Twin Peaks, by David Lynch

in quanto non so risponderti con sicurezza. Per farlo dovrei conoscere il percorso/credo/pratiche di Mr. Lynch, e anche quelle di Frost. Senza, ci possono essere differenze tra scuola e scuola. Ho controllato su internet. Chi parla non indica mai quello in cui crede il regista (ho guardato anche per questo, nada di nada se non che Lynch ha conosciuto Maharishi Maersh Yogi (lo stesso dei Beatles) nel lontano 1973 e da allora pratica meditazione trascendentale, ma questo non spiega come conosca tutta la fuffa di occultismo (la loggia nei colori alchemici rosso/nero/bianco, il sigillo di Thelema, la magia rossa tantrica, l'uso del numero 6 come nella Kabalah ecc ecc). Quindi i commentatori citano solo diverse scuole di pensiero (Tao, Alchimia, Sciamanesimo ecc ecc) cercando, nella mia opinione, di "tirare l'acqua al proprio mulino" (= il loro credo e/o convinzioni). E' vero che alla fine tutti i vari percorsi portano allo stesso risultato, per questo diverse pratiche/immagini/rituali si assomigliano anche a distanza di oceani e di millenni, quindi tutto porta a (chiamalo come vuoi) Unità-col-tutto, Sat-Chit-Ananda (in Sanscrito Essenza-Consapevolezza-Beatitudine)...
... ma ci sono differenze tra le diverse vie, e quindi rimaniamo nel dubbio. Del resto Lynch si rifiuta categoricamente di dare una spiegazione di Erasehead degli anni '70, quindi direi che non avremo mai certezze.
Ma premesso tutto questo, quello che scrivi nel tuo ultimo commento è valido, ma visto che la Ragione e l'Intelletto ci portano molte volte sulla via sbagliata (è per questo che Lynch lavora in questo modo, vuole che il sogno, l'istinto ecc creino in noi un'impressione superando i limiti che la mente razionale ci autoimpone) e quindi non parlerei necessariamente di sciamano, ma genericamente di guida, in questo caso tramite per una dimensione oscura e sicuramente a noi umani non benigna.