Che cosa posso dire? ciao a tutti! sono un appassionato fissato di Martin dal, per me lontano, agosto 1998, quando in un edicola, per le vacanze al mare ad Ancona, alla tenera età di 11 anni vidi il numero 197 "Ufo 1896". Chiaramente rimasi folgorato: un fumetto che parlava di Storia, di archeologia, di mysteri, in pratica di Tutto quello che mi interessava.
Sia quell'estate che la successiva sempre ad Ancona (io sono di Assisi e lì di numeri vecchi non se ne trovavano) acquistai molti arretrati; e (molto melodrammaticamente lo ammetto) uno dei più bei ricordi che ho è proprio legato a questa scoperta di Martin Mystère; a quando lo leggevo nella mia camera sul porto al tramonto prima di cena. Completamente immerso in quel mondo fantastico e allo stesso tempo il mondo passava per quelle pagine e la finestra.
Si, come presentazione è un po' retorica c'è da ammetterlo, ma la mia passione è nata così.
Ora ho 21 anni, studio lettere a Milano, e la poesia si è un po' persa (non del tutto) con l'età e l'esperienza. Nel cammino sono inorridito con "Fantasmi a Malta" e "Il pavone dell'imperatore" e mi sono stupito con la bimestralità. Ma la passione rimane. E come potrei mai scordarmi dei viaggi sui Vimana in giro per Atlantide? delle sette spade? dei maledetti esagoni di cui non vedremo mai finire la saga? dei grandi antichi? delle storie di morales? del BvzA? di recagno? di Orloff? e sopratutto delle fantastiche donne degli EspositoBros?
spero di non far casini con i post i thread e altre cose di cui non ho mai capito una "mazza". autorizzo tutti a bastonarmi con cattiveria al caso
Adrianomeis