetto, invece, è un classico mysteriano che merita il massimo dei voti. Però anche a tal riguardo ho tre domande:
9) Kunanjun è il padre di Martin? In che senso? Come funzionano le parentele degli aborigeni?
10) perché i Kundingas prelevano la sabbia nel deserto? A che gli serve sul loro pianeta? <_<
11) Ma soprattutto domanda importantissima: che relazione c’è tra i Kundingas e gli Alieni giunti 180 milioni di anni fa (Gigante 1) e che si trovano ad attendere gli Esagoni nel deserto del Gobi?

Edited by Aldous - 30/1/2008, 20:32
 
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Sergej Orloff
view post Posted on 30/1/2008, 22:10




Altra grande storia del primo periodo mysteriano, che soddisfa appieno le attese create dalla precedente "I figli del sogno": rispetto al suo antefatto, in Moha Moha c'è una maggiore componente di azione (vedi gli scontro con gli UiN e con Moha Moha), ma non mancano sequenze evocative (come il "doppio sogno" di Martin a inizio racconto). Credo che il punto di forza di queste storie australiane sia proprio l'atmosfera sottilmente inquetante che esse trasmettono e che viene ben resa anche grazie ai disegni di Alessandrini. Ho invece trovato che il tratto dei Cassaro fosse meno adeguato al tipo di storia: chissà se sono stati chiamati a dare una mano per far rispettare le scadenze di uscita?

@ Aldous:

1) Anche al più grande sostenitore del libero arbitrio possiamo concedere di tanto in tanto dei momenti di "sconforto", no?
2) Credo grazie ai mistici poteri del sogno.
3) Beh, anche se viene beccato, Martin può sempre presentare il murchadna come "un asciugacapelli" :D
4) Si tratta comunque di una storia uscita originariamente più di 20 anni fa... quello che adesso è un clichè abusato all'epoca magari ancora non lo era. E comunque, trovo apprezzabile che Martin sia stato quantomeno colpito di striscio anzichè mancato del tutto.
5) Sempre grazie ai mistici poteri di cui sopra :P
6) A dire il vero non mi sono mai posto il problema: siamo comunque di fronte ad una tecnologia superiore capace di consentire il viaggio nelle profondità dello spazio, per cui non mi stupisco che i Kundigas dispongano di un sistema per controllare le maree a loro piacimento.
7) Magari le astronavi dei Kundigas viaggiano più veloci rispetto al dato che hai ipotizzato :hmmm:
8) In realtà la lettera del padre di Martin non può essere considerata una prova certa della colpevolezza di Sullivan e lo stesso Martin appare incerto (v. prima vignetta di pag. 64 di TMM 35).
9) Non ne ho idea
10) Non è mai stato spiegato... e in fondo preferisco che non sia stata data alcuna giustificazione: mi piace che resti un certo alone di mistero. Inoltre, il fatto che i kundigas diano importanza a qualcosa per noi insignificante (la sabbia del deserto) rende con grande immediatezza il loro essere "alieni" rispetti a noi.
11)Nella voce ESAGONI dell'indice analitico, si dice che gli extraterrestri di 180 milioni di anni fa sono stati chiamati con vari nomi nelle varie mitologie e che gli aborigeni australiani li battezzarono Kundigas

Edited by Sergej Orloff - 21/11/2008, 11:11
 
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mattamanlio
view post Posted on 31/1/2008, 12:11




CITAZIONE (Sergej Orloff @ 30/1/2008, 22:10)
11)Nella voce ESAGONI dell'indice analitico, si dice che gli extraterrestri di 180 milioni di anni fa sono stati chiamati con vari nomi nelle varie mitologie e che gli aborigeni australiani li battezzarono Kundigas

Eh...su questo proprio ieri facevo una riflessione perchè avevo letto la voce dell'Indice.
Vada per i nomi diversi ma....ATTENZIONE....i Kundingas sono visitatori abituali del pianeta: ogni 20 anni (circa) si vengono a prendere la sabbia dei deserti australiani. I Tuata-cosi invece (con tutti gli altri nomi con cui sono consociuti), li vedo come Alieni "creazionisti", che lasciano i doni e osservano come li usano quelle povere cavie che sono gli esseri umani...
Questa è una di quelle domande a cui Beretta, con la sua teoria della terra come "crocevia", potrebbe rispondere...

Diciamo che per me i Tuata-cosi sono gli stessi Visitatori contattati da Isemori...hanno lo stesso "spirito creazionista" (le stavano dando il segreto del Vril..mica cotiche :P ). I Kundingas invece, secondo me, fanno parte di un'altra categoria di alieni...quelli piccoli e carini (o bruttini, a seconda dei casi), con il loro mondo che manca di qualcosa e se lo vengono a prendere sulla terra...
Vi ricordo anche che i Kundi sono stati uccisi a colpi di pistola dagli UiN. I Tuata-cosi invece hanno incenerito persone (isemori e celaphas) solo perché non hanno mantenuto la promessa....

Voi che ne pensate?
 
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EddieJobson
view post Posted on 31/1/2008, 13:57




CITAZIONE (Aldous @ 30/1/2008, 20:02)
3) come fa Martin a portare il Murchdana in Australia senza essere bloccato dal metal-detector ai controlli doganali?

Questa e' facile, dato che piu' volte Martin ha detto che in mano altrui il Muccarana e' nient'altro che un innocuo pezzo di plastica.
 
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EddieJobson
view post Posted on 31/1/2008, 18:27




CITAZIONE (Aldous @ 30/1/2008, 20:02)
1) pag.51 quarta vignetta. Martin dice: “Nessuno può sfuggire al proprio destino…”. Non credete che per un aperto sostenitore del libero arbitrio come lui si dichiara continuamente, sia troppo… calvinista? :grrr:

Beh, il BVZM sara' anche come dici te un aperto sostenitore del libero arbitrio .. ma noi lettori, dalla storia-capolavoro L'Uomo Programmato sappiamo benissimo che questo non esiste...
 
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view post Posted on 31/1/2008, 18:27
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Il Dybbuk

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CITAZIONE (Sergej Orloff @ 30/1/2008, 22:10)
Ho invece trovato che il tratto dei Cassaro fosse meno adeguato al tipo di storia: chissà se sono stati chiamati a dare una mano per far rispettare le scadenze di uscita?

Penso proprio di sì; non vedo altre possibili cause, vista anche la scarsa omogeneità con cui cambia tratto la storia...uno stacco troppo improvviso,IMHO

CITAZIONE (mattamanlio @ 31/1/2008, 12:11)
Diciamo che per me i Tuata-cosi sono gli stessi Visitatori contattati da Isemori...hanno lo stesso "spirito creazionista" (le stavano dando il segreto del Vril..mica cotiche :P ). I Kundingas invece, secondo me, fanno parte di un'altra categoria di alieni...quelli piccoli e carini (o bruttini, a seconda dei casi), con il loro mondo che manca di qualcosa e se lo vengono a prendere sulla terra...
Vi ricordo anche che i Kundi sono stati uccisi a colpi di pistola dagli UiN. I Tuata-cosi invece hanno incenerito persone (isemori e celaphas) solo perché non hanno mantenuto la promessa....

Voi che ne pensate?

La penso proprio come te; anche perchè i Kundingas sono stati creati prima dei Tatua De Danaan e, all'epoca, complice anche "l'ingenuità" del periodo, il bvza non aveva ancora in mente una cosmogonia e una caratterizzazione degli alieni più complesse (almeno così credo io...magari mi sbaglio e il bvza era un genio già negli anni '80 :P )

CITAZIONE (EddieJobson @ 31/1/2008, 13:57)
CITAZIONE (Aldous @ 30/1/2008, 20:02)
3) come fa Martin a portare il Murchdana in Australia senza essere bloccato dal metal-detector ai controlli doganali?

Questa e' facile, dato che piu' volte Martin ha detto che in mano altrui il Muccarana e' nient'altro che un innocuo pezzo di plastica.

Quoto. Il murchadna ha girato mezzo mondo prima di finire nell'acquario di casa Mystère.... in Sardegna ci è andato di sicuro :P
 
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view post Posted on 12/11/2008, 15:39
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Vecchio Saggio

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Quindi Sullivan ha deciso di uccidere i Mystère xchè così voleva Kunanjun o si tratta sl do coincidenze
 
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view post Posted on 21/11/2008, 11:05
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Vecchio Saggio

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Storia che mi è piaciucchiata più che piaciuta. Forse un po' troppo le scene di azione (maledetto genere avventuroso bonelliano :P !), comunque mi è molto piaciuta lo compenetrazione fra destino segnato e libera scelta che è il leit motiv dell'intera vicenda.

Kunanjun mi ricorda molto Kut Humi (c'era una storia in cui i due apparivano assieme, ma mi pareva scherzosa), che anche lui si sposti attraverso i canali di comunicazione che ad Agarthi chiamano tunnel?
Sulla questione Kundingas. tuata de - elohim - chi più ne ha più ne metta, dico che è un bel casino.
Però aggiungo che i Kundingas appoiono anche in Nathan Never (Asteroide Argo per la precisione), dove appaiono come una razza simile agli uomini, ma semplicemente molto più avanzati tecnologicamente.
Tornando a noi, qui direi che mi sembra si comportino un po' come i pleiadiani del settimo gigante, risparmiando l'umanità di fronte ad un gesto di bontà (concetto biblico: "se vi è un solo giusto in quella città io la salverò").
Ipotizzerei che questi kundingas, che ogni tanto tornano sul pianeta, possano essere una razza creata degli elohim - tuata de - kundingas originari, che quindi sono simili agli uomini come posizione "gerarchica" nel cosmo, ma molto più avanzati tecnologicamente.
Fila?
 
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view post Posted on 3/3/2009, 00:35
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Storia dai molteplici spunti...dalla biblica filosofia dei Kundigans,alla Freudiana lotta con se stessi,senza contare poi l'introduzione della teoria secondo la quale non solo Atlantide e Mu hanno contribuito allo sviluppo delle nostre civiltà ma anche gli alieni :UFO: (vedi il boomerang,la scrittura ecc...) hanno avuto un ruolo importante...bellissimo il finale dove i Kundigans pacifici raccoglievano la loro sabbia più enigmatici che mai....

Voto 8

2 domande veloci:

1)E' mai esistito un cuore artificiale come quello di Sullivan(genialata per una storia dell'85 ;) )?

2)Mark Mystere nel finale appare come entità spiritica?(se è un spoiler per le prossime storie non risp)
 
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view post Posted on 20/3/2009, 10:06
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Druido

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***ALDOUS'S CORNER***

1)talvolta sono gli altri che decidono per noi purtroppo

2)Attraverso il sogno che viene concepito come una vera e propria dimensione attraverso la quale Kunanjun è in grado di muoversi

3)Il Murchadana è di un materiale che esula dalle nostre conoscenze e quindi non rilevabile dagli strumenti come il metal detector

4)I poteri di Java gli permettono di schivare le pallottole :prrr:

5)Il deserto può essere compreso nell'universo del sogno che dicevo prima

6)La tecnologia immensamente progredita dei simpatici nanetti gli permette di punire l'odioso Sullivan

8)Quoto Sergej in più gli UiN lo avrebberi un qualche modo "scagionato"

***FINE ALDOUS'S CORNER***

Edited by Sergej Orloff - 22/3/2009, 12:05
 
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view post Posted on 20/3/2009, 14:40
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Vecchio Saggio

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new mm fan, grazie mille della partecipazione!
In particolare le risposte 2 e 5 che hai dato fanno contemplare una "tangibile" dimensione del sogno. A riguardo ci saranno altri riferimenti in storie successive? :unsure: Speriamo che la definiranno con più precisione. Intanto noi IMO dobbiamo cercare di tenerne a mente tutti gli elementi per capire (un giorno non troppo lontano spero) come si rapporta e dove si inserisce tra le altre (saranno almeno una decina :gratt:) dimensioni di cui si parla nelle varie storie di MM, ma di cui fin'ora (a quanto risulta a me, ma chiedo ragguagli) non è stata fornita gerarchia alcuna. Forse l'unico punto fermo che possiamo intuire è che da Agarthi (nodo primigenio) si possa accedere alle varie (secondarie) dimensioni attraverso i tunnel?
 
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view post Posted on 21/3/2009, 19:15
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Druido

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A questo proprio non posso risponderti sono arrivato al numero 58 sono un pivellino io :gun:
 
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