Carlo Recagno |
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| 1) No. Ci abbiamo provato, anni fa, ma era difficile riuscire a trovarci tutti assieme. Quello che facciamo ora è semplicemente discutere le storie con Castelli ogniqualvolta ce n'è l'occasione o la necessita. Io, poi, essendo in redazione, sono "privilegiato" in quanto le occasioni per discutere con Castelli delle mie storie non mancano mai 2) Il lavoro di redazione consiste in varie cose. Dalla lettura e revisione delle sceneggiature altrui, alla revisione dei dialoghi per il lettering, all'"editing" finale del prodotto finito (compito che divido con un altro redattore, GianMaria Contro), alla scrittura dei testi per le presentazioni in quarta di copertina, alla scrittura dei testi di presentazione per il sito internet della Casa editrice...e altro ancora... 3) Posso dirti che riesco a scrivere quattro/cinque albi nell'arco di un anno. Quanto ci metto a scriverne _uno_ è difficile da quantificare, perchè io - come la maggior parte dei miei colleghi - non scrivo mai una sola storia, ma scrivo sempre più storie contemporaneamente (in questo momento, per esempio, cinque). 4) In genere tutti noi (incluso Castelli) scriviamo per il disegnatore che si rende disponibile. Raramente accade di poter scegliere. Nei limiti del possibile, facciamo comunque del nostro meglio per scrivere anche "per" il disegnatore con cui lavoriamo, cercando di scrivere anche cose adatte a lui
Carlo Recagno
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