Agarthi - Il Forum di Martin Mystère


Il segreto di San Nicola
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Il segreto di San Nicola, Martin Mystere gigante n.1

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view post Posted on 5/9/2007, 07:51
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Vecchio Saggio

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Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni e copertina: Giancarlo Alessandrini

La figura di San Nicola, patrono di Bari e personaggio alla base del mito di Santa Claus/Babbo Natale, si intreccia con alcuni temi cruciali del mondo di Martin Mystère: il Graal, gli Uomini in Nero, gli extraterrestri, la base di Altrove, gli interessi esoterici dei nazisti. Questi sono soltanto alcuni degli ingredienti di un’avventura che tratta nuovamente il mito di Re Artù e che racconta come la magica spada Excalibur sia divenuta la Heilige Lance!
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Ebbene si! Una discussione sul primo gigante.
Ora potrete sbizzarrirvi con i commenti, e dire se lo ritenete un capolavoro, oppure uno dei migliori fumetti mai apparsi in un'edicola, o semplicemente uno degli innumerevoli colpi di genio prodotti dalla vulcanica mente del BVZA e dalla matita di Alessandrini.

Edited by Sergej Orloff - 30/6/2013, 14:24
 
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view post Posted on 5/9/2007, 08:54
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Il Dybbuk

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CITAZIONE (GGP @ 5/9/2007, 08:51)
Ora potrete sbizzarrirvi con i commenti, e dire se lo ritenete un capolavoro, oppure uno dei fumetti mai apparsi in un'edicola

Sì, sicuramente è uno dei fumetti mai apparsi in edicola :D

A parte gli scherzi, è un vero capolavoro, forse IL capolavoro di MM assieme a "Xanadu" (due storie comunque molto diverse).

La trama è intricata e avvincente come poche altre, i disegni sono magnifici e Otto Rahn è un personaggio "vero".

Non annoia mai. Voto 10 e lode
 
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Ombra Diafana
view post Posted on 6/9/2007, 08:23




Concordo con Max : 10 e lode.Sarà che Morales non é tra i miei preferiti,sarà che non mi ricordo un accidente,ma Xanadu é nettamente inferiore...e poi siamo patriottici : San Nicola alla base della leggenda di Babbo Natale : G-A-L-A-T-T-I-C-O!!!!!!!!

A proposito : bravissimo GGP per la discussione.....
 
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Votarxy
view post Posted on 7/9/2007, 11:25




ma veramente non è un'invenzione di castelli, santa claus è babbo natale!
e xanadu non è affatto brutta, è una storia atipica.
 
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Ombra Diafana
view post Posted on 7/9/2007, 16:33




Santa Claus sì,ma,non avendo letto niente in proposito,non sapevo se era un'invenzione di Castelli o una delle tante ipotesi date da qualche storico...credo che me lo rileggerò,Xanadu,così,per ricordarmi com'é...
 
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Deki5
view post Posted on 7/9/2007, 18:10




Beh, ovviamente una delle mie storie preferite. Può essere benissimo considerata La storia mysteriana, dove ci sono tutti gli elementi della serie (a differenza di Xanadu che come è stato detto è più atipica) ;)
 
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view post Posted on 15/10/2007, 08:47
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Vecchio Saggio

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Oltre all'incisione dell'altare, in questa summa del mystero si dovevano chiarire diversi punti degli albi 15 e 16.
Ok, alcuni saranno chiariti dopo, come il destino dell'astronave del deserto del Gobi. Però capisco solo che il Graal è il quarto dei sei esagoni venuti dallo spazio.
Mi chiedo
1) come fa Maxwell a pag.72 a sapere che è stato spostato prima dell'anno mille? E da chi, non si capisce.
2) All'inizio mi pare che solo 5 esagoni vengano "ritrovati" dagli uomini. Che il sesto sia la coppa di San Nicola dell'ultima vignetta a pag.108?
3) pag.172 Otto Rahn diventa il capitano Rains, ma sulla spalla ha due stelle!!! :woot:
4) L'alluvione di Bari avviene il 23 febbraio 1905 ma solo il 27 febbraio c'è il furto, non come nel 1943 in cui il furto avviene due giorni PRIMA del bombardamento di cui è causa! :wacko:
5) pag.175 quarta vignetta: c'è un salto di tre giorni dal 27 febbraio al 4 marzo 1905??? :blink:

ma soprattutto domandona: :B):
6) pag.212 se il Graal giunse nella mani di San Nicola (vissuto nel quarto secolo) e fu sepolto con lui, come faceva Artù ad averlo duecento anni dopo (nel sesto secolo)?

Spero che questi miei commenti, cui nessuno saprà dare risposta, servano al futuro recensore UBC (incredibile ma nel sito non c'è la scheda del Primo Gigante!) :shifty:

7) ultima chiosa (giusto per pignoleria): a pag.235 l'Alieno dice: "ne abbiamo perso il controllo mille e mille anni fa" per dire 180 milioni! Bè pure io ogni mese guadagno mille e poi mille euro ma per arrivare a 180 milioni dovrei avere l'immortalità del mio personaggio Aldous Morrigan! :(
 
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Prof. Mystère
view post Posted on 15/10/2007, 08:53




Aldous, ma tu parli solo di incongruenze? Una buona parola mai? :D
Ovviamente scherzo! ;)
Però se vuoi dare dei consigli al recensore di Ubc puoi scrivergli una mail. Sul loro sito ci sarà sicuramente il suo address. Non credo passi per Agarthi! ;)
 
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view post Posted on 15/10/2007, 08:57
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Vecchio Saggio

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le buone parole si sprecano! :D
E comunque per me i Giganti sono sempre le migliori storie perché fanno chiarezza, tutto ciò che mi ha chiarito questo primo capolavoro l'ho dato per scontato. Castelli è il più grande scrittore di fumetti al mondo per me! :rolleyes:
Nel sito UBC provo a fare la segnalazione ma dà una sorta di errore, perciò le scrivo qui. E poi parlare delle incongruenze o dei dubbi che io (per i miei limiti umani) non riesco a risolvere può servire ad approfondire gli argomenti trattati nelle storie e capirle meglio. In ciò è lo scopo precipuo delle mie domande! ;) Perciò se qualcuno più esperto di me su MM vorrà darmi delucidazioni io lo ringrazierò :wub:
 
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view post Posted on 15/10/2007, 11:41
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Vecchio Saggio

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CITAZIONE
ma soprattutto domandona:
6) pag.212 se il Graal giunse nella mani di San Nicola (vissuto nel quarto secolo) e fu sepolto con lui, come faceva Artù ad averlo duecento anni dopo (nel sesto secolo)?

Se sono riuscito a capire bene: il Graal viene recuperato da Parsifal e Galaad, che poi partono "verso oriente". Lì nascondono il Graal in una tomba dove poi lo ritrovano gli uomini di Giovannoccaro. Ora probabilmente quella tomba non era quella del "vero e originale" san Nicola, ma lo era diventata nella leggenda popolare (forse diffusa proprio dai cavlieri del Graal).

Credo poi che il calice posseduto dal San Nicola originale non fosse lo stesso usato da Gesù nell'Ultima Cena poi portato in Inghilterra da Giuseppe d'Arimatea e quindi ritrovato dai cavalieri di Artù. Infatti all'epoca di Atlantide tutti gli oggetti di potere (coppe, spade, pietre, lance) furono divisi in sette.

Naturalmente la spiegazione non deve essere perfettamente chiara, perchè non si sa mai che a Castelli o a Recagno non venga in mente qualche idea per portare avanti questa linea narrativa.
(Dopo che Morgana avrà fatto quello che deve fare con le sette spade auspico)

 
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Votarxy
view post Posted on 15/10/2007, 13:27




la 7) è facile: a parte tutte le menate spaziotempo sulle percezioni, può anche essere che il sistema di datazione degli ufini sia differente dal nostro. a questo proposito, saltando di palo in frasca, ho giusto una tesi sulla trasformazione di secondi in macondi che prima o poi dovrò approfondire...
 
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view post Posted on 15/10/2007, 17:53
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Il Dybbuk

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CITAZIONE (GGP @ 15/10/2007, 12:41)
Credo poi che il calice posseduto dal San Nicola originale non fosse lo stesso usato da Gesù nell'Ultima Cena poi portato in Inghilterra da Giuseppe d'Arimatea e quindi ritrovato dai cavalieri di Artù. Infatti all'epoca di Atlantide tutti gli oggetti di potere (coppe, spade, pietre, lance) furono divisi in sette.

Infatti. Poi io penso che il Graal di questa storia non sia una delle sette coppe, ma una delle sette lance... o no? Devo rinfrescarmi la memoria! :wacko:
 
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view post Posted on 16/10/2007, 10:49
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Vecchio Saggio

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CITAZIONE (MaxBrody @ 15/10/2007, 18:53)
CITAZIONE (GGP @ 15/10/2007, 12:41)
Credo poi che il calice posseduto dal San Nicola originale non fosse lo stesso usato da Gesù nell'Ultima Cena poi portato in Inghilterra da Giuseppe d'Arimatea e quindi ritrovato dai cavalieri di Artù. Infatti all'epoca di Atlantide tutti gli oggetti di potere (coppe, spade, pietre, lance) furono divisi in sette.

Infatti. Poi io penso che il Graal di questa storia non sia una delle sette coppe, ma una delle sette lance... o no? Devo rinfrescarmi la memoria! :wacko:

furono divisi in sette all'epoca di Atlantide??? :wacko:
Ma non erano i 7 esagoni di 180 milioni di anni fa che hanno generato i Graal? :blink:
Credevo poi che il Graal che viene disattivato alla fine in questo Gigante 1 fosse la coppa di San Nicola...
:unsure: Qualcuno più capace saprebbe farmi un elenco dei sette esagoni per capire dove sono finiti e in cosa si sono trasformati?
Per esempio la heilige lance di cui si parla nel racconto 15-16 (la spada di Artù) è stata costruita dalla spada di Nuada. Prego confermare.
Ma gli altri? :cry:
 
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Prof. Mystère
view post Posted on 16/10/2007, 11:15




CITAZIONE (Aldous @ 16/10/2007, 11:49)
:unsure: Qualcuno più capace saprebbe farmi un elenco dei sette esagoni per capire dove sono finiti e in cosa si sono trasformati?

Questa è una discussione molto importante per l'universo di Martin. Chi vuole, può aprire un topic apposito (lo avrei fatto io, ma ho poche informazioni al riguardo).
 
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view post Posted on 16/10/2007, 17:21
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Il Dybbuk

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CITAZIONE (MaxBrody @ 15/10/2007, 18:53)
Infatti. Poi io penso che il Graal di questa storia non sia una delle sette coppe, ma una delle sette lance... o no? Devo rinfrescarmi la memoria! :wacko:

Repetita juvant: Carlo mi aveva già rimproverato dell'errore, che continuo imperterrito a commettere:
CITAZIONE (Carlo Recagno @ 23/9/2006, 13:15)
Temo che tu abbia fatto un po' di confusione. A Bari, nel primo Mysterone, Martin ha trovato uno dei sette Graal (e per la precisione quello legato alle leggende di Re Artù). L'Excalibur invece fu trovata da Martin nei nn. 15-16 (se ricordo bene; non ho sottomano l'indice analitico in questo momento), ed è stata portata ad Avalon. In ogni caso, posso anticipare che l'ultima delle spade a cui Morgana darà la caccia sarà proprio l'Excalibur (come dire che sarà la ciliegina sulla torta); ma qui parliamo già di una storia che uscirà nel 2009 (se va bene; non trattenete il fiato nell'attesa)

 
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