Non hai urtato proprio nessuno!
Anzi, per il 95% mi ritrovo nelle tue parole. Quindi, su questo fronte mi limito a dire "concordo con te".
Il 5% in cui non mi ritrovo riguarda solo alcune piccole minuzie.
Ad esempio, posso dire che forse sarebbe "bello" - anche se io non ne condivido tutti i punti programmatici, tipo l'affidarsi solo ai privati - vedere il Fronte dell'Uomo Qualunque attivo ai giorni nostri, ma che l'applicazione del suo programma sarebbe assolutamente inapplicabile di questi tempi, dopo che il lungo conservatorismo (bigotto?) ha eticamente influenzato il pensiero dei nostri compatrioti più "duraturi" (leggi:vecchi), che oggi sono e comandano ancora un bel po'.
Massimo Fini lo seguo un po' anch'io (a volte compare assieme a Travaglio) e per fortuna ci sono ancora persone come lui, che prima riportano i fatti - cosa che non tutti i giornalisti fanno - e poi hanno il coraggio di esprimere delle opinioni - cosa che pochi fanno a sproposito, e molti fanno sotto l'influenza di altri; il fatto che persone come lui siano poche, però, a volte provoca effetti nocivi, come il "montare la testa" dei nostri eroi, i quali - ogni tanto, ma questo vale soprattutto per Travaglio - tendono a cadere fra coloro che "fanno a sproposito".
Neppure io credo alle divisioni manicheistiche (in fondo si tratta di una forma di pregiudizio) e non cedo al "partito preso":perciò, se c'è da condannare condanno - Clinton, Bush, ecc. -, se c'è da rivalutare sono più restio, in quanto, di solito, si parla di piccole cose: Nixon ha sì ritirato i soldati, ma mentre lo faceva i raid continuavano (un po' come fanno i "fantastici 4" Olmert,Livni,Barak e il "nobel per la pace" Shimon Peres in questi giorni); neppure io vedo Obama come salvatore della patria, anzi lo considero un ottimo stratega - complimenti al suo entourage per la campagna elettorale! -, ma, dirò, sono stato contento nel vedere le folle che piangevano perchè - così dicono loro - ha riportato la speranza; così come apprezzo il rompere alcuni piccoli tabù (il cellulare...certo, era anche ora); sono convinto che non riformerà l'osceno sistema sanitario yankee e che continuerà ad impicciarsi dei fatti afgani, ma lasciamogli tempo.
Del resto, non ha ancora iniziato!
Svizzera:io l'apprezzo per quel che riguarda la solidità del proprio Stato. E' però da sottolineare che tale solidità è data da quello che, generalizzando impietosamente, è un po' il pensiero comune dello svizzero "dei piani alti", strettamente vicino a quello dei nostri padani più rigorosi (per non cadere in banali pregiudizi, diciamo che li reputo un pochino "cinici")
Tremonti è un ottimo affabulatore - così come Gianfranco Fini -, di fatti ce ne sono pochi; e poi, permettimi, una persona anche intellettualmente ineccepibile che si affilia ad un gruppo così - palesemente! - "ambiguo" non è, almeno per me, credibile.
Queste erano le mie pillole di oggi!